
---CHAMPION'S LEAGUE---
--GIRONE A--
Sarà l'ambizioso ed esperto Manchester Utd di Stefano Mandorlo, debuttante come con la nuova lega di Quelli del Cucinino, ad aprire questa nuova edizione con i campioni in carica dell'Internacional di Porto Alegre. Marzolla Fabrizio, che ha stravinto la Supercoppa di inizio stagione, non vuol fermarsi qui e promette spettacolo, nell'intento di arrivare dove nessuno è mai arrivato: vincere la seconda Champion's League, peraltro di seguito. Stefano, che inizio più proibitivo non potrà avere, sbarca però in Brasile con l'intento di fare almeno un punto. E d'altronde, in un girone come questo, non a caso subito definito il girone di ferro di questa Champion's, ogni partita sarà una finale. Come lo sarà il match dell'altro grande debuttante, Marco Arlesi, che con il suo Djurgarden ospita un Colo Colo affamato di vittorie. In cinque edizioni Filippo Armellini ha sempre superato la fase a gironi, e questo dovrebbe preoccupare non poco i propri avversari; la trasferta in svedese si preannuncia quindi subito un importante snodo del girone da non fallire assolutamente.
--GIRONE B--
Inizia da genova il cammino, si spera lungo, dello Schalke 04 di Mario Vitiello. Il golden boy di Ceccano, rivelazione dell'ultimo campionato e vincitore di uno storico scudetto, è al suo debutto in Europa, dove vuole dettare ovviamente legge. Di fronte avrà Riccardo Carbone, che rientra in europa, dopo un anno di stop, dalla prota principale della Champion's. Costretto ad abbandonare la storica denominazione Rossoblù 2003, Riccardo ha adottato quella del Genoa, da cui il suo caro Cosenza ha preso i colori. Mario, quindi, troverà un Riccardo con il dente avvelenato, per una sfida che si preannuncia infuocata. Ma infuocata sarà anche il "derby del sud" tra il Palermo di Luca Del Monte ed il Lecce di Simone Cosma. Il come sempre fortissimo Palermo, tra i pochi che può vantare una Champion's in bacheca, vuole subito partire con una vittoria, ma il Lecce è squadra che ha dimostrato di avere grandi mezzi e di voler ripercorrere le orme del suo compagno di lega dell'Internacional. Per lui, che ha grandi ambizioni, subito una prova di forza.
--GIRONE C--
Qualche anno fa avremo detto che questo girone è il meno equilibrato, almeno per il primo posto. Tutto apparentemente troppo facile per Massimiliano Malizia, l'animale capace di sbranare qualsiasi preda. Tuttavia, da qualche tempo il Boca Juniors non è più quella quasi imbattibile armata di un tempo; e così l'incontro casalingo contro il Cosenza di Umile Foggia potrebbe presentare più di qualche difficoltà. Umile, da sempre dominatore in casa ma un pò sfortunato in Europa, vuole questa volta imporre la sua legge anche qui; partendo col botto. Ma fuochi d'artificio si attendono anche nella sfida tra l'Athletic Bilbaco di Roberto Parrini e il Frosinone di Stefano D'Aversa, campioni dell'Europa League in carica. Ormai lo sappiamo, con il Frosinone non si ci annoia mai; ma l'Athletic Bilbao vuole dimostrare di non essere la cenerentola del girone.
--GIRONE D--
Un girone tutto da scoprire. E' molto probabile che la rivelazione di questa edizione della Champion's League provenga da questo girone, composto da squadre poco inquadrabili. Da una parte due debuttanti, il quotato Porto di Sauro Luchini e il temibile West Ham di Simone Occhini, entrambi debuttanti e provenienti rispettivamente da vincitore e da presidente della nuova lega de Quelli del Cucinino, dall'altra due squadre di due storiche leghe (Ceccano e Paciano) che hanno già calcato i terreni europei ma senza fortuna e che, quindi, hanno oggi grandi motivazioni. Si parte con lo Sparta Praga di Tommaso Armellini che ospita il Porto e i Los Angeles Galaxy di Enrico Levantini che rendono visita al West Ham. Ci sarà da divertirsi...e studiare gli avversari.
---EUROPA LEAGUE---
--GIRONE A--
Obiettivo vincere. Lo Zenit S. Pietroburgo di Federico Rosi, ancora infuriato e deluso per la cocente eliminazione dai preliminari, ospita l'unico rappresentante ceccanese in questa competizione, il camaleontico Emiliano Rossi che anche quest'anno ha cambiato denominazione: non più Malaga, ma Sunderland. Emiliano, storico fondatore ormai dieci anni fa della Lega di Ceccano, è protagonista dell'incredibile record di non aver mai vinto un titolo. Ci prova quest'anno a sfatare il taboo con una squadra di grandissimo livello a detta di molti. Un cliente scomodo, quindi, per Federico. Tantissima, poi, è l'attesa per il derby del fanta gruppo misto tra il Lione di Massimiliano Manta e la Ternana di Marco Popolla. Massimiliano riparte dalla delusione dello scorso anno in Champions convinto nella possibilità di disputare una stagione importante; allo stesso modo, però, la Ternana vuole dimenticare la sconfitta nei preliminari e ripetere l'ottimo girone disputato un anno fa sempre qui in Europa League.
--GIRONE B--
Festival del derby. Il girone B di questa Europa League parla tutto umbro-toscano, con due squadre della Lega di Paciano e due rappresentative de Quelli del Cucinino di Cortona. Ma ci sarà tempo per incrociarsi sugli appennini: per ora si rimane in patria per disputare due magnifici derby europei che richiameranno, ne siamo sicuri, tantissimo pubblico. Da una parte un classico di Paciano: il Paris Saint Germain di Giordano Ceccantini, che ha più di qualcosa da farsi perdonare ai propri tifosi dopo lo sciagurato preliminare, contro il Famengo di Christian Crapa, il "mago", che sembra presentarsi con un'ottimo organico. A Cortona, invece, impazza l'attesa per il revival della finale del '97 tra Borussia Dortmund e Juventuis. Ma qui, di fronte, non ci saranno Sammer e Del Piero, bensì Paolo Cesarini e Andrea Luchini, intenzionati a iniziare questa prima lovo avventura europea in modo speciale.
Bene, ci siamo. Tra poche ore le parole lasceranno finalmente spazio al campo. In bocca al lupo a tutti e buon divertimento, con le coppe europee della FFE!