venerdì 27 settembre 2013

I Turno - Scocca l'ora del debutto europeo

Ci siamo. Dopo l'aperitivo della Supercoppa Europea e l'antipasto dei preliminari, siamo finalmente giunti al primo vero appuntamento europeo della stagione, come sempre il più atteso. Questo weekend che sta per iniziare vede infatti prendere finalmente il via il grande spettacolo delle Coppe Europee. 24 squadre e 6 gironi pronti ad infiammarsi per l'inizio di una lunga ed affascinante cavalcata che ci porterà fino alle due finalissime. In palio, come sempre, i prestigiosi trofei europei, gli unici in grado di arricchire la nostra bacheca di storia e portare lustro ed orgoglio ad una intera lega. La magia delle coppe europee, l'attesa per un confronto al di fuori dei propri confini, il fascino dello scontro diretto. Tutto questo è la Federazione Fantacalcio Europeo, arrivata ormai alla sesta edizione. Ma basta con gli onori; andiamo a presentare i magnifici sei gironi usciti fuori dalle nostre urne ed i fantastici match che siamo pronti a gustarci.

---CHAMPION'S LEAGUE---

--GIRONE A--
Sarà l'ambizioso ed esperto Manchester Utd di Stefano Mandorlo, debuttante come con la nuova lega di Quelli del Cucinino, ad aprire questa nuova edizione con i campioni in carica dell'Internacional di Porto Alegre. Marzolla Fabrizio, che ha stravinto la Supercoppa di inizio stagione, non vuol fermarsi qui e promette spettacolo, nell'intento di arrivare dove nessuno è mai arrivato: vincere la seconda Champion's League, peraltro di seguito. Stefano, che inizio più proibitivo non potrà avere, sbarca però in Brasile con l'intento di fare almeno un punto. E d'altronde, in un girone come questo, non a caso subito definito il girone di ferro di questa Champion's, ogni partita sarà una finale. Come lo sarà il match dell'altro grande debuttante, Marco Arlesi, che con il suo Djurgarden ospita un Colo Colo affamato di vittorie. In cinque edizioni Filippo Armellini ha sempre superato la fase a gironi, e questo dovrebbe preoccupare non poco i propri avversari; la trasferta in svedese si preannuncia quindi subito un importante snodo del girone da non fallire assolutamente.

--GIRONE B--
Inizia da genova il cammino, si spera lungo, dello Schalke 04 di Mario Vitiello. Il golden boy di Ceccano, rivelazione dell'ultimo campionato e vincitore di uno storico scudetto, è al suo debutto in Europa, dove vuole dettare ovviamente legge. Di fronte avrà Riccardo Carbone, che rientra in europa, dopo un anno di stop, dalla prota principale della Champion's. Costretto ad abbandonare la storica denominazione Rossoblù 2003, Riccardo ha adottato quella del Genoa, da cui il suo caro Cosenza ha preso i colori. Mario, quindi, troverà un Riccardo con il dente avvelenato, per una sfida che si preannuncia infuocata. Ma infuocata sarà anche il "derby del sud" tra il Palermo di Luca Del Monte ed il Lecce di Simone Cosma. Il come sempre fortissimo Palermo, tra i pochi che può vantare una Champion's in bacheca, vuole subito partire con una vittoria, ma il Lecce è squadra che ha dimostrato di avere grandi mezzi e di voler ripercorrere le orme del suo compagno di lega dell'Internacional. Per lui, che ha grandi ambizioni, subito una prova di forza.

--GIRONE C--
Qualche anno fa avremo detto che questo girone è il meno equilibrato, almeno per il primo posto. Tutto apparentemente troppo facile per Massimiliano Malizia, l'animale capace di sbranare qualsiasi preda. Tuttavia, da qualche tempo il Boca Juniors non è più quella quasi imbattibile armata di un tempo; e così l'incontro casalingo contro il Cosenza di Umile Foggia potrebbe presentare più di qualche difficoltà. Umile, da sempre dominatore in casa ma un pò sfortunato in Europa, vuole questa volta imporre la sua legge anche qui; partendo col botto. Ma fuochi d'artificio si attendono anche nella sfida tra l'Athletic Bilbaco di Roberto Parrini e il Frosinone di Stefano D'Aversa, campioni dell'Europa League in carica. Ormai lo sappiamo, con il Frosinone non si ci annoia mai; ma l'Athletic Bilbao vuole dimostrare di non essere la cenerentola del girone.

--GIRONE D--
Un girone tutto da scoprire. E' molto probabile che la rivelazione di questa edizione della Champion's League provenga da questo girone, composto da squadre poco inquadrabili. Da una parte due debuttanti, il quotato Porto di Sauro Luchini e il temibile West Ham di Simone Occhini, entrambi debuttanti e provenienti rispettivamente da vincitore e da presidente della nuova lega de Quelli del Cucinino, dall'altra due squadre di due storiche leghe (Ceccano e Paciano) che hanno già calcato i terreni europei ma senza fortuna e che, quindi, hanno oggi grandi motivazioni. Si parte con lo Sparta Praga di Tommaso Armellini che ospita il Porto e i Los Angeles Galaxy di Enrico Levantini che rendono visita al West Ham. Ci sarà da divertirsi...e studiare gli avversari.

---EUROPA LEAGUE---

--GIRONE A--
Obiettivo vincere. Lo Zenit S. Pietroburgo di Federico Rosi, ancora infuriato e deluso per la cocente eliminazione dai preliminari, ospita l'unico rappresentante ceccanese in questa competizione, il camaleontico Emiliano Rossi che anche quest'anno ha cambiato denominazione: non più Malaga, ma Sunderland. Emiliano, storico fondatore ormai dieci anni fa della Lega di Ceccano, è protagonista dell'incredibile record di non aver mai vinto un titolo. Ci prova quest'anno a sfatare il taboo con una squadra di grandissimo livello a detta di molti. Un cliente scomodo, quindi, per Federico. Tantissima, poi, è l'attesa per il derby del fanta gruppo misto tra il Lione di Massimiliano Manta e la Ternana di Marco Popolla. Massimiliano riparte dalla delusione dello scorso anno in Champions convinto nella possibilità di disputare una stagione importante; allo stesso modo, però, la Ternana vuole dimenticare la sconfitta nei preliminari e ripetere l'ottimo girone disputato un anno fa sempre qui in Europa League.

--GIRONE B--
Festival del derby. Il girone B di questa Europa League parla tutto umbro-toscano, con due squadre della Lega di Paciano e due rappresentative de Quelli del Cucinino di Cortona. Ma ci sarà tempo per incrociarsi sugli appennini: per ora si rimane in patria per disputare due magnifici derby europei che richiameranno, ne siamo sicuri, tantissimo pubblico. Da una parte un classico di Paciano: il Paris Saint Germain di Giordano Ceccantini, che ha più di qualcosa da farsi perdonare ai propri tifosi dopo lo sciagurato preliminare, contro il Famengo di Christian Crapa, il "mago", che sembra presentarsi con un'ottimo organico. A Cortona, invece, impazza l'attesa per il revival della finale del '97 tra Borussia Dortmund e Juventuis. Ma qui, di fronte, non ci saranno Sammer e Del Piero, bensì Paolo Cesarini e Andrea Luchini, intenzionati a iniziare questa prima lovo avventura europea in modo speciale.

Bene, ci siamo. Tra poche ore le parole lasceranno finalmente spazio al campo. In bocca al lupo a tutti e buon divertimento, con le coppe europee della FFE!

mercoledì 25 settembre 2013

Video Sorteggi, ma la qualità... è solo in campo!

Dopo un paio di giorni di silenzio, arrivano finalmente gli attesissimi sorteggi delle Coppe Europee! Tantissime le sorprese e le emozioni che tutti noi vivremo in questa stagione, dal momento che vi preannuncio che ci saranno gironi davvero spettacolari. Ma senza anticiparvi nulla, vi lascio godere dei video che io ed Enrico, ieri sera, abbiamo registrato.

Purtroppo, però, la qualità dei video, al contrario delle squadre che scenderanno in questa stagione, stavolta è davvero pessima. Dopo le 8 ore trascorse a caricare il breve filmato dei preliminari, registrato in Full-HD, abbiamo direi giustamente deciso di registrare con meno qualità. Tuttavia, non abbiamo fatto i conti con il fatto che questa volta non saremmo stati in tre, bensì solamente due. E così, nessuno era alla "regia" a monitorare le cose. Risultato? Le squadre scritte nei fogliettini estratti sono completamente illegibili. E a far chiarezza c'è solamente il riassunto finale; chiarezza, però, che si paga a carissimo costo, dal momento che viene quasi il torcicollo (l'immagine è infatti capovolta sulla destra). Insomma, un disastro! Perlomeno, l'audio è alquanto decente, magra consolazione.

Si inizia con il sorteggio dei due gironi di Europa League...




...interrotti da una chiamata ad Enrico...



...per chiudere con i quattro magnifici gironi della Champion's League!


lunedì 23 settembre 2013

Champion's League - Rimonta Galaxy, Zenit beffato!

Arriva, inaspettato, il ribaltone. Su quattro match, in fin dei conti, ne arriva solamente uno; ma è comunque una notizia, almeno dopo i risultati dell'andata. E' il Los Angeles Galaxy a compiere l'impresa; o meglio: è lo Zenit San Pietroburgo a fare la frittata, perdendo in casa un match che era possibile controllare. La sfortuna, indubbiamente, ci ha messo però del suo, dal momento che la squadra pacianese deve arrendersi solamente ai punti e, addirittura, per mezzo punto. Suda freddo anche il Manchester Utd, ma alla fine ce la fa a discapito di una coraggiosa e commovente Ternana. Delineati così gli equilibri della Champions: a comandare è Ceccano, che fa il pienone con ben 5 compagini; seguono Fanta Gruppo Misto e Ternana, con 4 squadre, e infine Paciano, che avrà solamente 3 squadre a rappresentarla (in cambio, avrà il gruppo più nutrito in Europa League). In settimana, prima possibile, gli attesissimi sorteggi; ma ora riviviamo insieme le quattro gare:

LECCE - PARIS SAINT GERMAIN
1 - 0 (70.5 - 65)
(and. 3 - 0)
E' stata una festa al Via del Mare. Dopo il 3 a 0 subito in casa, il Paris Saint Germain di Ceccantini Giordano è arrivato a Lecce con la sola intenzione di godersi l'ultimo weekend estivo al mare: impossibile, infatti, provare a fare il miracolo. In campo, i francesi hanno sfiorato il gol senza trovarlo, e così arriva un'altra vittoria meritata per il Lecce di Cosma Simone, che entra così a pieno merito tra le grandi d'Europa. Si può iniziare a sognare.

MANCHESTER UTD - TERNANA
2 - 3 (75.5 - 78.5)
(and. 1 - 0)
Brividi Champions. Il debutto europeo di Mandorlo Stefano è la migliore vetrina per lo spettacolo delle coppe europee, che fanno saggiare all'ambizioso manager del "Cucinino" le emozioni ed il divertimento di partecipare a queste competizioni. Arriva infatti una qualificazione che dà entusiasmo a tutto l'ambiente; tuttavia, sono ancora impresse le emozioni di ansia e paura vissute ieri. La Ternana, infatti, oltrepassa la manica con la chiara intenzione di stupire e vincere. Con la testa senza pensieri, senza pressioni e l'unico scopo di ottenere la vittoria senza far calcoli, gli umbri di Popolla Marco gettano il cuore in campo e spaventano i 76mila dell'Old Trafford, che vivono un'ora e mezza appesi tra il sogno e l'incubo. Il Manchester Utd mostra di avere in attacco le armi per colpire chiunque, ma vanno letteralmente in bambola in difesa, facendosi infilare per ben tre volte. Alla fine è 3 a 2 per la Ternana; ma la meritata gioia per questa partita non viene goduta a causa della notizia che l'impresa è riuscita solo a metà: per il maggior numero di punti realizzati nel doppio confronto, passa il Manchester. Sospirone per Stefano; a volte si impara anche dalle vittorie.

ZENIT S. PIETROBURGO - LOS ANGELES GALAXY
0 - 1 (64.5 - 69)
(and. 2 - 1)
Beffa, tremenda beffa per i tanti tifosi russi che altro non desideravano che applaudire i propri beniamini per la terza qualificazione in Champion's League consecutiva. Purtroppo per loro, invece, è arrivata la clamorosa eliminazione dopo la vittoria esterna di una settimana fa. Non che i Los Angeles Galaxy di Levantini Enrico abbiano fatto faville; loro hanno pensato solamente a fare il loro e, soprattutto a crederci fino alla fine. E' tutta da attribuire degli uomini mandati in campo da Rosi Federico, invece, la responsabilità dell'eliminazione. Bastava fare un gol, un maledettissimo gol; ma ieri la porta degli avversari più che stregata sembrava non esserci proprio. Un match preparato per difendersi, in cui è bastato un gol degli avversari per scombinare tutti i piani. Naturalmente, il fattore fortuna è stato determinante (la somma dei punti totali è di appena mezzo punto a favore di Enrico!), ovviamente; ma come si dice: la fortuna aiuta gli audaci. Bravi gli uomini di Enrico, che tirano un grandissimo sospiro di sollievo.

FROSINONE - JUVENTUS
1 - 1 (69 - 70)
(and. 3 - 2)
Quello che non fa lo Zenit, ci pensa il Frosinone a farlo. Per gli uomini di Stefano D'Aversa, infatti, stessa attenzione in difesa, stessa tattica finalizzata a spezzare il gioco avversario, stessa cura nel non scoprirsi troppo. Ma con la sola differenza di aver saputo gestire il match, controllare gli avversari a centrocampo e, soprattutto, non aver rinunciato ad attaccare. E infatti, a fare la differenza, è proprio quel gol messo a segno dai ciociari che vanifica tutte le velleità offensive della Juventus. Andrea Luchini non fa nulla di meno né di più di Enrico, che nel match precedente ha compiuto l'impresa; ha avuto solamente la sfortuna di incontrare una squadra con maggiore esperienza, non a caso campione in carica dell'Europa League, a cui non tremano le gambe appena respira l'atmosfera continentale. Senza brillare, massima concretezza. E il risultato è arrivato. Attenzione, che tra le grandi d'Europa c'è anche il Frosinone.

venerdì 20 settembre 2013

Ritorno Preliminari - Difficile raddrizzare la situazione

Neanche il tempo di meditare sul risultato ottenuto, positivo o negativo che sia, che è già il momento di scendere nuovamene in campo. Ci sono infatti da definire ed assegnare gli ultimi quattro posti disponibili per i gironi Champion's e, conseguentemente, andare a riempire tutti i buchi lasciati in Europa League per le squadre che non ce la faranno a superare questo turno. Come abbiamo già anticipato nel precedente post, questo turno di ritorno si prospetta davvero duro per chi è uscito sconfitto una settimana fa. Anche a causa delle quattro sconfitte interne, chi insegue è chiamato infatti ad una vera e propria impresa che difficilmente potrà verificarsi a meno di clamorosi passi falsi. La verità è che probabilmente non è un caso che si trovino a recuperare le squadre terminate quinte nei rispettivi campionati e che, a differenza, tutte le quarte si trovino ad un passo dalla Champions: i valori, insomma, anche nel fantacalcio si fanno sentire. Ma vediamo la situazione math per match.

LECCE - PARIS SAINT GERMAIN
(and. 3 - 0)
Appare francamente impossibile la missione di Giordano Ceccantini, che dopo la mancata consegna dell'andata, e la sonora sconfitta per 3 a 0 con annesso "doppiaggio" in termini di punti, si prepara ad andare in salento all'unico scopo di farsi una bella vacanza di fine estate. Il Lecce di Cosma Simone si prepara a festeggiare la conquista di un altro anno importante tra i grandi del fantacalcio, menre i parigini hanno fallito anche quest'anno l'accesso alla Champions League; si rifaranno il prossimo anno e, nel frattempo, c'è una sempre stimolante Europa League da conquistare.

MANCHESTER UTD - TERNANA
(and. 1 - 0)
Old Trafford, stadio strapieno, tifo assordante, atmosfera magica. E' in queste proibitive condizioni che la Ternana di Popolla Marco proverà a fare quella che si preannuncia come una vera e propria gara di Davide contro Golia. La quadratura del Manchester di Mandorlo Stefano, l'esperienza e l'apporto del pubblico non possono far altro che ritenerci che il debutto in Champions per la squadra del cucinino sia davvero alle porte. Occhio comunque alla Ternana, che non ha nulla da perdere ormai...

ZENIT S. PIETROBURGO - LOS ANGELES GALAXY
(and. 2 - 1)
Come se la giocherà Federico? E' queste che sicuramente Leventini Enrico si sta chiedendo, sperando che non baderà troppo a coprirsi per cercare piuttosto di fare un match d'attacco, lasciando spazi in difesa. Del restro, Rosi Federico non è un grande amante degli scontri diretti, se è vero che finora ha sempre superato la fase a gironi della Champions salvo poi essere subito estromesso ai quarti. Quel che è certo è che Enrico non avrà molta scelta: lui si che dovrà scegliere per forza di attaccare. Sarà difficile, in questo scenario, davanti ad un pubblico che ti tifa contro, riuscire a non subire gol. Prova di maturità per entrambi.

FROSINONE - JUVENTUS
(and. 3 - 2)
Dopo il match di andata, siamo un pò dispiaciuti peril fatto che una delle due squadre sarà costretta a restare fuori dai gironi champions. Eh si, perché sia il Frosinone di D'Aversa Stefano che la Juventus di Luchini Andrea hanno mostrato di giocare un gran calcio, regalandoci gol ed emozioni. Si riparte dal 3 a 2 in favore della squadra ceccanese, che avrà l'onore di ospitare la Juventus. Una Juventus costretta a rincorrere e buttare il cuore oltre l'ostacolo, dimostrando di possedere le caratteristiche che da sempre la contraddistinguono: carattere e fiducia in loro stessi. Andrea, del resto, ci dovrà credere e provare fino alla fine perché contro questo Frosinone non si ci può certamente rilassare. In bocca al lupo a tutti e buon divertimento!

martedì 17 settembre 2013

Champion's League - Si vince solo in trasferta!

Un pò tutto come da pronostico in questa andata dei preliminari; o quasi. Insomma, vero era che le favorite, per lo meno sulla carta essendo le quarte classificate nei rispettivi campionato, giocavano in trasferta, ma davvero non ci saremmo mai aspettati che arrivassero quattro vittorie esterne. Insomma, il fattore campo si è andato a far friggere, per buona pace di chi sperava di chiudere la pratica già in questo weekend tra le proprie mure amiche. Tutt'altro; ora, le perdenti saranno chiamate a fare l'impresa a loro volta in trasferta; e difficilmente si ripeterà una situazione del genere. Prima di passare all'analisi partita per partita, notiamo che ogni lega ha avuto una squadra vincente ed una perdente, prospettandosi così una situazione di pieno equilibrio con quattro squadre in Champions per ogni lega; allo stesso modo, notiamo che delle quattro solamente una partita sembra ormai già decisa, anche a causa della prima mancata consegna dell'anno, quella di Ceccantini Giordano.

PARIS SAINT GERMAIN - LECCE
0 - 3 (40 - 82)
Soncerto ed incredulità per i tifosi parigini: il loro presidente si è dimenticati di loro. Nel match di apertura della stagione, nell'incontro che avrebbe dovuto decidere il futuro di questa stagione, nella partita che poteva riportarli in Champions dopo 4 anni, Ceccantini Giordano non consegna la formazione consegnando però, di fatto, la qualificazione nelle mani del Lecce di Cosma Simone. Ma chiariamolo subito, un risultato così netto è esclusivamente merito di Simone, che avrebbe potuto anche non approfittare della situazione. Il Lecce, invece, fa la migliore prestazione tra le squadre di questi preliminari e realizza tre gol uno più bello dell'altro che trasformano il ritorno al Via del Mare in una pura formalità. Si prevede così una magnifica festa allo stadio, straripante, ne siamo sicuri, di sciarpe gialle e rosse per festeggiare la seconda qualificazione consecutiva in Champions.

TERNANA - MANCHESTER UTD
0 - 1 (61 - 69.5)
L'avevamo detto che questo Manchester Utd è una bella gatta da pelare; e ne abbiamo avuto la riprova. In un match assolutamente non bello esteticamente, ma combattuto tatticamente e molto fisico, il Manchester di Mandorlo Stefano espugna il campo di Terni con un 1 a 0 che taglia le gambe agli umbri guidati da Popolla Marco. La Ternana ci mette la buona volontà ma nulla di più, ed allora è facile per gli inglesi, con il loro carattere e cuore, a fare quel gol pesantissimo ai fini del doppio confronto senza mai peraltro rischiare nulla in difesa. Tra pochi giorni ci si rivede all'Old Trafford e per Ternana sembra davvero un'impresa a dir poco proibitiva, vista anche la voglia del debuttante Stefano di cominciare la propria avventura passando dalla porta principale.

LOS ANGELES GALAXY - ZENIT S. PIETROBURGO
1 - 2 (68.5 - 72.5)
Pasticcio all'americana. I Los Angeles Galaxy del ceccanese Levantini Enrico come sempre non annoiano il loro pubblicano, ma evidenziano tutti i loro limiti che in Europa in questi hanno dimostrato: calcio divertente, gol, ma anche svarioni difensivi e clamorosi débacle. Un pò quello che è accaduto in questa andata dei preliminari, quando il quadrato e ferreo Zenit S. Pietroburgo di Rosi Federico beffa incredibilmente la squadra di casa con un 1 a 2 che appare ora davvero difficile da rimontare in trasferta. Il pacianese federico, d'altronde, nelle sue due precedenti stagioni europee ha sempre disputato la Champions ed ha sempre superato la fase a gironi (cosa mai riuscita ad Enrico) salvo poi essere eliminato ai quarti; insomma, questo preliminare è l'obiettivo minimo di Federico, deciso a non concedere alcuna distrazione o errore ad Enrico, che giocherà certamente la partita della vita.

JUVENTUS - FROSINONE
2 - 3 (74.5 - 79)
Tradizionalmente, lo sappiamo, la Juventus in Europa non riesce quasi mai ad esprimersi a grandi livelli; o perlomeno non così frequentemente come capita in Italia. Questo, ne siamo sicuri, lo sa bene il nostro Andrea Luchini del "Cucinino", che nella sua prima partita europea della storia entra subito a contatto con lo spettacolo ma anche la difficoltà di queste coppe europee. Di fronte non c'era una squadra qualunque, bensì il Frosinone campione della Europa League del "ceccanese" (in realtà è residente proprio a Frosinone) di D'Aversa Stefano in coppia con Fratangeli Daniele. Se aggiungiamo il fatto che il Frosinone aveva una grandissima voglia di riscatto dopo la sconfitta in Supercoppa, ecco che comprendiamo la grandissima prestazione dei ciociari, che hanno la meglio su una comunque bellissima Juventus. Per quanto riguarda il ritorno ed il discorso qualificazione, infine, c'è da dire che Stefano e Daniele sono esperti negli scontri diretti e nella gestione del doppio confronto; capiamoci, difficilmente concederanno ampie possibilità di rimonta. Tuttavia, Andrea ha mostrato di avere un grande potenziale e non ce la sentiamo di escludere nulla. 

venerdì 13 settembre 2013

Andata Preliminari - In cerca del pass...per ballare

Finalmente, non vedevamo l'ora! Il rituale della consegna delle nostre Liste Uefa, che saranno immodificabili fino a gennaio e quindi per tutta la fase a gironi, è stata completata e tutti possono ora andare a spulciare ed a curiosare tra le rose di ognuno. Ma quel che più ci interessa è che finalmente si scende in campo. Certo, non siamo ancora all'attesissimo primo turno della fase a gironi, quello in cui entreranno in scena tutte le squadre di questa stagione in quello che sarà uno degli eventi più emozionanti dell stagione. No, siamo ancora ai preliminari. Preliminari, però, che forse più di ogni altra cosa possono farci entrare in clima europeo dal momento che sono in ogni caso coinvolte tutte le leghe, in un'atmosfera da scontri diretti che si traduce in una battaglia per accaparrarsi più posti possibili nel grande circuito della Champions League. Eh si, perché se tre posti spettano di diritto a tutti, sta poi alle due squadre designate a disputare i preliminari far accrescere il lotto delle partecipanti eventualmente a quattro o addirittura a cinque. E un pò come nella realtà, rientrare in Champions League è uno degli obiettivi fondamentali della stagione. Il gran ballo dei campioni della federazione è lì per partire, mancano ancora quattro posti. A contenderseli, però, sono otto agguerritissime che faranno di tutto per accaparrarseli. Il fascino crudele dello scontro diretto, allora, torna subito ad essere il protagonista; con la consolazione per le perdenti, comunque, di rientrare a completare il lotto delle partecipanti all'Europa League. Ma analizziamo una per una le quattro sfide delineate dai sorteggi di agosto.

JUVENTUS - FROSINONE
Non si può che cominciare da loro. Dai campioni dell'Europa League in carica del Frosinone, la squadra ceccanese guidata dal duo formato da D'Aversa Stefano e Fratangeli Daniele. Un anno dopo il loro debutto europeo, si torna a giocare un preliminare. Il loro cammino fu un pò quello del predestinato, andando a battere niente di meno che i campioni del mondo del San Lorenzo, per poi andare a disputare un grandissimo quanto sfortunato girone in Champions League. Ma ovviamente non tutte le sfortune vengono per nuocere, tanto che sappiamo tutti come è andata a finire in Europa League. Ora, ad un anno di distanza, il Frosinone ci riprova. E per farlo non dovrà solamente dimenticare la Supercoppa Europea, ma dovrà anche battere l'entusiasmo della Juventus. I bianconeri sono al debutto, così come lo è il loro presidente Andrea Luchini e la lega di cui fa parte, Quelli del Cucinino. E ovviamente, tutto ciò che li riguarda è una vera e propria incognita, da prendere con le molle. Avvertiamo però il Frosinone che questa Juventus sembra davvero in grado di fare la differenza, soprattutto in questa gara d'andata dove, giocando in casa, spingerà al massimo.

TERNANA - MANCHESTER UTD
Si prevedono gol e spettacolo anche in Umbria, dove la piccola ma combattiva Ternana di Popolla Marco non ha intenzione di farsi spaventare dal Manchester Utd di Mandorlo Stefano, l'altro del "Cucinino" pronto a giocarsela per l'accesso ai gironi Champions. Di Stefano forse sappiamo un pò di più rispetto ad Andrea essendo stato il mio "primo contatto" con questa lega. Bene, sembra una persona onesta e gentile, ma soprattuto molto capace, preciso e con una grandissima esperienza. Fa il fantacalcio da una vita e sarà davvero una bella gatta da pelare per chiunque gli capiterà di affrontarlo. La sempre spettacolare ma spesso incostante Ternana, allora, dovrà sudare le cosiddette sette camicie per vendicare il preliminare dello scorso anno, perso anche a causa della famosa mancata consegna.

PARIS SAINT GERMAIN - LECCE
Brucia ancora la sconfitta della passata stagione ai preliminari per il Paris Saint Germain. La squadra di Giordano ha poi fatto vedere grandi cose in Europa League, fino ad uscire sul più bello, ma è ovvio che il ragazzaccio di Paciano, Giordano, ha come primo obiettivo assoluto quello di entrare in Champions League. E la consolazione di essere stat messo fuori da coloro che poi si sono laureati campioni d'Europa non basta certamente a diminuire la voglia di riscatto. Lui che manca alla fase a gironi della Champions addirittura da quattro anni, un'era geologica nel fantacalcio, stavolta non vuole sbagliare nulla. Ma di fronte non avrà certamente il timido Lecce di un tempo; per Cosma Simone, quella dello scorso anno, è stata un'annata fondamentale. Il raggiungimento dei quarti di Champions ha fatto capire che anche in salento si inizia a sognare la coppa dalle grandi orecchie e si è pronti a tutto per ottenere la partecipazione.

LOS ANGELES GALAXY - ZENIT S. PIETROBURGO
Ma i preliminari sono anche tradizione, e così non poteva mancare la sfida tra le leghe di più vecchia data e fondatrici della Federazione: Ceccano e Paciano. La sfida, però, questa volta si rinnova in un atteso inedito, quello che vede di fronte due squadre abbastanza giovani ma con la voglia e l'esperienza giusta per raggiungere per la prima volta grandi traguardi. Si tratta dei Los Angeles Galaxy di Levantini Enrico e lo Zenit S. Pietroburgo di Rosi Federico; due che finora alla fase a gironi Champions sono sempre arrivati. Stavolta il destino li mette contro e purtroppo solamente uno di loro potrà gioire. Si parte a Los Angeles con i Galaxy che hanno l'obiettivo, quasi l'obbligo, di vincere; ci si rivedrà la settimana prossima in Russia per giocarsi il tutto e per tutto nel freddo di San Pietroburgo. La guerra è già iniziata. In bocca al lupo a tutti e buon divertimento!

lunedì 9 settembre 2013

Pronti alla consegna della rosa dei venti...cinque

Archiviata la Supercoppa Europea, con il trionfo dell'Internacional Porto Alegre di Fabrizio Marzolla, si avvicina sempre di più il momento dell'inizio della stagione. La prima scadenza è prevista per la mezzanotte tra giovedì e venerdì, quando tutte le squadre dovranno consegnare la propria Lista Uefa. Queste due settimane di pausa, e la chiusura del mercato estivo, hanno certamente contribuito a rischiarirci le idee e risistemare le nostre rose; per Quelli del Cucinino, inoltre, questa pausa è servita proprio per organizzare l'asta di inizio anno, prevista proprio per oggi. In ogni caso, vi ricordo qui le regole per la consegna della Lista Uefa:

- Consegna di 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti;
- E' possibile inserire solamente i giocatori posseduti al momento della consegna;
- La consegna va fatta seguendo i moduli della Gazzetta. Per chi non utilizzasse tali moduli consigliamo di riscrivere la propria rosa sulla base dei moduli Gazzetta e di conseguenza escludere i giocatori nei ruoli in eccesso e di inserire altri giocatori nei ruoli in cui si abbia un numero di giocatori inferiore (in tal caso, è possibile pescare tra gli svincolati).

La consegna ovviamente va fatta su questo blog, tra i commenti di questo articolo. E' ovviamente possibile modificare la propria Lista entro la data di scadenza, che ricordiamo è la mezzanotte tra giovedì e venerdì, semplicemente scrivendo un nuovo messaggio. Mi raccomando ai presidenti delle varie leghe di controllare la validità delle Liste consegnate dai propri partecipanti. Bene, è davvero tutto. Ricordo infine che il prossimo weekend ci saranno le gare di andata dei preliminari, quindi si inizia a fare subito sul serio. In bocca al lupo a tutti!

lunedì 2 settembre 2013

Il Porto Alegre non si ferma, che show in Supercoppa!

Inizia come era terminata la stagione europea dell'Internacional Porto Alegre: in modo trionfale. Nel gustoso aperitivo della stagione, infatti, Marzolla Fabrizio spazza letteralmente via il Frosinone e si aggiudica con un imperioso 5 a 2 la Supercoppa Europea. Davvero niente da fare per il pur volenteroso Frosinone, guidato dalla coppia D'Aversa Stefano e Fratangeli Daniele; non sono bastati infatti due gol ed una tutto sommato soddisfacente prestazione per impensierire solo minimamente una squadra che sembra avere ancora tanta, ma tanta fame. Con Fabrizio, festeggia ovviamente anche la Lega Fanta Gruppo Misto, felice di fregiarsi del secondo titolo europeo in pochi mesi.

INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - FROSINONE
5 - 2 (91 - 72.5)
I campioni dell'Europa League del Frosinone entrano in campo decisi a fare bene e mostrano come nella passata stagione di non tremare di fronte a nessun avversario, giocando come sempre a viso aperto e puntando tutto sull'attacco. Ma sembra che l'Internacional non aspettasse altro, e così, approfittando dei grandi spazi vuoti lasciati dalla difesa ciociara, domina in area avversaria punendo ripetutamente gli avversari. Troppo schiacciante la superiorità tecnica e realizzativa dei campioni d'Europa, che iniziano così la loro avventura europea avvertendo tutti: Fabrizio Marzolla vuole ancora vincere. E' questa una vittoria importantissima, che inietta una grandissima dose di entusiasmo alla squadra del Fanta Gruppo Misto, apparsa convinta come non mai dei propri mezzi. Una squadra matura e nel pieno delle proprie forze insomma, pronta ad affrontare le nuove sfide che l'attendono, dal Mondiale per Club all'imminente inizio della Champions League. Champions League che invece deve ancora conquistarsi il Frosinone, atteso già dalla prossima giornata nel duro ed impegnativo doppio confronto dei preliminari.