Si, davvero tutti da vedere, ma (purtroppo) quasi per niente da sentire. Si rivela infatti come sempre più difficile del previsto riuscire a portare a termine degli apparentemente semplici video da pubblicare qui! Stavolta abbiamo risolto il problema della poca qualità del video, ma solo a video terminato (e caricato su youtube dopo circa 8 ore e mezza) mi accorgo che Massimiliano per quasi tutto il tempo ha tenuto il suo bel ditone della mano sinistra sulla cassa audio del tablet, di fatto annullando ogni voce. Eh vabè, pazienza! L'importante è godersi l'emozione dell'estrazione delle palline! Buon divertimento!
Si inizia, come sempre, con i due gironi di Europa League:
Si prosegue poi con gli attesissimi gironi della Champion's League...
...interrotto ovviamente dal solito allarme "batteria"!
lunedì 29 settembre 2014
venerdì 26 settembre 2014
Champion's League - Boca e Lecce, la beffa è..nella testa!
Doccia gelata. Avevamo detto che si respirava una certa aria da ribaltone, ma sinceramente speravamo che non si vericasse in un modo così beffardo. Questi preliminari ce li ricorderemo come quelli in cui è uscita alla ribalta una vecchia regola finora quasi mai verificatasi; una regola che è stata decisiva in ben due casi, ossia quella secondo cui a parità di gol non si guarda la somma dei punteggi come in qualsiasi altro doppio scontro diretti (quarti e semifinali) ma si dia un premio alla squadra testa di serie. Un pò come nei play off della Lega Pro per intenderci, dove a parità di gol passa il turno la squadra migliore piazzatasi in campionato. Una regola che a mio giudizio è giustissima poiché premia e incentiva la corsa al quarto posto nei rispettivi campionati (altrimenti arrivare quarti o quinti non cambierebbe nulla). In ogni caso, buona o cattiva che sia, per quest'anno questa è la regola, e a farne le spese sono il Lecce di Simone Cosma ed il Boca Juniors di Massimiliano Malizia, a cui non non è bastato fare più punti degli avversari. Crudeltà del fantacalcio. A vedere i grandi numeri, poi, c'è ancora una volta da fare i complimenti a Paciano, lega che detiene tutti i titoli e qualifica ben cinque squadre in Champions: dominio totale insomma!
SCHALKE 04 - BORUSSIA DORTMUND
1 - 2 (69 - 72.5)
(and. 0 - 1)
A Gelsenkirchen tutti ci credevano nella possibile rimonta contro gli odiati cugini del Borussia Dortmund. Mario, dal canto suo, ha schierato quanto di meglio la propria rosa poteva permettergli, ma non è bastato. Paolo Cesarini, infatti, conferma di avere tra le mani una vera wolfswagen, capace di dettare ritmi e travolgere al suo cammino ogni avversario. Questo derby viene vinto infatti dai gialloneri di Germania, che anche in dieci, anche in trasferta, ottengono una nuova vittoria per 1 a 2. Insomma, nonostante la buona volontà dello Schalke, il bieglietto per la champions viene strappato di prepotenza dal Dortmund. Ed a Cortona è già iniziato il countdown per il debutto!
ZENIT S. PIETROBURGO - LECCE
1 - 0 (66 - 63)
(and. 0 - 1)
Lo avevamo detto, chiarito e ribadito. Ma Simone Cosma si è rifiutato volontariamente anche solo di pensarci a questa eventualità. Uscire fuori dopo aver vinto all'andata staccando di 17 punti e mezzo l'avversario è una cosa quasi inconcepibile. La trasferta a San Pietroburgo, si sà, è sempre stata proibitiva per tutti; a livello climatico e ambientale è davvero pesante, e dover scendere in un'atmosfera ostile non è mai facile per nessuno, figurarsi per il caldo, emotivo e passionale Lecce. Detto, fatto. Allo Zenit bastava un 1 a 0. 1 a 0 è stato. Freddezza e cinismo russo allo stato puro.
INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - BOCA JUNIORS
1 - 1 (69 - 68.5)
(and. 1 - 1)
Poteva succedere a chiunque, è successo al Boca. Uscire in questo modo beffardo poteva davvero capitare a chiunque (vedasi il Lecce, appena sopra); ma quello che è quasi impossibile che riaccada è quello che ha compiuto Massimiliano nella sua carriera. Sei presenze in champion's consecutive, sei volte almeno nei quarti di fianle e 1 vittoria a rendere meraviglioso il suo palmares. Ed ora, l'incantesimo è rotto. Lo rompe, e forse solamente così poteva accadere, uno degli altri cinque mostri sacri ad aver conquistato una Champions, l'Internacional di Fabrizio Marzolla. Da lui, nonostante il doppio pareggio, nonostante i due punti e mezzo fatti in più dell'avversario, fa meno male. L'Internacional soffre, lotta con coraggio e alla fine tira un sospiro di sollievo: ad uscire è il Boca Juniors. Ma con onore. Ad uscire è il Boca Juniors e d'improvviso anche l'Europa League diventa attesissima.
SAN LORENZO - QUEEN'S PARK RANGERS
1 - 2 (68 - 72)
(and. 0 - 1)
Il ritorno fantastico. Neanche nei propri sogni il nostro caro Giuseppe avrebbe potuto immaginare, per il suo ritorno in Europa, un rientro così. Già tornare nei vecchi, carissimi, gironi Champion's sarebbe stato per lui un onore per lui; ma farlo eliminando una squadra dal nome così è stato semplicemente divino. L'esperienza, la determinazione e la voglia di entrare nella storia di Giuseppe non hanno lasciato scampo al pur volenteroso San Lorenzo di Marco Arlesi, che esce sconfitto anche in questo match di ritorno. Una giornata per lui "troppo normale" affinché si potesse compiere il "miracolo", per restare in tema con la squadra di cui parliamo, tanto amata dal pontefice, che i tifosi argentini speravano. Ed allora, bentornato tra i grandi al nostro Giuseppe ed un grandissimo in bocca al lupo a Marco, che si consola comunque con la partecipazione in Europa League.
SCHALKE 04 - BORUSSIA DORTMUND
1 - 2 (69 - 72.5)
(and. 0 - 1)
A Gelsenkirchen tutti ci credevano nella possibile rimonta contro gli odiati cugini del Borussia Dortmund. Mario, dal canto suo, ha schierato quanto di meglio la propria rosa poteva permettergli, ma non è bastato. Paolo Cesarini, infatti, conferma di avere tra le mani una vera wolfswagen, capace di dettare ritmi e travolgere al suo cammino ogni avversario. Questo derby viene vinto infatti dai gialloneri di Germania, che anche in dieci, anche in trasferta, ottengono una nuova vittoria per 1 a 2. Insomma, nonostante la buona volontà dello Schalke, il bieglietto per la champions viene strappato di prepotenza dal Dortmund. Ed a Cortona è già iniziato il countdown per il debutto!
ZENIT S. PIETROBURGO - LECCE
1 - 0 (66 - 63)
(and. 0 - 1)
Lo avevamo detto, chiarito e ribadito. Ma Simone Cosma si è rifiutato volontariamente anche solo di pensarci a questa eventualità. Uscire fuori dopo aver vinto all'andata staccando di 17 punti e mezzo l'avversario è una cosa quasi inconcepibile. La trasferta a San Pietroburgo, si sà, è sempre stata proibitiva per tutti; a livello climatico e ambientale è davvero pesante, e dover scendere in un'atmosfera ostile non è mai facile per nessuno, figurarsi per il caldo, emotivo e passionale Lecce. Detto, fatto. Allo Zenit bastava un 1 a 0. 1 a 0 è stato. Freddezza e cinismo russo allo stato puro.
INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - BOCA JUNIORS
1 - 1 (69 - 68.5)
(and. 1 - 1)
Poteva succedere a chiunque, è successo al Boca. Uscire in questo modo beffardo poteva davvero capitare a chiunque (vedasi il Lecce, appena sopra); ma quello che è quasi impossibile che riaccada è quello che ha compiuto Massimiliano nella sua carriera. Sei presenze in champion's consecutive, sei volte almeno nei quarti di fianle e 1 vittoria a rendere meraviglioso il suo palmares. Ed ora, l'incantesimo è rotto. Lo rompe, e forse solamente così poteva accadere, uno degli altri cinque mostri sacri ad aver conquistato una Champions, l'Internacional di Fabrizio Marzolla. Da lui, nonostante il doppio pareggio, nonostante i due punti e mezzo fatti in più dell'avversario, fa meno male. L'Internacional soffre, lotta con coraggio e alla fine tira un sospiro di sollievo: ad uscire è il Boca Juniors. Ma con onore. Ad uscire è il Boca Juniors e d'improvviso anche l'Europa League diventa attesissima.
SAN LORENZO - QUEEN'S PARK RANGERS
1 - 2 (68 - 72)
(and. 0 - 1)
Il ritorno fantastico. Neanche nei propri sogni il nostro caro Giuseppe avrebbe potuto immaginare, per il suo ritorno in Europa, un rientro così. Già tornare nei vecchi, carissimi, gironi Champion's sarebbe stato per lui un onore per lui; ma farlo eliminando una squadra dal nome così è stato semplicemente divino. L'esperienza, la determinazione e la voglia di entrare nella storia di Giuseppe non hanno lasciato scampo al pur volenteroso San Lorenzo di Marco Arlesi, che esce sconfitto anche in questo match di ritorno. Una giornata per lui "troppo normale" affinché si potesse compiere il "miracolo", per restare in tema con la squadra di cui parliamo, tanto amata dal pontefice, che i tifosi argentini speravano. Ed allora, bentornato tra i grandi al nostro Giuseppe ed un grandissimo in bocca al lupo a Marco, che si consola comunque con la partecipazione in Europa League.
martedì 23 settembre 2014
Ritorno preliminari - Si torna subito in campo!
Neanche il tempo di riprendere il fiato e di leggere i risultati delle gare di andata, che si torna già in campo per il ritorno. E' quello che ci ha riservato il calendario, prevedendo questo affascinante turno infrasettimanale che ci permette di godere di questo doppio confronto ravvicinato e ci mette subito di fronte ai primi, fondamentali, verdetti della stagione. Aria di ribaltone o conferma delle pur, sudatissime, vittorie dell'andata? Questo non lo sappiamo davvero, ma non c'è dubbio che ci aspettano quattro partite tiratissime dove le padroni di casa sono le testa di serie che non hanno certamente intenzione di abbandonare così precocemente i loro sogni europei. Del resto, c'è da considerare che in questo doppio confronto a parità di gol passa proprio la squadra che parte sulla carta con i favori dovuti all'essere testa di serie. Buon divertimento e ovviamente in bocca al lupo a tutti!
SCHALKE 04 - BORUSSIA DORTMUND
(and. 0 - 1)
Mario, dopo aver perso in modo abbastanza sfortunato per appena due punti, si affida al fattore campo ed al calore del suo pubblico, sperando che il fattore campo risulti decisivo proprio come accaduto due giorni fa. Ma al di là di questo importante fattore psicolgico, sarà importante portare avanti una gara a testa alta, con la convinzione di potercela fare e il carattere di chi non molla mai. Di fronte allo Schalke 04 ci sarà però un Paolo Cesarini che non vuole mancare assolutamente la qualificazione, ora che è ad un passo. Per lui il compito sarà doppiamente difficile, dovendo proteggere a tutti i costi la sua porta senza però rinunciare ad offendere. Sarà una guerra di nervi, più che di tecnica e bel gioco, questo lo sappiamo. Del resto, la provenienza dalla fredda e risoluta Germania delle due squadre in questione, lasciano facilmente intuire che idea del fantacalcio abbiano i due manager.
ZENIT S. PIETROBURGO - LECCE
(and. 0 - 1)
"Posso solo fare meglio!" dice il buon Federico commentando la brutta sconfitta in casa del Lecce; e d'altronde come dargli torto, visti i ben due voti persi. Tuttavia, questo match, nonostante la grande differenza di punti da cui si riparte, vede il Lecce in vantaggio di un solo gol, il che vuol dire che ancora nulla è da dare per scontato. A Federico basterà vincere, e il fattore campo, in aggiunta a quello psicologico non avendo nulla da perdere, potrebbero creare quel miracolo fantacalcistico che serve. Tutto dipenderà da come il Lecce affronterà la gara e soprattutto saprà gestire la situazione. Una prova di maturità che varrebbe la Champions.
INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - BOCA JUNIORS
(and. 1 - 1)
Il sud america è in fibrillazione per queste match. Una tra l'Internacional Porto Alegre di Fabrizio Marzolla e il Boca Juniors di Massimiliano Malizia sarà costretto, al termine di questi novanta minuti, a dire addio alle ambizioni da Champion's e questo sarà uin duro colpo da digerire. L'eterna sfida tra Argentina e Brasile è dunque destinato a rinnovarsi anche qui, e come sempre l'esito è incertissimo e quanto mai aperto. L'andata ha confermato l'assoluto valore di questi due team e la loro determinazione nel non voler cedere. Di fatto, però, ha solamente rimandato di poche ore un verdetto che in federazione aspettiamo tutti trepidanti. In bocca al lupo!
SAN LORENZO - QUEEN'S PARK RANGERS
(and. 0 - 1)
Non è per nulla finita. I Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini, pur vincendo all'andata, non possono affatto dormire sonni tranquilli, E questo non solo per la lunga trasferta che dovranno affrontare. La sfida più dura sarà infatti quella che li aspetta sul campo, dove un indiavolato San Lorenzo è pronto a tutto pur di prendersi i gironi della coppa più importante della nostra federazione. Marco Arlesi, da bravo stratega, ha già messo in atto una trappola per il rivale. Il nostro Giuseppe, storico rappresentante di Paciano e di questa intera Fed che ha contribuito a creare, saprà evitarla? Buon divertimento a tutti!
SCHALKE 04 - BORUSSIA DORTMUND
(and. 0 - 1)
Mario, dopo aver perso in modo abbastanza sfortunato per appena due punti, si affida al fattore campo ed al calore del suo pubblico, sperando che il fattore campo risulti decisivo proprio come accaduto due giorni fa. Ma al di là di questo importante fattore psicolgico, sarà importante portare avanti una gara a testa alta, con la convinzione di potercela fare e il carattere di chi non molla mai. Di fronte allo Schalke 04 ci sarà però un Paolo Cesarini che non vuole mancare assolutamente la qualificazione, ora che è ad un passo. Per lui il compito sarà doppiamente difficile, dovendo proteggere a tutti i costi la sua porta senza però rinunciare ad offendere. Sarà una guerra di nervi, più che di tecnica e bel gioco, questo lo sappiamo. Del resto, la provenienza dalla fredda e risoluta Germania delle due squadre in questione, lasciano facilmente intuire che idea del fantacalcio abbiano i due manager.
ZENIT S. PIETROBURGO - LECCE
(and. 0 - 1)
"Posso solo fare meglio!" dice il buon Federico commentando la brutta sconfitta in casa del Lecce; e d'altronde come dargli torto, visti i ben due voti persi. Tuttavia, questo match, nonostante la grande differenza di punti da cui si riparte, vede il Lecce in vantaggio di un solo gol, il che vuol dire che ancora nulla è da dare per scontato. A Federico basterà vincere, e il fattore campo, in aggiunta a quello psicologico non avendo nulla da perdere, potrebbero creare quel miracolo fantacalcistico che serve. Tutto dipenderà da come il Lecce affronterà la gara e soprattutto saprà gestire la situazione. Una prova di maturità che varrebbe la Champions.
INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - BOCA JUNIORS
(and. 1 - 1)
Il sud america è in fibrillazione per queste match. Una tra l'Internacional Porto Alegre di Fabrizio Marzolla e il Boca Juniors di Massimiliano Malizia sarà costretto, al termine di questi novanta minuti, a dire addio alle ambizioni da Champion's e questo sarà uin duro colpo da digerire. L'eterna sfida tra Argentina e Brasile è dunque destinato a rinnovarsi anche qui, e come sempre l'esito è incertissimo e quanto mai aperto. L'andata ha confermato l'assoluto valore di questi due team e la loro determinazione nel non voler cedere. Di fatto, però, ha solamente rimandato di poche ore un verdetto che in federazione aspettiamo tutti trepidanti. In bocca al lupo!
SAN LORENZO - QUEEN'S PARK RANGERS
(and. 0 - 1)
Non è per nulla finita. I Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini, pur vincendo all'andata, non possono affatto dormire sonni tranquilli, E questo non solo per la lunga trasferta che dovranno affrontare. La sfida più dura sarà infatti quella che li aspetta sul campo, dove un indiavolato San Lorenzo è pronto a tutto pur di prendersi i gironi della coppa più importante della nostra federazione. Marco Arlesi, da bravo stratega, ha già messo in atto una trappola per il rivale. Il nostro Giuseppe, storico rappresentante di Paciano e di questa intera Fed che ha contribuito a creare, saprà evitarla? Buon divertimento a tutti!
lunedì 22 settembre 2014
Champion's League - A vincere è il fattore campo

BORUSSIA DORTMUND - SCHALKE 04
1 - 0 (67 - 65)
Match assolutamente equilibrato quello tra il Borussia di Paolo Cesarini e lo Schalke 04 di Mario Vitiello. Entrambi scendono in campo con un certo timore reverenziale, ed alla fine ha vinto l'unico dei due ad aver un attimo rotto il ghiaccio e spezzato la tensione, grazie proprio all'apporto caloroso del pubblico di casa. Un risultato che, se lascia tanta amarezza allo Schalke, non permette al Borussia di dormire sonni tranquilli, in vista della gara di ritorno. Questo derby tedesco ha ancora molto da dire.
LECCE - ZENIT S. PIETROBURGO
1 - 0 (69 - 51.5)
Se nelle altre gare è l'equilibrio ad aver regnato sovrano, lo stesso non possiamo dire per la sfida tra il Lecce e lo Zenit S. Pietroburgo. I russi guidati da Federico Rosi si mostrano infatti impreparati al debutto e, forse sorpresi dall'ultimo caldo di fine estate, ne combinano di guai. Ben due sono infatti i voti persi, che rendono questo 1 a 0 fin troppo bugiardo per ciò che si è visto in campo. Il Lecce di Simone Cosma, però, deve rammaricarsi per non aver chiuso definitivamente la pratica, ed ora sarà costretta a volare in Russia stando molto accorto a non perdere a sua volta la testa. Stavolta a causa del freddo.
BOCA JUNIORS - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
1 - 1 (70.5 - 67.5)
La sfida più attesa mantiene parzialmente le aspettative, e ci regala il preliminare più incerto ed avvincente dei quattro. Né il Boca di Massimiliano Malizia, né l'Internacional di Fabrizio Marzolla, hanno la minima intenzione di rinunciare alla coppa dalle grandi orecchie, e venderanno carissima la loro pelle. Il vantaggio in punti di Massimiliano sarà annullato come sappiamo dal fattore campo favorevole stavolta all'Internacional; e allora ci sarà davvero da divertirsi; in una delle gare che potrebbero segnare già gli equilibri di questa stagione europea.
QUEEN'S PARK RANGERS - SAN LORENZO
1 - 0 (69 - 64.5)
Rivincita Queen's. La vendetta è un piatto che va servito freddo, e Giuseppe questo lo sa davvero bene. Nella riedizione della finalissima del 2011, seppur con l'attuale presidente del San Lorenzo che nulla a che fare con l'ex Roberto Bagnai, i Queen's Park Rangers si impongono 1 a 0, togliendosi così di dosso i brutti ricordi. Ma questa sfida, completamente estranea alle vicende del passato, deve ancora esprimere il suo verdetto e così Marco Arlesi ha ancora l'opportunità per ribaltare le sorti del doppio confronto. Non sarà affatto facile contro un vecchio volpone come Giuseppe, ma nel fantacalcio nulla è impossibile.
venerdì 19 settembre 2014
Andata Preliminari - Tanti colossi chiamati alla prova!

BORUSSIA DORTMUND - SCHALKE 04
L'occasione del riscatto. Si riassume così il match che vedrà di fronte il Borussia Dortmund di Paolo Cesarini (Quelli del Cucinino) e lo Schalke 04 di Mario Vitiello. Lo scorso anno infatti, alla loro prima stagione, entrambi hanno patito duramente l'esame del debutto europeo, uscendo mestamente (Mario in Champion's, Paolo in Europa League) alla fase a gironi. Una stagione che grida vendetta e che può essere riscattata a partire da questa sfida preliminare. Per Paolo, oltretutto, passare il turno significherebbe guadagnare per la prima volta l'accesso alla Champions; mica roba da niente..
LECCE - ZENIT S. PIETROBURGO
L'incostanza fatta squadra. Per Simone Cosma, presidente del Lecce (FGM) e Federico Rosi, manager dello Zenit S. Pietroburgo (Paciano), questa è l'ennesima prova di maturità della loro, incostante, carriera. Si tratta di due squadre che ormai da qualche anno frequentano il nostro circus internazionale, ma stranamente questa è la prima volta che si trovano di fronte. Sempre lì, a lottare e sgomitare per un risultato importante, non hanno mai raggiunto una semifinale europea (per entrambi il miglior risultato sono i quarti di Champions di due anni fa, non male comunque!), causa soprattutto i loro frequenti sbalzi di rendimento. Federico ancora grida vendetta per la scorsa eliminazione ai preliminari (che fece da preludio ad una fase a gironi in Europa League da dimentcare); a Simone, invece, brucia ancora l'eliminazione ai gironi Champions ad opera dei cugini del Genoa. Quest'anno, come sempre, ci riprovano più agguerriti che mai. Lo Zenit potrà sfruttare il fattore campo al ritorno, ma la sfida si presenta ai nastri di partenza incerta più che mai!
BOCA JUNIORS - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
La sfida tra colossi. Il vincitore della prima storica Champions del 2009, il Boca Juniors di Massimiliano Malizia (Ceccano), uno dei due recordman ad aver sempre preso parte ai quarti di finale di Champions in tutte e sei le edizioni (!!), sfida il vincitore della Champions League 2013, l'Internacional Porto Alegre delle meraviglie di Fabrizio Marzolla che stupì il mondo (vinse semifinali e finale in dieci!). Il Boca Juniors parte leggermente sfavorito sulla carta, ma noi tutti sappiamo che di Max non bisogna mai, mai, fidarsi. L'Internacional è ormai al vertice europeo da due stagioni e lo scorso anno regalò spettacolo con una rimonta nella fase a gironi senza precedenti ed una eliminazione in semifinale davvero per un nulla. Curiosamente, tra i due abbiamo un solo precedente, i quarti di Champions 2011-2012 dove Massimiliano eliminò con qualche affanno Fabrizio allora presidente dell'F. C Interceptor. Ma erano altri tempi. E tra una settimana, comunque vada, sarà finito un ciclo.
QUEEN'S PARK RANGERS - SAN LORENZO
E' il loro primo incontro. Ma non è una sfida banale. Questo Qpr - San Lorenzo sa di storia, richiama alla mente un passato glorioso. Per i più giovani di questa federazione, probabilmente, non dirà nulla, ma per me che ho visto crescere ed evolversi questa federazione, questo match mette i brividi. Era il 2011, quando i Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini, coofondatore insieme a me della FFE, raggiunse la finalissima. Tutta Paciano era in fermento. Ma non era il suo momento, lui avrebbe vinto la Champions solamente un anno dopo. Quello fu l'anno del San Lorenzo di Roberto Bagnai, della squadra che riuscì a conquistare il mondo, l'unica della nostra federazione ad aggiudicarsi il Mondiale per Club. Ed allora, nonostante sia passato un secolo fantacalcistico, nonostante il vecchio Qpr di Giuseppe non ci sia più e ritorni in Europa in punta di piedi dopo un anno di pausa forzata, nonostante questo San Lorenzo non si quello dell'eroica impresa, ma bensì la squadra di Marco Arlesi... bè, questa ragazzi non è una sfida qualunque. In bocca al lupo ragazzi!
martedì 16 settembre 2014
Giordano show, la Supercoppa va all'Oriente Petrolero!
Double del Cecca! La stagione europea, come anticipato nel precedente post, è iniziata in questo weekend con l'ormai tradizionale preambolo della Supercoppa Europea, che mette di fronte le due squadre campioni della scorsa stagione. Stavolta, poi, l'appuntamento era particolarmente atteso per via del fatto che si trattava di un derby tutto in casa pacianese (per la statistica...è la seconda volta che capita; la prima, nella stagione 2010-2011, vedeva però di fronte due ceccanesi, peraltro fratelli come Luca e Marco Del Monte). Opposti in questo match tutto da seguire c'erano infatti l'Athletic Bilbao di Roberto Parrini, trionfatore della scorsa Champion's League, e l'Oriente Petrolero di Giordano Ceccantini, che qualche mese fa si è imposto in Europa League. Il match, vibrante e divertentissimo, non ha avuto, però, quasi mai storia; e un pò a sorpresa ha visto prevalere con un netto 3 a 1 la squadra di Giordano Ceccantini, che apre così la sua stagione europea nel meglio dei modi. Un'occasione persa, indubbiamente, per Roberto, che puntava a chiudere il cerchio di un'annata incredibile con questa bella soddisfazione. Per lui, comunque, le occasioni per rifarsi non mancheranno comunque, anche in vista dell'attesissimo Mondiale per Club che lo aspetta.
ATHLETIC BILBAO - ORIENTE PETROLERO
Parrini Roberto - Ceccantini Giordano
1 - 3 (68 - 82.5)
Il match, sempre controllato da Giordano, non è mai stato in discussione, e tutto il pubblico accorso a Paciano per assistere a questo vero e proprio evento si è davvero divertito. Una squadra che sembra destinata a raccogliere ancora moltissimo quella di Giordano, che intende così continuare il suo ciclo vincente e che sembra aver trovato nuova linfa proprio grazie al cambio di nome. Eh si, a quanto pare la scelta di abbandonare lo storico Paris Saint Germain, proprio nel momento in cui si è riusciti ad ottenere quel trofeo tanto voluto, non ha fatto altro che rivitalizzare ancora di più l'ambiente che rischiava di sentirsi appagato. E ogni dubbio e perplessità intorno a questa scelta è andato così scomparendo con questa limpida e netta vittoria. Complimentissimi quindi a Giordano, che conferma così il suo incredibile feeling con i derby (anche in finale di Europa League aveva superato un suo compagno di lega, il Colo Colo di Filippo Armellini!), segno evidentemente di un grandissimo carattere e di una forte personalità. E inoltre, non possiamo rimarcare il fatto che Giordano è il primo a vincere almeno un titolo europeo con due squadre diverse. Complimenti davvero!
ATHLETIC BILBAO - ORIENTE PETROLERO
Parrini Roberto - Ceccantini Giordano
1 - 3 (68 - 82.5)
Il match, sempre controllato da Giordano, non è mai stato in discussione, e tutto il pubblico accorso a Paciano per assistere a questo vero e proprio evento si è davvero divertito. Una squadra che sembra destinata a raccogliere ancora moltissimo quella di Giordano, che intende così continuare il suo ciclo vincente e che sembra aver trovato nuova linfa proprio grazie al cambio di nome. Eh si, a quanto pare la scelta di abbandonare lo storico Paris Saint Germain, proprio nel momento in cui si è riusciti ad ottenere quel trofeo tanto voluto, non ha fatto altro che rivitalizzare ancora di più l'ambiente che rischiava di sentirsi appagato. E ogni dubbio e perplessità intorno a questa scelta è andato così scomparendo con questa limpida e netta vittoria. Complimentissimi quindi a Giordano, che conferma così il suo incredibile feeling con i derby (anche in finale di Europa League aveva superato un suo compagno di lega, il Colo Colo di Filippo Armellini!), segno evidentemente di un grandissimo carattere e di una forte personalità. E inoltre, non possiamo rimarcare il fatto che Giordano è il primo a vincere almeno un titolo europeo con due squadre diverse. Complimenti davvero!
domenica 7 settembre 2014
Effettuati i sorteggi dei preliminari di Champion's!
Con una settimana di ritardo sul programma previsto, arriva finalmente il tanto atteso sorteggio dei preliminari di Champion's League! Quest'anno poi, sembra davvero riduttivo parlare di semplici preliminari, visti i grandissimi nomi che scenderanno subito in campo per raggiungere gli agognati gironi di Champion's League. Sono infatti ben tre i campioni di Champion's costretti a passare per le difficili forche caudine degli spareggi: si tratta del Boca Juniors di Massimiliano Malizia (Ceccano), dei Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini (Paciano) e dell'Internacional Porto Alegre di Fabrizio Marzolla (Fanta Gruppo Misto), campioni rispettivamente nel 2009, 2012 e 2013. Tre grandissime squadre che hanno la ferma intenzione di tornare ai fasti del passato ed aprire un nuovo ciclo, dopo una stagione abbastanza difficile. Ma non ci sono solamente loro in questi preliminari. Da tenere sott'occhio, infatti ci sono squadre in cerca finalmente della consacrazione, come lo Shalke 04 di Mario Vitiello, il Lecce di Simone Cosma, lo Zenit S. Pietroburgo di Federico Rosi e le due vere mine vaganti provenienti dalla lega di Quelli del Cucinino. Ci riferiamo al Borussia Dortmund di Paolo Cesarini, che debutta in Champion's League, e al San Lorenzo di Marco Arlesi; quel Marco che ha deciso di mettere in soffitta lo storico nome Djurgarden per passare agli argentini del San Lorenzo, un nome che in questa federazione ha un'eredità davvero pesante, essendo appartenuto al campione d'Europa (2011) e del Mondo (2012) Roberto Bagnai.
Insomma, c'è già tanta carne al fuoco! Prima di lasciarvi, finalmente, all'atteso video svoltosi sempre a casa Levantini, alcune note tecniche: si gioca nelle giornate 3 e 4, con le squadre testa di serie che giocano il ritorno in casa. Entro la terza giornata va anche consegnata la Lista Uefa; scadenza questa che riguarda tutte le squadre partecipanti alle Coppe Europee, non solo quelle impegnate nei preliminari. Infine, vi ricordo che nel prossimo weekend, in concomitanza con la giornata 2, c'è il gustoso antipasto della Supercoppa Europea tra i campioni d'Europa in carica dell'Athletic Bilbao di Roberto Parrini e l'Oriente Petrolero di Giordano Ceccantini, vincitore della scorsa Europa League sotto le insegne ed i colori del Paris Saint Germain. Buon divertimento!
Insomma, c'è già tanta carne al fuoco! Prima di lasciarvi, finalmente, all'atteso video svoltosi sempre a casa Levantini, alcune note tecniche: si gioca nelle giornate 3 e 4, con le squadre testa di serie che giocano il ritorno in casa. Entro la terza giornata va anche consegnata la Lista Uefa; scadenza questa che riguarda tutte le squadre partecipanti alle Coppe Europee, non solo quelle impegnate nei preliminari. Infine, vi ricordo che nel prossimo weekend, in concomitanza con la giornata 2, c'è il gustoso antipasto della Supercoppa Europea tra i campioni d'Europa in carica dell'Athletic Bilbao di Roberto Parrini e l'Oriente Petrolero di Giordano Ceccantini, vincitore della scorsa Europa League sotto le insegne ed i colori del Paris Saint Germain. Buon divertimento!
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