Europa League - Occhio di lince, Botafogo campione!

Ad una settimana dalla finale, arriva anche il post che ufficializza la vittoria del Botafogo di Giannelli Francesco in Europa League. Nella sua lega Francesco, la cui squadra porta il nome "animalesco" di lince, sta stupendo tutti con una corsa che sembra puntare chiaramente allo scudetto; naturalmente gli auguriamo la vittoria in campionato così difficile come quello di San Gimignano, ma intanto la ciliegina c'è già. Arriva infatti una vittoria prestigiosissima in Europa League, che non solo va ad inaugurare la sua bacheca europea, ma permette anche alla Beast League, che non ha molto brillato in questa stagione europea, di salvare alla grande la faccia portandosi a casa anche questa volta un trofeo. Segno che gli "animali", nel momento decisivo, ci sanno davvero fare. Ammirabile la corsa di Francesco che, prima di scatenarsi nella fase a scontri diretti, è partita nascondendosi nell'ombra, smaltendo l'emozione del debutto e mostrandosi più concreta che mai. Arrivato infatti secondo dietro al Lecce, nel suo girone, il Botafogo ha stupito tutti prima annientando l'Inter nei quarti di finale, poi buttando fuori i favoritissimi del Lione di Manta Massimiliano, in una doppia sfida davvero emozionante. E siamo così giunti a questa finalissima, dove di fronte c'era l'altra squadra del Fanta Gruppo Misto, quella dell'affamato Umile Foggia che con il suo Team Conan sognava di portare il primo titolo alla sua lega. E' stata una finale nervosa, vinta per 1 a 0 come ha fatto Giuseppe in Champion's League; ma è servito proprio a mostrare il carattere di Francesco, che merita davvero questo trionfo. Complimentissimi quindi a questo grande manager che, siamo sicuri, ha ancora molto da dire in Europa; magari in Champion's League. Chiudiamo il racconto delle coppe europee anche con il ringraziamento a tutti per la grandissima partecipazione e la serietà; un grande ringraziamento anche a chi non è riuscito a vincere, con l'augurio che potranno riscattarsi nella prossima stagione. Buona fine stagione nelle rispettive leghe a tutti!

Champion's League - I Queen's si prendono la corona

Attesa quattro anni, rincorsa tre anni, rimpianta un anno. Ma alla fine la corona è arrivata al legittimo proprietario, Giuseppe. Fondatore di questa federazione, non sarà il creatore del blog ma è il vero ideatore di questo mondo, che altrimenti non ci sarebbe. Fin dalla nascita del nostro sistema l'obiettivo era quello: vincere la Champion's League. Arrivato finalmente a giocarsi la competizione dalle grandi orecchie il secondo anno, dopo una sfortunatissima esperienza in Coppa Uefa al debutto, Giuseppe per due anni ha sfiorato la vittoria arrivando sempre tra le prime quattro. Al debutto arriva in semifinale, eliminato dagli allora campioni in carica del Boca Juniors; ma è l'anno successivo, lo scorso, che arriva la delusione più grande, quella che solamente perdendo in finale, ad un passo dal sogno, si può provare. Ma contro ogni logica, contro la legge dei grandi numeri e ogni legge probabilistica, solamente la convinzione e la forza di volontà possono vincere. Queste sono le armi che hanno permesso ai Queen's di avere la meglio prima del fratello e poi, giunto per la seconda volta consecutiva in finale, dello spauracchio Palermo di Del Monte Luca, che ambiva al suo secondo successo personale: sarebbe stato un record incredibile. Ma il destino, stavolta, ha voluto gioire a Paciano, premiare la costanza di determinazione, forza dei propri mezzi e impegno. Ha vinto in una finale in cui il Palermo è arrivato a pezzi e ha vissuto novanta minuti da incubo, uscendo sconfitti per 1 a 0. Ma questo non sminuisce né il fantastico cammino fin qui di Luca, a cui vanno i complimenti per l'ennesima grande annata di una straordinaria carriera, né la vittoria del maggiore degli Armellini. Giuseppe può finalmente esultare: i Queen's Park Rangers sono campioni d'Europa!

Finali - La partita della vita

Neanche il tempo di smaltire questi due giorni di festa che, senza accorgercene siamo arrivati al termine di quest'annata. Prima di archiviare questa stagione, però, arriva la partita che tutti vorremmo giocare: la finalissima. Troppo vicino l'obiettivo per rinunciarvi, troppa la voglia di vincere un trofeo europeo capace di consacrare una stagione e renderla indimenticabile. A giocarsi i titoli di questa annata 2011-2012 quattro grandissime squadre, una per lega: il modo migliore per festeggiare questa fantastica federazione. Il titolo di re della federazione se lo giocano due partecipanti delle leghe storiche, Ceccano e Paciano. Si tratta di due manager storici della Federazione, Del Monte Luca e Armellini Giuseppe. Le loro squadre, rispettivamente Palermo e Queen's Park Rangers, ormai le conosciamo tutti, visto che sono anni che sono ai vertici del fantacalcio. Chiunque di essi vincerà, quindi, sarà un meritevole successore del regno del San Lorenzo di Bagnai Roberto, giunto alla sua conclusione. Entrambi hanno grandissimi stimoli e voglia di vincere. Il Palermo ha già vinto questa coppa due stagioni fa e sarebbe la prima squadra a poter vantare due Champion's League: sarebbe incredibile. Ma di fronte c'è un affamato Giuseppe che con la sua Queen's Park Rangers vuole portare per la prima volta a Paciano la coppa dalle grandi orecchie: dopo la finale persa lo scorso anno una sconfitta davvero non sarebbe accettabile. Magie ed emozioni anche in Europa League, dove di fronte troviamo il Botafogo di Giannelli Francesco della Beast League ed il Team Conan di Foggia Umile, che potrebbe essere il primo managaer a portare un trofeo al Fanta Gruppo Misto. Due manager vogliosi di scrivere il loro nome nell'albo d'oro. Solo uno vincerà; la gloria non è da tutti. Inutile dirlo, oggi conta solo vincere. Un grandissimo in bocca al lupo a tutti e quattro i finalisti e che spettacolo sia!

Tanti auguri di buona Pasqua!

Il Fantacalcio Europeo, ormai prossimo all'atto conclusivo ed apicale della stagione, desidera oggi fare i più sinceri auguri di trascorrere una felice e serena Pasqua a tutte le leghe gemellate che rientrano nel sistema. Innanzitutto buona Pasqua alle leghe fondatrici di Ceccano e Paciano ed ai loro partecipanti, ma sinceri auguri vanno anche ai componenti della Beast League di San Gimignano ed quelli del Fanta Gruppo Misto che, per definizione, sono di diverse città (Cosenza, Lecce e Fondi, ndr).Tantissimi auguri, infine, a chi anche solo per caso capitasse su questo blog, che ormai da tre anni rappresenta la nostra casa.

Europa League - Lione out, sfuma la finale monocolor

Sorprese, tantissime sorprese in questa frizzante europa League. L'argomento che teneva banco era naturalmente la possibilità di vedere per la prima volta in questa competizione una finale monocolor, ossia con squadre di una sola lega. Alla fine i misti, però, sono costretti ad accontentarsi solamente di avere una squadra, ma attenzione: non è quella che tutti si sarebbero aspettati. L'armata Lione di Manta Massimiliano, infatti, a sorpresa si scioglie di fronte al pubblico di casa e cade contro un concreto e spietato Botafogo di Giannelli Francesco, che così al debutto in europa conquista subito la sua prima finale europea salvando oltretutto la faccia anche alla sua lega di appartenenza, la Beast League, che dopo quest'anno rischiava di non avere neanche una squadra a giocarsi i trofei. A contendersi il titolo con il Botafogo sarà allora il Team Conan di Foggia Umile, che tiene a bada i Los Angeles Galaxy di Levantini Enrico e, in virtù della vittoria all'andata, si regala la storica possibilità di portare il primo trofeo ai misti.

 TEAM CONAN - LOS ANGELES GALAXY
1 - 1 (67 - 67.5)
(and- 1 - 0)
Si ferma ad un passo dalla finale il sogno di Enrico di vincere il suo primo titolo europeo. Zero gol in due sfide, d'altronde, non può che portare all'eliminazione. Dalle goleade dei quarti, quindi, si è passati alla paura ed alla tensione nelle semifinali, segno che l'avvicinarsi dell'obiettivo può giocare brutti scherzi, soprattutto a chi in Europa non ha mai vinto. Passa il Team Conan con il minimo sforzo e, ne siamo sicuri, ha una grandissima voglia di scolpire il suo nome nell'albo d'oro.

LIONE - BOTAFOGO
0 - 1 (65.5 - 71)
(and. 2 - 2)
L'orgoglio della Beast League elimina l'asso nella manica dei misti. Il Botafogo è debuttante, ma per favore non chiamatela sorpresa: essere primi in un campionato difficile come quello di San Gimignano è sintomo di grande forza, preparazione e maturità. E così è a sorpresa il Lione ad abbandonare i sogni di vittoria; e forse ciò dipende paradossalmente dal grandissimo vantaggio presente nella lega interna, che ha stemperato e abbassato la pressione sulle gambe dei giocatori del Lione. Ma una giornata storta capita a chiunque; il problema è che in Europa nessuno può permettersele.

Champion's League - Vespri siciliani nel regno!

Nel ritorno delle semifinali tutto va come previsto: troppa l'esperienza di Del Monte Luca e Armellini Giuseppe per fargli compiere passi falsi. Nessuna sorpresa insomma, e così i due derbyssimi finiscono con l'uscita delle squadre sudamericane, rispettivamente il Boca Juniors di Malizia Massimiliano e del Colo Colo di Armellini Filippo, in favore delle squadre del vecchio continente, Palermo e Queen's Park Rangers. E, lo ammettiamo, già siamo tutti proiettati in finale. Una finalissima che è già un classico di questa Lega europea, una sfida che già è stata giocata lo scorso anno alle semifinali. Vinse Giuseppe, poi sconfitto in finale. Ma a Palermo già si prepara la vendetta; vendetta che tanto ha il sapore di vespri siciliano contro il regno tanto odiato. Quello delle due Sicilie? No, stavolta addirittura contro quello britannico! Ma prima di archiviare le semifinali, vediamo meglio cosa è accaduto.

 PALERMO - BOCA JUNIORS
1 - 0 (70 - 62.5)
(and. 2 - 0)
 A Ceccano che l'era vincente di Massimiliano, dopo quattro anni, era terminata ce ne eravamo accorti tutti. A sancirla, però, è probabilmente questa semifinale di Champion's League, che simbolicamente lascia lo scettro ai rosanero di Luca, non a caso primi nel nostro campionato. Luca non concede neanche un gol agli avversari, vince di misura la partita di ritorno e arriva così ad un risultato aggregato tondo tondo di 3 a 0. Davvero una bella soddisfazione per Luca, che raggiunge la sua seconda finale in Champion's League e a questo punto tenterà di entrare nella storia diventando l'unico ad avere due Champion's League in bacheca.

COLO COLO - QUEEN'S PARK RANGERS
1 - 1 (67.5 - 66)
(and. 0 - 2)
Un pareggio che salva la faccia del Colo Colo e manda in finale i Queen's Park Rangers di Giuseppe, il fratellone. Un match equilibrato con i Queen's che mostrano poca voglia di infierire davanti al pubblico del Colo Colo, e con Filippo che non sembra avere la forza di rimontare. Finisce quindi con i Queen's Park Rangers che conquistano la loro seconda finale consecutiva, tutto secondo un curioso piano di marcia di Giuseppe che arriva ogni anno sempre più avanti in Europa. Stavolta si dovrebbe vincere; ma più che per il fato, lo si deve fare per concretizzare una carriera già magnifica ma dalla bacheca desolatamente vuota.