martedì 27 settembre 2016

Ennesimo trionfo Boca in Supercoppa, è record per Max!

Max, sempre Max, fortissimamente Max. Al termine di una finale di Supercoppa tiratissima e molto attesa, è ancora lui, Massimiliano Malizia, ad alzare la coppa al cielo. E come succede a Ceccano, nella sua lega privata, anche in FFE a comandare è sempre lui. Non è bastato il record per essere stato il primo in assoluto a vincere due volte la Champions League; ora arriva anche il record di titoli conquistati in FFE. Per Massimiliano, infatti, questo è il terzo trofeo in Europa e nessuno finora aveva saputo fare altrettanto. Con un'unica (doverosissima) puntualizzazione: il campione del mondo in carica, il nostro Riccardo Carbone, ha vinto anch'egli tre trofei "internazionali", ma in FFE solamente due (per l'appunto, il terzo trofeo è proprio il Mondiale, che non rientra però nell'ambito di competenza di questa federazione). Complimenti quindi ad un mostro sacro del fantacalcio come Massimiliano, che contribuisce oltretutto a far aumentare ancora di più la supremazia ceccanese in questa federazione con il nono titolo: ancora una volta, siamo tutti ai tuoi piedi!

BOCA JUNIORS - BARCELLOPA
2 - 1 (72 - 66.5)
L'ufficialità è arrivata oggi, ma già domenica sera era chiaro che per il Barcellopa di Francesco Mattia il destino era segnato. Due dei tre suoi giocatori che dovevano giocare lunedì, infatti, erano stati schierati anche da Massimiliano, il che rendeva di fatto impossibile la rimonta. La differenza, allora, alla fine l'ha fatta Perisic e il suo gol che ha regalato il pareggio all'Inter nel match contro il Bologna. Per il resto, è stata una partita molto intensa e giocata con molta tensione e attenzione da entrambe le parti. Non un match spettacolare ed indimenticabile, ma questo vale per quasi la totalità delle finali, dove ovviamente conta prima non prenderle piuttosto che darle. Alla fine, a trionfare è la squadra più esperta, quella più affamata, quella più determinata. Al Boca Juniors va la gloria per questo ennesimo trionfo, al Barcellopa la giusta rabbia agonistica in vista dell'apertura della fase a gironi. Magari con una bella rivincita..

martedì 20 settembre 2016

Champion's League - Base fatale, il Palermo precipita in EL!

Io che per motivi personali (il mio sito Archivio Sportivo, che forse un giorno prenderà luce) seguo moltissimo gli sport del volo, questa è stata un'estate davvero tragica. Prima Emanuele Uli, poi Alexander Polli.. se sono andati via due miti di uno sport, il Base Jumping, che oggettivamente ha bisogno di un bel mix tra sana follia e incoscienza per essere praticato.Ma le piattaforme da cui si lanciano questi atleti (da molti ridefiniti aspiranti suicidi) non sono le uniche basi a poter risultare fatali. Nella nostra Fed, c'è un'altra Base a risultare fatale, ovviamente fantacalcisticamente parlando: è la Base 86 di Mattia Basilio. Come promesso, gli dedichiamo la copertina di questo ritorno dei preliminari. Si, perché quello che ha compiuto è a dir poco storico: estromettere il Palermo di Luca Del Monte dalla Champions. Dopo otto partecipazioni consecutive, che gli avevano conferito il record di "onnipresente" nella coppa più importante, cade infatti uno dei pilastri e dei simboli della nostra FFE. Un vero e proprio trauma per Luca e per Ceccano, che perde anche l'altra rappresentante in corsa nei preliminari. Tra sole squadre avrà anche la Fantalega Santeliana, mentre tutte le altre avranno almeno quattro compagini. Ma i plotoni più numerosi, con ben cinque squadre in Champion's, saranno quelli delle due neoentranti leghe: la Famtalega Faciolada e la Fantalega Fantabacchi: i tempi, probabilmente, stanno davvero cambiando!

ATLETICO TEVERINO - MOLLO TEAM
1 - 1 (66.5 - 67)
(and. 1 - 2)
Non basta il pareggio a Stefano Merucci e Adelmo Milini (Fantalega Santeliana) per raggiungere il sogno Champion's. Anche quest'anno il duo alla guida dell'Atletico Teverino saranno quindi impegnati in Europa League, mentre ad accedere ai gironi della coppa principe del nostro circuito sarà la Mollo Team di Luca Di Giambattista. La squadra della Faciolada, dopo la vittoria casalinga di una settimana fa, controlla il risultato e ottiene il pari che gli consente, a fine partita, di brindare ad una storica qualificazione: saranno loro la vera sorpresa di questa stagione?

PALERMO - BASE 86
2 - 4 (73 - 89)
(and. 3 - 3)
Stratosferici. I milanesi della Base 86 di Mattia Basilio realizzano, in 180 minuti, quello che in otto anni nessuno era stato capace di fare (soprattutto a Ceccano): estromettere Luca Del Monte dalla Champions League. Non bastano infatti cinque gol al Palermo per passare il turno e confermare una tradizione che sapeva ormai quasi di regola: troppo forti gli avversari, troppo carente la difesa siciliana per contrastare i loro attacchi. E così, di fronte ad un inferocito pubblico di casa, che mai si sarebbe aspettato uno spettacolo del genere, quella entrata in scena è stata una vera mattanza palermitana, con gli ospiti che si trasformano in straordinari e formidabili realizzatori sotto rete. Alla fine, sono ben quattro i gol raccolti nella porta del Palermo; un passivo che poteva essere anche superiore. La Base 86, a questo punto, si candida a vera protagonista della Champions; mentre il Palermo, condannato all'Europa League, non resta che concentrarsi su questo per lei inedito e nuovo obiettivo.

GG DIEG - LECCE
1 - 1 (69.5 - 70.5)
(and. 2 - 2)
"E anche quest'anno... ci riproviamo l'anno prossimo". E' questo il commento a caldo, molto eloquente, di un delusissimo Simone Cosma. Con il suo Lecce (Fanta Gruppo Misto) tenta ormai da tre anni di entrare in Champion's League senza successo. Sicuramente, la tanta delusione è giustificata anche da altrettanta sfortuna che sembra essersi abbattuta contro questa sempre volenterosa, tenace ed orgogliosa squadra; ma questa volta, bisogna anche dare merito agli avversari. Nobile Diego (ABDC) ed il suo GG Dieg si sono dimostrati davvero una squadra molto solida e coriacea che ha meritto, in una sfida equilibratissima, la qualificazione. Anche eliminando il tanto odiato criterio della testa di serie, infatti, ai punti sarebbero passati comunque i romani che hanno ottenuto un punto e mezzo in più rispetto ai salentini. Parliamo di briciole, ma si sà...in Europa anche i dettagli contano. Complimenti quindi al GG Dieg di Nobile Diego per questa seconda qualificazione consecutiva in Champions (dove si spera riuscirà a vendicare la difficile stagione scorsa del debutto); al Lecce, invece, va tutta la nostra ammirazione per la determinazione dimostrata, consapevoli che in Europa League sarà un cliente davvero scomodo per tutti.

ATLETICO DOMIEE - NEWCASTLE
2 - 2 (76.5 - 76)
(and. 1 - 1)
Che sarebbe stata durissima lo si sapeva fin dall'inizio. L'Atletico Domiee di Daniele Domeniconi non è affatto una squadretta, bensì un team che fa dell'organizzazione di gioco il suo punto di forza. E per il talentuoso ma ancora acerbo Newcastle di Alessandro Bovieri, dopo il pareggio casalingo dell'andata, giocarsela con l'obbligo di vincere in trasferta era una missione davvero proibitiva. Nonostante questo, gli inglesi del team ceccanese ci provano eccome a passare; ma ad ogni loro tentativo segue una risposta, ancora più veemente, dei padroni di casa che controllano il risultato senza troppi patemi. Alla fine questo divertente e ben giocato match finisce 2 a 2, come è giusto che sia; e altrettanto come giusto che sia a passare sono loro, la squadra del Fantabacchi che, a questo punto, inizia davvero a far paura a molti. Per Alessandro e il Newcastle, invece, il sogno della Champions finisce qui: si ripartirà pertanto dall'Europa League, dalla competizione che Alessandro già cinque anni fa vinse e che ora si punta a riconquistare per la seconda volta. Ci sarà, come sempre, da divertirsi.

QUEEN'S PARK RANGERS - AZ ALKMAAR
3 - 3 (81 - 79)
(and. 2 - 2)
Alla fine del match, gli applausi sono davvero per tutti. Queen's Park Rangers e AZ Alkmaar hanno dato vita al match più intenso, spettacolare ed emozionante di questi preliminari, e dispiace davvero che una delle due debba rinunciare alla Champions League. Il match, bellissimo, è tutto un susseguirsi di emozioni; nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull'altra, nonostante entrambi cerchino continuamente di sopravanzarsi. Alla fine, il 3 a 3 con cui si chiude il match lascia la difficile decisione di chi debba uscire alla crudele regola della testa di serie, che fa gioire i Queen's Park Rangers di Giuseppe e la lega pacianese intera. Danilo Verrecchia e Stefano Tomolillo (Fantalega Santeliana) avrebbero davvero meritato anche loro la qualificazione, ma il fantacalcio, a volte, sa davvero essere crudele. E così, mentre Giuseppe Armellini ottiene la sua settima qualificazione in Champions, Danilo e Stefano si consolano con l'Europa League; una competizione certamente non meno affascinante e competitiva dove entrambi potranno dimostrare di valere quello di buon fatto vedere in questi due incontri.

JIANGSU SUNING - GLASGOW RASKERS
2 - 0 (73 - 65)
(and. 0 - 2)
La gara perfetta. Marco Popolla, ridenominato ormai "il cinese", non ha fallito la sua missione. Sembrava impossibile una settimana fa, al termine della gara d'andata, poter ribaltare il pesantissimo 2 a 0 inflittogli dai Glasgow Raskers (ABDC) di Francesco Raschetti. In occasione di questa sconfitta avevamo spronato Marco a dimostrare al mondo che la sua squadra non era solamente un agglomerato di soldi senza anima; e lui, senza indugio, ci ha la dato la sua conferma. Il Jiangsu Suning ha la stessa pellaccia dura del River Plate dello scorso anno; mai darli per sconfitti, perché sono in grado di compiere imprese davvero epiche. Stavolta, a farne le spese è la squadra romana di Francesco, che fallisce l'approdo in Champions per un soffio. Una sconfitta che fa male soprattutto per come è arrivata, ma che sicuramente rappresenterà una importantissima lezione per Francesco, che affronterà nuovamente l'Europa League ma con una determinazione ancora maggiore rispetto allo scorso anno.

A.S. VECCHIE MANIERE - AKRAGAS
3 - 2 (80 - 75.5)
(and. 2 - 1)
Non lascia neanche le briciole il buon Marco Brenna. La sua A.S. Vecchie Maniere (Faciolada), infatti, dopo aver vinto 2 a 1 in trasferta ottiene una seconda vittoria, stavolta casalinga, per 3 a 2. L'Akragas di Cristian Alunno ci crede eccome e prova più volta a ribaltare il risultato; tuttavia, gli avversari si mostrano ancora una volta più preparati e ribadiscono la loro superiorità facendo letteralmente impazzire di gioia il pubblico di casa. La Champion's League è finalmente diventata realtà e la stagione alle porte verrà ricordata a lungo in casa Faciolada, che può vantare ben cinque compagini nella coppa più importante. All'Akragas di Cristian Alunno, invece, non resta che rimboccarsi le maniche e dimenticare al più presto questi centaottanta minuti stregati: c'è una Europa League da preparare al meglio!

GIOJAC REAL - SPARTA PRAGA
0 - 2 (61 - 77.5)
(and. 4 - 1)
L'onore è salvato. Tommaso Armellini (Paciano), dopo la batosta subita davanti al proprio pubblico di casa, non poteva abbandonare i preliminari in quel modo. Come anticipato, c'è stata la reazione d'orgoglio della squadra pacianese, che alla fine ha ottenuto un convincente successo esterno per 0 a 2 contro la squadra che più di tutte aveva impressionato all'andata: il Giojac Real di Marco Arlesi (Quelli del Cucinino). E così, alla fine, è andata come è giusto che sia: con lo Sparta Praga che salva la faccia come meglio non poteva e si prepara ad una EL con uno spirito molto diverso, e un Giojac Real che porta a casa il passa per la Champions e sfrutterà questa preziosa sconfitta per capire i propri errori e cercare di migliorare il proprio reparto difensivo in vista del difficilissimo appuntamento con la fase a gironi.

venerdì 16 settembre 2016

Ritorno Preliminari - Un messaggio agli aspiranti Re

Ci siamo. Ancora poche ore e conosceremo i nomi delle otto squadre che si aggiudicheranno un posto nella coppa più importante della FFE e, aggiungendosi alle  24 squadre già qualificate, andranno a formare le magnifiche 32 della prossima Champion's League. Ma prima di iniziare, c'è da dare un avvertimento ed un monito agli aspiranti leader futuri di questa federazione: c'è ancora tantissimo da sudare. E non mi riferisco solamente a questi terrificanti novanta minuti che letteralmente dimezzeranno le squadre che oggi sognano di accedere alla Coppa con la c maiuscola; no, passare il preliminare sarebbe solamente il primo dei tantissimi, e durissimi, esami che dovrete affrontare. Impervi scogli e ostacoli, sparsi ovunque fino alla tanto agognata finalissima, che devono essere chiari sin da ora. No, non sarà facile prevalere in questa competizione; non esaltatevi per un vittoria, non gioite per un semplice weekend andato bene. Lì dove sognate di arrivare, la Champions, è solamente un punto di partenza per un percorso irto di velenose trappole e nemici famelici che non vedono l'ora di sbranarvi. E allora lottate, iniziate sin da subito a mostrare il vostro coraggio, misurate la vostra determinazione. Passate questo benedetto turno, ma non illudetevi troppo. Perché di aspiranti dominatori ce ne sono tanti, ma di Re ce n'è soltanto uno. Parola di Massimiliano.

ATLETICO TEVERINO - MOLLO TEAM
(and. 1 - 2)
Una vittoria per la Champions. Basterà, si fa per dire, segnare un gol in più degli avversari, all'Atletico Teverino di Stefano Merucci e Adelmo Milioni, per accedere ai gironi Champions. Nonostante la sconfitta patita meno di una settimana fa sul campo romano del Mollo Team, infatti, la squadra della lega Santeliana può far valere il suo status di testa di serie ed estromettere gli avversari nonostante la parità di gol. Ovviamente, però, di fronte a loro troveranno un Luca Di Giambattista combattivo e pronto più che mai a strappare anche solo quel pareggio che gli consentirebbe di uscire vincitore.

PALERMO - BASE 86
(and. 3 - 3)
Messi da parte i festeggiamenti milanesi, qui in Sicilia c'è poco da scherzare. Il Palermo del ceccanese Luca Del Monte, di fronte al proprio esigentissimo pubblico, non può permettersi passi falsi né seratacce. La qualificazione in Champions, la nona consecutiva, è un obbligo che il campione 2010 non può permettersi di fallire. E' con spirito completamente diverso, invece, la Base 86 di Mattia Basilio (Fantabacchi) si appresta a vivere questa sua prima trasferta europea. La formazione milanese sbarca in Sicilia infatti senza pressione alcuna né timori reverenziali. E proprio la possibilità di poter giocare liberi e senza pensieri potrebbe essere la chiave del match. Insomma, sarebbe troppo facile fare pronostici, ma per il Palermo, indubbiamente, questa è una bella gatta da pelare.

GG DIEG - LECCE
(and. 2 - 2)
Messi da parte i rimpianti e scemata la rabbia per le occasioni fallite, da una parte e dall'altra, GG Dieg e Lecce si ritrovano di fronte pronti a darsele anche questa volta di santa ragione. Sia la squadra romanda dell'ABDC guidata da Diego Nobile che i salentini del Fanta Gruppo Misto capitanati da Simone Cosma vogliono infatti fortissimamente il passaggio del turno, e non sono disposti ad arretrare di un centimetro le loro ambizioni. Essendo testa di serie e giocando in casa, è ovvio che i favori della vigilia siano indirizzati verso il GG Dieg, ma la grande esperienza internazionale del Lecce, e la consapevolezza di essere condannati alla vittoria, potrebbero mettere a dura prova il sistema difensivo dei padroni di casa.

ATLETICO DOMIEE - NEWCASTLE
(and. 1 - 1)
Giocarsela da grandi. L'Atletico Domiee di Daniele Domeniconi (Fantabacchi) sin da questo debutto europeo (stasera, attesissimo, quello casalingo) è chiamato a giocarsela atteggiandosi da squadra esperta e navigata. Solamente in questo modo, infatti, potrà corregere gli errori di poca concretezza e poco cinismo evidenziati nella gara di andata, quando dal possibile colpo di grazia si è passati, in un batter d'occhio alla beffa del pareggio. Questa volta, tuttavia, c'è un intero stadio pronto ad incitare gli undici messi in campo da Mister Domeniconi verso quel paradiso chiamato Champions. E poco importa (meglio: dovrà importare) che di fronte ci sarà il motivato e determinato Newcastle di quella vecchia volpe di Alessandro Bovieri (Ceccano). Quattro anni di astinenza dall'Europa hanno fatto accrescere a dismisura la voglia di Champion's League, ma è inutile negare che le gambe si sono arruginite. Per il Newcastle ci vuole la reazione d'orgoglio, il carattere e il cuore. All'Atletico Domiee, invece, basta non perdere la testa.

QUEEN'S PARK RANGERS - AZ ALKMAAR
(and. 2 - 2)
Too big to fail. Oppure no. E' quasi scoraggiante e ingeneroso mettere a confronto le carriere e la storia di queste due squadre, laddove l'AZ Alkmaar di Danilo Verrecchia e Stefano Tomolillo (Santeliana) si presentano alla loro seconda apparizione europea e i QPR di Giuseppe Armellini (Paciano), invece, ne rappresentano una delle anime. Giuseppe Armellini è uno dei fondatori di questa federazione insieme al sottoscritto, ne ha partorito l'idea e l'ha scalata fino addirittura a vincerla lui stesso quattro anni fa. Nella vita come nel fantacalcio, però, il curriculum a volte non conta; semplicemente, viene messo da parte e bisogna azzerare tutto e rimboccarsi le maniche. E allora ecco che questo match, che ha dimostrato di essere in perfetto equilibrio o quasi all'andata, mette davvero in discussione tutto. Il pallino è nelle mani di Giuseppe, a cui basta un pareggio per ottenere l'ottava partecipazione su nove edizioni alla Champions, ma dagli olandesi di Stefano e Danilo è meglio non fidarsi.

JIANGSU SUNING - GLASGOW RASKERS
(and. 0 - 2)
Non sarà una gita di piacere. L'errore più grande che può commettere Francesco Raschetti e la sua Glasgow Raskers (ABDC), dopo la netta e convincente vittoria dell'andata, è quello di credere e ritenere che ormai la qualificazione sia già acquisita. Ci sono almeno mille motivi, invece, per credere che non sia così. Innanzitutto, il vantaggio per il Jiangsu Suning di Marco Popolla (FGM) in virtù del fatto di essere testa di serie: a parità di gol passarebbero i cinesi. Secondo, il fattore campo; con uno stadio indiavolato che farà di tutto per intimorire gli avversari. Inoltre, c'è da mettere sulla bilancia la maggiore esperienza di Marco in campo internazionale e le caratteristiche tipiche della sua squadra, da sempre molto incline a rocambolesche rimonte. Insomma, occhio perché nulla è ancora deciso; e Francesco, che sicuramente non sottovaluterà l'avversario né l'appuntamento, sarà chiamato ad una grande prova di nervi.

A.S. VECCHIE MANIERE - AKRAGAS
(and. 2 - 1)
Il match dei sogni proibiti. Sia in casa delle Vecchie Maniere di Marco Brenna (Faciolada) che in quella dell'Akragas di Cristian Alunno (Quelli del Cucinino) è vietato parlare di Champions League. Troppo grandi le speranze, e troppo vicino è l'obiettivo, per rischiare di illudersi inutilmente. Tra le due, è sicuramente l'A.S. Vecchie Maniere a l'essere davvero ad un passo dal passare il turno, avendo ottenuto una preziosissima vittoria in trasferta e potendo contare ora sia sul fattore campo che il vantaggio dedicato alle teste di serie. Per l'Akragas di Cristian Alunno, che da questa prima qualificazione europea vuole ripartire per tornare ai fasti del passato (e proporli magari anche qui in FFE), sarà durissima. Ma dopotutto, dopo tanta attesa di giocare in FFE, anche l'Europa League non sarebbe male.

GIOJAC REAL - SPARTA PRAGA
and. 4 - 1)
Salvare l'onore. E' questo l'imperativo dello Sparta Praga di Tommaso Armellini (Paciano) che si appresta a compiere questa gara con il cuore già spezzato. La qualificazione, a meno di improbabili quanto miracolose vittorie con quattro gol di scarto, è ormai andata; ma per non rischiare di trasformare questa trasferta in una via crucis occorre darsi delle motivazioni. E nessuna motivazione è più forte dell'orgoglio. Dinanzi ad un pubblico impazzito di gioia per la Real di Marco Arlesi (Quelli del Cucinino) che dopo anni di delusioni iniziano davvero a sognare qualcosa di importante per questa stagione, lo Sparta Praga proverà a giocarsela e dimostrare che, dopotutto, il collettivo e la forza d'animo in questo sport possono davvero ancora incidere molto.

martedì 13 settembre 2016

Champion's League - Giojac incanta, ma che faciolada!

Nonostante il rinvio per pioggia che ha rovinato un pò la festa, nonostante il caos dovuto alla sovrapposizione delle due scadenze (Lista FFE e formazione), nonostante sia ancora calcio di inizio stagione... bè, questa stagione europea ci appare già entusiasmante ed emozionante. Nel corposo antipasto dei preliminari, con ben otto match e sedici squadre pronte a tutto pur di accedere al tabellone principale della coppa dalle grandi orecchie, non sono mancati gol, spettacolo e colpi di scena. Match quasi tutti equilibrati e vibranti con un'unica eccezione, il Giojac Real di Marco Arlesi che incanta. E' stato poi anche il turno in cui ha debuttato il ranking, e qui subito la prima sorpresa con la debuttante Fantalega Faciolada che, ottenendo due successi su due, si regala un weekend da protagonista. Ma per capire meglio quanto accaduto, andiamo a vedere l'analisi match per match!

MOLLO TEAM - ATLETICO TEVERINO
2 - 1 (75 - 67)
E' stato tutt'altro che "mollo" il primo approccio di Luca Di Giambattista (Faciolada) in Europa. Per nulla emozionato dal debutto, il Mollo Team ottiene un convincente successo sull'Atletico Teverino di Stefano Merucci e Adelmo Milioni (Santeliana) ribaltando così a suo favore l'inerzia della doppia sfida. Controllando il match sempre senza troppi affanni, la squadra romana porta infatti a casa un prezioso successo per 2 a 1 che consente loro di affrontare la temibile trasferta di Sant'Elia forte di poter ottenere la qualificazione anche solamente pareggiando. Occhio però alla verve ed alla voglia di riscatto dei ciociari: a Sant'Elia ci sarà una vera e propria bolgia a spingerli verso il successo.

BASE 86 - PALERMO
3 - 3 (78.5 - 79)
Spettacolo doveva essere e spettacolo, come facilmente pronosticabile, è stato. Pronti, via... ed ecco il Palermo tramortire gli avversari due volte, in appena nove minuti, grazie al temutissimo pipita. La squadra di Luca Del Monte (Ceccano), come sempre gioca con disinvoltura, grandissima qualità e tecnica sopraffina, ma di fronte a sé ha una squadra tutto cuore e cervello. Lo stordimento dura il tempo di una notte, quella tra sabato e domenica. Una notte per metabolizzare, ordinare le idee e ripartire, giocando a testa a bassa e tirando fuori carattere e orgoglio. E così, incitato dal proprio pubblico di casa che non vuole assolutamente accontentarsi di una sconfitta onorevole, la Base 86 di Mattia Basilio (Fantabacchi) inizia a crederci sempre di più, fino a raggiungere l'insperato pareggio. Finisce quindi in modo diametralmente opposto a come era cominciata, con un uno-due micidiale stavolta del bomber milanese, Icardi, che rimette le cose in parità. Luca se ne torna a Ceccano forte della consapevolezza che basterà un pareggio per passare, Mattia si prepara più carico che mai alla prima trasferta europea e noi... non contenti di questo match pirotecnico, non vediamo l'ora di goderci anche il ritorno di questa stupenda sfida.

LECCE - GG DIEG
2 - 2 (75 - 77.5)
Tanti gol ed emozioni anche a Lecce, dove l'esperto Simone Cosma (Fanta Gruppo Misto) ha dato vita ad un emozionante match contro il GG Dieg di Diego Nobile (ABDC). Anche in questo caso sono i padroni di casa a partire forte. Sarà la spinta di un pubblico sempre caldo come quello salentino, sarà la necessità di vincere questa partita per poter giocarsela da favoriti nel ritorno...ma i leccesi nel primo tempo del match dominano in lungo e in largo. E' nel secondo tempo, però, che la pazienza e la sagacia emerge. Forte dell'esperienza dello scorso anno, dove le tante sconfitte evidentemente hanno lasciato qualcosa di più di una semplice amarezza, Diego non si è lasciato andare. E proprio nel momento più delicato del match, quello dove si decide la partita, il GG Dieg ha avuto la forza di imporre il proprio gioco, rimontando il doppio svantaggio e terminando la gara con un tiro che si stampa praticamente sul palo. La sensazione di aver buttato via una vittoria, così, è proprio del GG Dieg, nonostante sia il Lecce ad essere condannato a vincere in trasferta per entrare nella coppa delle grandi.

NEWCASTLE - ATLETICO DOMIEE
1 - 1 (66.5 - 71.5)
Ritorno in Europa a due volti quello del nostro presidentissimo Alessandro Bovieri (Ceccano). Da una parte il gioco e la forma fisica, completamente da rivedere; dall'altra il risultato, con un pareggio ormai quasi insperato che lascia ancora molte possibilità di passare il turno. In realtà, la squadra protagonista del match è solamente l'Atletico Domiee di Daniele Domeniconi (Fantabacchi); una squadra davvero ben messa in campo e molto solida che arriva da una lega che sin da queste prime battute si mostra molto competitiva. E' infatti la squadra milanese a portarsi in vantaggio, a controllare il risultato per quasi tutta la durata del match e praticamente a farsi un'autorete in pieno recupero. Alessandro, che sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo, deve solamente festeggiare e prendere atto di questo regalo offertole dalla dea bendata. Questo doppio confronto tra Ceccano e Fantabacchi, come si intuisce, è molto diverso da quello tra Palermo e Base 86. Qui non c'è spettacolo, non c'è qualità; ed a prevalere è l'intensità, la tattica, il gioco duro. Tra una settimana, a Milano, sarà di nuovo battaglia vera. E il Newcastle stavolta non avrà scelta: dovrà lui fare la partita.

AZ ALKMAAR - QUEEN'S PARK RANGERS
2 - 2 (73.5 - 74)
Lasciano ottime impressioni AZ e Qpr. In uno dei match dal maggior peso sulla carta di questi preliminari, arrivano più conferme che dubbi: sia l'AZ Alkmaar di Danilo Verrecchia e Stefano Tomolillo (Santeliana) che i gloriosi Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini (Paciano) offrono infatti un'ottima prestazione al pubblico che assiste a questo grandissimo match. A vincere, per ora, è però soltanto l'equilibrio; fattore, questo, che va sicuramente a vantaggio della squadra umbra che tra una settimana potrà giocare, di fronte al proprio pubblico, anche solamente per il pareggio. Di contro, gli olandesi dovranno sudare non poco per ottenere una qualificazione che, come previsto, sarà difficilissimo ottenere.

GLASGOW RASKERS - JIANGSU SUNING
2 - 0 (76 - 64.5)
La sfida tra le possibili sorprese della stagione che sta per iniziare viene vinta, in modo netto e assolutamente meritato, dal Glasgow Raskers di Francesco Raschetti (ABDC). La squadra romana, conscia di dover attaccare sin dal primo minuto per avere la meglio di un Marco Popolla (Fanta Gruppo Misto) che parte da testa di serie, mostra infatti un piglio di forma ed un cinismo sicuramente superiore agli avversari, che mancano di poco anche quel gol della bandiera che avrebbe potuto loro lasciare maggiori speranze in vista del ritorno. Tra una settimana, quando Marco debutterà nel suo nuovo e lussuosissimo stadio costruito dalla cordata cinese che ha prelevato il pacchetto azionario del vecchio River Plate, sarà chiamato a dimostrare che i milioni, dopotutto, possono davvero fare la felicità.

AKRAGAS - A.S. VECCHIE MANIERE
1 - 2 (66 - 74)
Troppo timido, emozionato ed impacciato l'Akragas di Cristian Alunno (Quelli del Cucinino) per contrastare una squadra solida e concreta come quella messa in campo dal presidente della fantalega faciolada, Marco Brenna. La partita attesa da tre anni, che finalmente ha decretato il debutto della squadra agrigentina trapiantata a Cortona, si è conclusa infatti con una sconfitta che fa male al morale ed anche alla sostanza. Sarà infatti durissima, per i ragazzi dell'Akragas, andare a vincere con almeno due gol di scarto in casa dell'A.S. Vecchie Maniere; una squadra che ha messo in mostra un'ottima organizzazione di gioco e carattere da vendere.

SPARTA PRAGA - GIOJAC REAL
1 - 4 (66 - 85.5)
Tra i tanti match, più o meno equilibrati, quest'ultimo esce sicuramente dal coro. Lo Sparta Praga di Tommaso Armellini, lo si sà, è un pò la cenerentola tra il lotto di squadre pacianesi che sono partite in quest'avventura europea. Legato ad un'idea di calcio romantica e forse un pò antiquata rispetto al gioco moderno, in Europa non è mai riuscito a trovare grandi soddisfazioni, e tutto ciò abbastanza in linea con gli ultimi anni vissuti nella lega propria. Forse saranno lontani gli anni d'oro del grande Energie Cottbus, ma sta di fatto che Tommaso si è sempre distinto per l'ammirevole spirito di gruppo e disciplina che impone ai suoi ragazzi. Queste qualità, però, non sono bastate a tenere a freno gli scatenati uomini del Giojac Real di Marco Arlesi. Dopo aver abbandonato i legnosi e un pò tristi azeri del Khazar Lankaran, il nostro storico rappresentante del cucinino si è definitivamente convertito al ritmo samba. Sta di fatto che questa Giojac Real è una vera gioia per gli occhi: qualità, alta classe e gol in quantità industriali. Se il buongiorno si vede dal mattino..

martedì 6 settembre 2016

Andata Preliminari - Con tutti i nomi della rosa!

Finalmente, la parola al campo. Ci eravamo lasciati il 2 maggio, ormai più di quattro mesi fa, con il trionfo del Boca Juniors di Massimilia Malizia, il primo a vincere la Champion's per la seconda volta, e la gioia del Barcellona del debuttante Francesco Mattia Lopez; oggi, ci ritroviamo qui, ancora più emozionati e numerosi, per il via di una nuova stagione. Siamo ancora all'antipasto dei preliminari, è vero, ma tanta è la voglia di tornare a calcare i prestigiosi campi della FFE che ci sembra già di tornare a rivivere il clima dei match decisivi. E dopotutto, un pò è anche vero. In questo weekend, infatti, si inaugura la nuova formula delle coppe europee ad otto leghe e, ancora di più, si inaugura il sistema ranking FFE, che da qui in avanti ci darà compagnia ed aumenterà, ne siamo convinti, la competitività di questa federazione. Prima di andare velocemente a fare una panoramica sui match che ci aspettano, vi ricordo che entro la scadenza della consegna delle formazioni, le 18:00 di sabato 10 settembre, c'è anche l'altra scadenza, quella che riguarda tutti, della Lista Uefa. In bocca al lupo ragazzi!

MOLLO TEAM - ATLETICO TEVERINO
Dopo la sfortunata Europa League sotto le insegne del Pizzighettone, Stefano Merucci ed Adelmo Milioni della Fantalega Santeliana provano a cambiare registro sin da subito con una qualificazione in Champions che sarebbe storica. Felici per la possibilità di esportare anche qui in FFE il loro nome tradizionale dell'Atletico Teverino, Stefano ed Adelmo sono comunque consapevoli che non sarà facile compiere l'impresa. La loro avventura riparte infatti da Roma, in una trasferta che si prevede tutt'altro che tranquilla. Il debuttante Mollo Team di Luca Di Giambattista e della Fantalega Faciolada, infatti, cercherà subito il colpaccio forte dell'entusiasmo per questa magica serata di fine estate.

BASE 86 - PALERMO
Altrettanto calda sarà la serata in quel di Milano, dove è tutto pronto per lo storico debutto in FFE della Lega Fantabacchi. A fare da padrone di casa sarà la Base 86 di Mattia Basilio, che potrà contare su una vera e propria bolgia pronta a spingerlo verso il sogno della Champion's League. Ma la vera guest-star, la squadra che tutti attendono non può che essere quella del mostro sacro, del ceccanese Luca Del Monte. Eh si, perché Luca non è una semplice big della nostra FFE; Luca è un vero e proprio simbolo. E non tanto per il suo successo più grandioso, la Champions del 2010, ma per i suoi incredibili e spaventosi numeri della sua intera carriera. Il Palermo ha infatti conquistato 3 finali di Champions nella sua storia ma, soprattutto, è l'unica squadra ad aver preso parte a tutte le otto edizioni della Champions. E, se ancora non bastasse, è sempre arrivata almeno ai quarti di finale. Insomma, la sfida contro il Palermo, per il Base 86 e in generale per la Lega Fantabacchi, non è solo un importantissimo ed un difficilissimo match da vincere. No. Questo è un vero spot per il fantacalcio e la partita migliore che si potesse immaginare per il brindisi di benvenuto in Europa.

LECCE - GG DIEG
Se nella Fantalega Faciolada e nella Lega Fantabacchi l'importanza del match va oltre al semplice risultato... bè, qui si guarda molto più al sodo. Il Lecce di Simone Cosma (Fanta Gruppo Misto) e il GG Dieg di Diego Nobile (Fantalega ABDC) non hanno davvero molto da celebrare, se non il debutto al nome storico per la squadra romana. Qui infatti c'è da vendicare una stagione, la scorsa, andata davvero in modo disastroso; e l'occasione è questa importantissima qualificazione di Champions. Una Champions che il Lecce vuole riconquistare dopo um biennio nel purgatorio dell'Europa League e che il GG Dieg vuole mantenere per vendicare lo sfortunatissimo e accidentato cammino di dodici mesi fa. A voi.

NEWCASTLE - ATLETICO DOMIEE
Il ritorno del presidente. Era fine primavera del 2012 quando Alessandro Bovieri, me medesimo, retrocedeva nella Serie B ceccanese. E badate, da noi non si tratta di una semplice "fustigazione" o umiliazione pubblica. Eh no. Da noi si retrocede per davvero, nel senso che si va ad affrontare un altro campionato di altre 7 persone pronte a tutto pur di salire nel nostro Olimpoi. Ecco, questo è quello capitato ad Alessandro, che neanche poteva immaginare a quale incubo sarebbe andato incontro. Tornato prontamente in Serie A, nel 2014 Alessandro retrocesse nuovamente, tornando negli inferi della B dove, per fortuna ne uscì nuovamente vincitore. Grazie alla salvezza ottenuta lo scorso anno, infine, il sottoscritto (già vincitore dell'Europa League 2011 e della Supercoppa Europea 2012), si qualifica per questa stagione di coppe, che segnano quindi il suo rientro dopo quattro anni di assenza. E allora ecco che questo incontro, contro l'Atletico Domiee dell'altrettanto emozionato Daniele Domeniconi, che debutta insieme alla sua Lega Fantabacchi, si trasforma innanzitutto in una gioia di esserci. Ma dal fischio di inizio, ne siamo sicuri, sarà battaglia vera.

AZ ALKMAAR - QUEEN'S PARK RANGERS
In una Europa invasa da tante nuove squadre e sconosciuti ma ambiziosi manager, va da sé che questo rappresenti il bigmatch dei preliminari. Dopotutto, stiamo parlando dei Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini, la squadra campione d'Europa 2012 e del derby dei presidenti, visto che sia Giuseppe che Danilo Verrecchia guidano rispettivamente la Lega Pacianese e la Fantalega Santeliana. Nonostante sulla carta quindi questo match rappresenti il meglio che si possa trovare nei preliminari, è pur vero che questa si tratta anche della sfida più delicata. Nessuna delle due compagini sembra attraversare un ottimo periodo di forma mentale e fisica: l'AZ Alkmaar è qui, di fatto, da ripescata per via di alcuni ritiri nella propria lega, mentre Giuseppe negli ultimi anni ha un pò allentato la presa su questo gioco che pure rimane importantissimo. Insomma, si tratta di un confronto dove entrambi hanno molto da perdere visto che mancare l'obiettivo della Champions andrebbe sicuramente a ridimensionare il loro progetto. Sfida ad alta tensione.

GLASGOW RASKERS - JIANGSU SUNING
Il loro sogno, la scorsa stagione, si è interrotto ai quarti, ma sia il Glasgow Rangers di Francesco Raschetti (in Europa League) che il River Plate di Marco Popolla (in Champion's League) avevano fatto vedere grandi cose. Per proseguire il loro percorso di crescita, e procedere dando continuità alla loro carriera nonostante il cambio di denominazione, occorre però ottenere assolutamente questa qualificazione in Champions. La squadra favorita è certamente la testa di serie Jiangsu Suning di Marco Popolla (Fanta Gruppo Misto), ma occhio davvero al Glasgow Raskers di Francesco, una squadra da prendere davvero con le molle. In un clima infuocato come quello delle grandi serate, la squadra romana farà di tutto per ottenere una preziosa vittoria da difendere, poi, al ritorno.

AKRAGAS - A.S. VECCHIE MANIERE
Chissà chi l'ha desiderato di più questo debutto europeo. Da una parte il partecipante, Cristian Alunno, che vedeva i propri compagni giocare in Europa ormai da un triennio senza avere la possibilità di confrontarvisi a sua volta a causa di una sfortunatissima striscia negativa in campionato che durava ormai da troppi anni; dall'altra un appassionato di fantacalcio, Marco Brenna, presidente di una lega che ancora non era riuscita ad ottenere l'adesione alla FFE. In entrambi i casi guardavano alla FFE con una certa invidia tipica di chi, magari perché in punizione, osserva dalla finestra i propri amici giocare a calcio e divertirsi. Per la loro gioia, però, la punizione è finita. Cristian e Marco possono finalmente scendere in campo in Europa e dimostrare il loro valore, mettersi in gioco. E la posta in palio è subito altissima. Forza ragazzi!

SPARTA PRAGA - GIOJAC REAL
Questa serie interessantissime di sfide, tutte inedite, si chiude forse con quella più intensa ed incerta delle otto. Di fronte abbiamo infatti due squadre agli antipodi come mentalità, ma accomunate dalla stessa una voglia di rivalsa per una stagione (e finora una carriera) che non è andata come si sognava. Armellini Tommaso e Marco Arlesi hanno una voglia matta di vendicare la non certo esaltante stagione vissuta in Champion's League, sfociata in una doppia eliminazione ai gironi. Che sia il roccioso Sparta Praga di Tomasso o il più tecnico Giojac Real di Marco a passare il turno, a noi non è dato saperlo; quel di cui siamo certi, però, è che nella prossima Champion's League ci sarà spazio solamente per uno di loro. In bocca al lupo!