mercoledì 28 marzo 2012

Ritorno Semifinali - E' ora di mostrare la propria forza

Due settimane sono già trascorse ed è tempo che gli attesissimi verdetti siano rivelati. La quarta stagione delle coppe europee della Federazione Fantacalcio Europeo è alle sue battute conclusive ed ormai solamente novanta minuti ci separano dal conoscere le quattro finaliste, due in Champion's League e due in Europa League, che si contenderanno i trofei di questa stagione 2011-2012: è ora quindi di mostrare il proprio vero valore, di diventare protagonisti. In Champion's League i due derby sono fortemente indirizzati verso una precisa squadra. A ceccano è il Palermo di Del Monte Luca ad essere il favoritissimo per la conquista della sua seconda storica finale di Champion's League dopo il 2 a 0 al Boca Juniors di Malizia Massimiliano; stesso risultato per la squadra pacianese del Queen's Park Rangers di Armellini Giuseppe, che dovrà tenere a bada il fratello Filippo ed il suo temibile Colo Colo. Due sfide davvero interessanti che oppongono l'esperienza di Luca e Giuseppe, che dovranno dimostrare di saper gestire il risultato, e l'esplosività di Massimiliano e Filippo, chiamati a due vere imprese. E se pensiate che sia già tutto scritto, ricordiamoci che Filippo ai quarti si trovava proprio nella stessa situazione, prima di spuntarla e fare una magica rimonta. Giochi completamente aperti, invece, in Europe League, i misti sognano una finale monocolor. Dalla loro, un soddisfacente andamente delle sfide di andata e, soprattutto, il pubblico di casa. Il Team Conan di Foggia Umile, dopo il colpaccio in casa nei confronti dei Los Angeles Galaxy di Levantini Enrico, sono pronti a tutto per difendere il loro preziosissimo vantaggio. Attenti però ai Galaxy, squadra che in europa ha sempre mostrato un grandissimo potenziale non concretizzato mai veramente anche a causa di un pò di sfortuna. Spettacolare si preannuncia, infine, la sfida tra il Lione di Manta Massimiliano ed il Botafogo di Giannelli Francesco, unica squadra della Beast League arrivata sino alle semfinali. All'andata finì con un bellissimo 2 a 2 e a questo punto tutto può succedere: di fronte abbiamo due squadre davvero affamate di successi. Buon divertimento a tutti, Superman e non!

martedì 20 marzo 2012

Europa League - Passo falso Galaxy, i misti sognano

Una lega intera spinge la corsa di Team Conan e Lione e sogna una finale monocolore. E' la lega Fanta Gruppo Misto a tifare fortemente i due illustri cogironisti che tanto stanno raccogliendo in questa stagione europea e, oltre a riempire all'orgoglio, potrebbero riempire anche la bacheca europea di questa lega, finora vuota. Il bilancio di questo turno di andata delle semifinali è abbastanza positivo, con una vittoria di misura fuori casa ed un importante pareggio, sempre fuori casa. Tra due settimane, ne siamo sicuri, due vere bolgie attenderanno Enrico e Francesco, che rispettivamente con i Los Angeles Galaxy e il Botafogo, saranno chiamati ad una vera e propria impresa. Ma analizziamo nel dettaglio la situazione, che comunque è certamente in maggiore equilibrio rispetto a quella raccontata per la Champion's League.

LOS ANGELES GALAXY - TEAM CONAN
0 - 1 (65 - 68)
Vittoria che vale oro per il Team Conan di Foggia Umile che espugna il temuto campo ceccanese dei Los Angeles Galaxy di Levantini Enrico per 1 a 0. Enrico è inciampato in una giornataccia e gli avversari sono stati bravissimi ad approfittarne incassando un successo, legittimato anche dal fatto che i due punti del fattore campo non risultano decisivi a determinare il risultato, che a questo punto indirizza il doppio confronto in una direzione ben precisa. Al ritorno ora la squadra di Umile potrà contare su due risultati su tre oltre che al vantaggio di giocare in casa. Una bella gatta da pelare per Enrico, che a questa competizione europea tiene tantissimo e sicuramente le proverà tutte per raggiungere una storica finale.

BOTAFOGO - LIONE
2 - 2 (76.5 - 75)
Si preannunciava spettacolo e così è stato. L'ultima squadra superstite della Beast League in questa stagione europea, il debuttante Giannelli Francesco dà il meglio di sé e dimostra di non avere paura dell'armata Lione, la favorita numero al titolo; Lione che, guidato magistralmente da Manta Massimiliano, non manca di fornire ancora una volta un'ottima prestazione. Il risultato è un bellissimo 2 a 2 che lascia assolutamente aperto il discorso qualificazione, dal momento che con i due punti casalinghi ancora da sfruttare per il Lione, il distacco tra le due squadre è di appena mezzo punto. La finale è davvero ad un passo, ma solo una vi arriverà; inutile dire che entrambi daranno il massimo per conquistare un trofeo europeo attesissimo da entrambe le leghe, già fuori dalla Champion's League.

Champion's League - Boca e Colo, la difesa fa acqua!

Attenti e lontanissimi dall'archiviare già queste semifinali (non dimentichiamoci l'impresa del Colo Colo proprio ai quarti di finale), è indubbio il fatto che questa andata rischia davvero di essere decisiva. Al di là dell'ammirazione per due manager preparati e competenti come Luca e Giuseppe, è un peccato assistere a dei match così importanti decisi da assenze e voti persi che, almeno in parte, falsano un pò la competizione. Certo, anche la consegna della Lista Uefa e le conseguenti scelte fanno parte del gioco e della bravura del manager, però è chiaro che si tratti di scelte spesso forzate. E così si ci ritrova a volte con una rosa deficitaria che non permette di partire alla pari in uno scontro diretto contro avversari che non aspettano altro che farti fuori. Fatta questa premessa, analizziamo meglio le due partite.

BOCA JUNIORS - PALERMO
0 - 2 (64 - 75)
Inizia con una formazione malconsegnata (due volte Ibarbo titolare) il weekend completamente storto di Malizia Massimiliano. Ma se questo episodio non ha comunque lasciato conseguenze, è chiaro che il voto perso in difesa ha tagliato le gambe al vincitore della prima storica Champion's League ormai tre anni fa. Il Palermo di Del Monte Luca non ha pietà dell'avversario e, in questa ennesima sfida tra i due mostri del fantacalcio ceccanese, porta a casa una strabiliante vittoria per 0 a 2 che gli regala la quasi certezza della finale. A questo punto Massimiliano sarà chiamato all'impresa in casa di Luca, nella inusuale condizione di dover inseguire. Il Boca non è nuovo a goleade, ma è chiaro che il suo destino ora dipende in gran parte dalla prestazione di Luca; che in quanto a esperienza, però, non ha da imparare a nessuno.

QUEEN'S PARK RANGERS - COLO COLO
2 - 0 (74.5 - 56.5)
Vittoria che vale doppio, anzi triplo per Giuseppe. Batte infatti non solo il suo avversario di Champion's, ma anche il suo avversario per lo scudetto a Paciano che altri non è che suo fratello: una mazzata psicologica, per Filippo Armellini, pazzesca. Ma mai dare per morti i cileni; Filippo non mollerà mai e sogna di fare la sua ennesima rimonta che, a questo punto, avrebbe del miracoloso. E' derby e tutto potrà succedere. Ma è ovvio che nella testa di ognuno c'è il pensiero, prevalente se non assoluto, che per Giuseppe arriverà la seconda finale consecutiva. Peccato solo aver vinto anche a causa delle disgrazie altrui, visti gli addirittura due voti persi, sempre in difesa come Max, da Filippo.

giovedì 15 marzo 2012

Andata semifinali - E' derby time!

E fu così che arrivò la settimana dei derby. Ci troviamo ormai nel clou della stagione, il momento in cui tutti vorremmo essere lì a giocarcela; le finali non sono lontane, ma per raggiungerle c'è da superare un ultimo importantissimo scoglio. Chi è arrivato sin qui ha legittimamente titolo per puntare alla vittoria e non a caso, probabilmente, c'è il meglio che la nostra federazione possa offrire. In Champion's League a giocarsela sono i grandi della Lega di Ceccano e di Paciano; ormai li conosciamo tutti e sappiamo che la loro fame di vittoria è costante ed immutabile. In Europa League, invece, abbiamo quattro squadroni di altrettanto bravissimi manager che si giocheranno il loro primo titolo: un'occasione più unica che rara per entrare nella storia. Ma vediamo meglio cosa ci attende. In Champion's league la febbre da derby è altissima, sia a Ceccano che a Paciano. Nel comune ciociaro sia il Boca Juniors di Malizia Massimiliano che il Palermo di Del Monte Luca non vedono di scendere in campo per dare vita alla loro ennesima sfida; sfida che, incredibilmente, si ripete ogni anno nella fase a scontri diretti: nel 2009 erano le semifinali, vinte da Massimiliano laureatosi poi campione d'europa; nel 2010 la sfida era addirittura la finalissima, quella che consacrò invece Luca; lo scorso anno la sfida era dei quarti, e vide passare ancora una volta Luca. Ora entrambi si giocano la finalissima, in una sfida dal fascino sempre immutabile. Massimiliano gioca l'andata in casa, e per questo proverà subito a vincere, ma Luca, siamo sicuri, non attenderà il ritorno per attaccare. A Paciano, la febbre da derby, se vogliamo, è ancora superiore: sia perché si tratta di una sfida tra fratelli, in lotta peraltro anche per lo scudetto, sia perché entrambi vogliono conquistare la loro prima Champions League. Queens Park Rangers contro Colo Colo, Armellini Giuseppe contro Armellini Filippo: anche questa sfida è un classico, ma mai la si era giocata a questi livelli. Due anni fa i fratelli si incontrarono nei quarti, dove prevalse Giuseppe; lo scorso anno, invece, le due avversarie erano nello stesso girone, vinto da Giuseppe che però fu sconfitto nello scontro diretto, vittoria che permise al Colo Colo di agguantare la qualificazione. Insomma, il bilancio qui è in perfetta parità. Passiamo all'Europa League, dove anche in questo caso c'è una sfida non inedita. Si tratta del match tra i Los Angeles Galaxy di Levantini Enrico ed il Team Conan di Foggia Umile, già di fronte lo scorso anno nei gironi di Champion's (lo stesso dove c'erano Giuseppe e Filippo); la sfida decisiva la vinse Umile, che raggiunse così il terzo posto valido per andare in Europa League, ma tutti abbiamo in mente la sfida dell'andata, dove finì con uno spettacolare 3 a 3: già da questo si comprende perché la sfida promette davvero tanto spettacolo. Il programma, infine, si chiude con l'inedito Botafogo - Lione. Giannelli Francesco è alla prima partecipazione in Europa ma è l'unica squadra della Beast League rimasta in gioco e venderà cara la sua pelle; di fronte avrà però l'armata Lione di Manta Massimiliano, che ha una irrefrenabile voglia di vincere il suo primo trofeo e, per quello finora fatto vedere, è la legittima favorita. Sarà ancora così? Vedremo. In bocca al lupo a tutti e buon divertimento!

martedì 6 marzo 2012

Europa League - Lione e Galaxy cavalcano l'onda

Nessuna sorpresa rispetto all'andata. Passano alle semifinali, infatti, tutte e quattro le squadre che avevano raccolta una preziosissima vittoria all'andata, che a questo punto diventa decisiva. Tuttavia, sarebbe un gravissimo errore dire che in questo ritorno sia mancato lo spettacolo. Goleade, spettacolo ed emozioni non sono davvero mancati, in una Europa League che si sta dimostrando di altissimo livello. Siamo curiosi di vedere chi metterà le mani su questa Coppa, anche se per ora, il Fanta Gruppo Misto, con ben due rappresentanti alle semifinali, sembra la favorita. Ma analizziamo i singoli match.


LECCE - LOS ANGELES GALAXY
2 - 4 (72 - 86)
and. 0 - 1
L'unica rappresentante di Ceccano rimasta in gara è quella che elimina anche l'unica squadra del FGM che non prosegue il suo cammino. Lecce - Galaxy, lo avevamo detto, sarebbe stata una sfida divertente, tra due manager ambiziosi. Alla fine, però, i Galaxy mostrano quel qualcosa in più che è sempre mancato al Lecce in questo doppio confronto: l'esplosività. Peccato, perché nella fase a gironi avevamo intravisto grandi cose nella squadra salentina. Continua quindi il sogno dei Galaxy di Enrico, affamati di successi come non mai.


INTER - BOTAFOGO
0 - 3 (58 - 79.5)
and. 0 - 3
Si replica anche a San Siro. L'Inter, non solo nella realtà, di questi tempi proprio non c'è con la testa, e per il Botafogo del talentuoso Giannelli Francesco è stato facile gonfiare nuovamente la porta con tre gol. Questo Botafogo può andare davvero avanti e pensare in grande; per quanto riguarda Matteo, questo è stato probabilmente il congedo europeo per qualche stagione, vista l'imminente retrocessione in B del club frusinate.


LIONE - WEST HAM
4 - 0 (85.5 - 65)
and. 2 - 1
Eccolo, il Lione che conosciamo. All'andata vittoria con il sudore e la grinta in casa degli avversari; ma ora è arrivata la straripante forza realizzativa dello squadrone di Manta, che elimina con una facilità imbarazzante un West Ham sempre e comunque temibile. Peccato per Federico, che probabilmente ancora sta ripensando a come si sia potuto lasciar sfuggire la seconda posizione del girone in Champion's League; per Manta l'Europa League, invece, rappresenta un obiettivo davvero prestigioso che non vuole assolutamente lasciarsi scappare.


BORUSSIA DORTMUND - TEAM CONAN
1 - 1 (66 - 70)
and. 0 - 1
Timido in Champion's League, il Team Conan torna cinico e concreto come non mai nella fase a scontri diretti dell'Europa League. Lo scorso anno era una delle favorite, ma venne eliminato ai punti proprio ai quarti di finale contro il Chicago Fire. Quest'anno, contro un Borussia Dortmund davvero imprevedibile ma anche incostante, la squadra di Umile ha ottenuto la qualificazione con il minimo sforzo, vincendo all'andata 1 a 0 e difendendo il prezioso vantaggio ora. Attenzione a non sottovalutarlo.

Champion's League - Ajax rimontato, animali estinti!

Stavolta davvero non ce lo aspettavamo, ma alla fine la sorpresa in extremis c'è sempre; il tutto a ricordarci che questo giochino è davvero imprevedibile, affascinante e con una buona dose di fortuna mescolata ad un'altrettanto consistente quantità di competenza, esperienza e conoscenza. Insomma, le cose accadono un pò per caso, un pò no; ognuno su questo ha una sua idea. Ma è un fatto, non un'idea, che in semifinale ci arrivano i soliti noti, quelli che da quattro anni a questa parte stanno provando, con più o meno fortuna, a vincerla quella coppa. Sembra essere tornati indietro di due anni fa, quando la Beast League e ammettiamolo, la bravura dei loro manager, non mettessero ancora più pepe a questa federazione, portando una ventata di nuovi aspiranti vincitori. No, siamo tornati a due anni fa, con i pilastri della Lega, i quattro dominatori di Ceccano e Paciano a spartirsi l'europa. Il futuro, forse, sarà della Beast League, ma dopo la vittoria del San Lorenzo lo scorso anno, la tradizione chiede nuovo spazio. A pagarlo caro è stato l'Ajax di Gonnelli Damiano, che subisce una rimonta che non dimenticherà facilmente ad opera del Colo Colo, che in un solo colpo si vendica dell'eliminazione dello scorso anno e riaccende la possibilità di vincere il primo titolo europeo. Ma vediamo come sono andate queste partite.


F.C. INTERCEPTOR - BOCA JUNIORS
1 - 1 (67 - 66)
and. 2 - 3
Non c'è che dire, l'Interceptor F.C. è un'ottima squadra e non a caso, probabilmente, la rivedremo ancora qui in Champion's League direttamente ai gironi. Contro il Boca Juniorsa, poco si può, lo sappiamo; ma Marzolla Fabrizio lotta come un leone facendo in totale 3 gol in due partite che non sono un bottino magro, anzi. Senza paura, prova quel che può anche in questo match realizzando quel golletto che poteva provocare problemi alla squadsra di Massimiliano. Questi, tuttavia, controlla senza troppi patemi d'animo e si conquista quindi abbastanza agevolmente l'accesso alle semifinali.


FULHAM - QUEEN'S PARK RANGERS
0 - 1 (63 - 70.5)
and. 0 - 2
Lezione di fantacalcio dal maestro Armellini, ci verrebbe da dire. Come Massimiliano, Armellini Giuseppe guadagna la terza semifinale di Champion's League in quattro anni, con la differenza che oltretutto quelle di Giuseppe sono consecutive. Manca solo il titolo probabilmente. In ogni caso, in questi quarti di finale, i Queen's Park Rangers non permettono al Fulham di Bini Francesco neanche di giocarsela, come dice lo stesso Francesco in un commento del post-gara. Peccato perché il Fulham è una squadra che poteva davvero recitare un ruolo da protagonista; ma questo 0 a 1 esterno di Giuseppe fa capire che il discorso era stato già chiuso all'andata.


COLO COLO - AJAX
3 - 1 (83 - 67.5)
and. 0 - 2
Eccola, la sorpresona. Armellini Filippo, chiedetelo a Giuseppe se ne sa qualcosa, ne sa una più del diavolo. La sua forza è la determinazione, la consapevolezza della capacità dei propri mezzi, l'ambizione, la sfrenata voglia di vincere e la sfrontatezza con cui affronta ogni sfida; qualità che gli hanno indubbiamente permesso di compiere, anche giocando in dieci, una rimonta che non solo ha il dolce sapore della vendetta, ma si presta anche a minaccia mista ad avvertimento nei confronti del fratello, il suo prossimo avversario. Per Filippo questa è "solamente" la seconda semifinale, al contrario degli altri quattro che sono minimo alla terza; se è così è tra l'altro anche colpa dei Queen's, che lo eliminarono due anni fa. Si prospetta, quindi, una nuova vendetta? Nel frattempo, salutiamo il competente Gonnelli Damiano dell'Ajax, che è stato sfortunatissimo in questa occasione e che rischia di non partecipare il prossimo anno, vista la brutta posizione di campionato. In bocca al lupo!


PALERMO - ZENIT S. PIETROBURGO
3 - 2 (78.5 - 77)
and. 2 - 1
E' lui il migliore in Europa, non c'è dubbio. Non solo per essere uno dei tre pochi eletti a possedere in bacheca una Champion's League, ma anche e soprattutto per il fatto di essere l'unico ad avere raggiunto sempre la semifinali di questa competizione. E come sempre, Luca se la gicherà anche quest'anno. Il detto che gira per Ceccano, ormai, è il solito da quasi dieci anni: "se volete vincere dovete fare prima i conti con Luca". E così sarà anche questa volta; come sempre, non sarà facile batterlo. Lo ha scoperto bene, a sue spese, anche il debuttante Rosi Federico, che alla guida dello Zenit sognava davvero di diventare la sorpresa della competizione; la sua sfortuna è che ci ha provato in una stagione dove le sorprese proprio non sembrano essere ammesse. Complimenti comunque per l'averci provato; per lui stesso discorso fatto per l'Interceptor.