
Dopo un turno d'andata abbastanza equilibrato, dove è vero c'è stato un unico pareggio, ma neanche tutte vittorie di misura, riecco l'ora di rituffarsi in questi ottavi di Coppe Europee. Stavolta, però, si fa davvero sul serio visto che in appena novanta minuti si deciderà il destino di ben sedici squadre, con otto di queste destinate a dire addio ai loro sogni di gloria. Si tratta del primo, fondamentale, appuntamento di questa fase a scontri diretti; la prima, cruentissima, tagliola delle tante che ci porterà, in men che non si dica, alle agognate finali. E' questo, per chi vuole entrare nella storia della nostra federazione, l'ultimo treno per accedere ai quarti di finale. In bocca al lupo ragazzi!
---CHAMPION'S LEAGUE---
KUBAN KRASNODAR - RIVER PLATE
(and. 1 - 2)
Non è ancora finita. Il Kuban Krasnodar, non è per nulla rassegnate ad uscire di scena in questo modo. Dopo aver meravigliato tutti nella fase a gironi, l'ambiziosa e acclamata squadra santeliana non può e non vuole uscire in questo modo: merita di più di una "semplice" ed abbastanza anonima eliminazione gli ottavi. Per evitare questo capitombolo, allora, ecco che lo stratega Valerio Di Cicco prepara minuziosamente questo match fondamentale, dove avanti ritroverà un River Plate più determinato che mai ad entrare nella top eight europea. Per Marco Popolla sarebbe la prima volta, e per nessuna ragione al mondo vorrà perdersi questa incredibile occasione.
FLAMENGO - BASILEA
(and. 1 - 0)
L'unica squadra che almeno sulla carta ha un piede e mezzo nei quarti di finale è proprio il Flamengo. Unica squadra delle teste di serie ad aver vinto il suo match in trasferta, il Flamengo di Crapa Christian, se come tutti crediamo continua ad essere la squadra tosta, estremamente razionale e cinica che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi otto anni...bè, ha la qualificazione in tasca. Del resto, ci appare davvero difficile immaginare che la capolista di Paciano possa uscire con l'attuale Basilea cenerentola del campionato ceccanese, oltrettutto davanti al proprio pubblico. Tuttavia nel fantacalcio mai dire mai e, del resto, in questo appassionante gioco spesso i miracoli accadono, ed Simone D'Emilio ha l'obbligo ed il dovere di crederci.
QUEEN'S PARK RANGERS - FROSINONE
(and. 1 - 2)
Sembra incredibile, ma è dal 2012, anno in cui si laureò campione d'Europa, che Giuseppe non raggiungeva la fase a scontri diretti della Champion's League. Quattro anni. E il rischio di allungare la striscia senza aver raggiunto almeno i quarti di finale di questa competizione rischia pericolosamente di allungarsi. Per rompere questa maledizione, e dimostrare di essere in grado di riaprire un nuovo ciclo vincente, il poeta del nostro fantacalcio deve abbattere il nuovo che avanza, Franceso Zangrilli. Alla guida del suo Frosinone, la nuova star ceccanese si sta dimostrando maturo e straordinariamente pericoloso anche qui in Europa. Rimontare il suo 2 a 1 dell'andata e farlo fuori non sarà affatto facile. Inutile crearsi farse illusioni come un suo possibile crollo psicologico: per batterlo, non vi è altra via d'uscita che una grandissima prestazione da parte dei padroni di casa; una prestazione che ricordi il Qpr degli antichi fasti. Partitona.
GENOA - PALERMO
(and. 0 - 1)
Questo match, attesissimo alla vigilia, rischia di diventare come uno di quei match pieno zeppo di vecchie glorie del calcio; di quelli che si vedono a fine stagione in occasione dei tanto malinconici addii al calcio. I campioni in carica del Genoa ed il Palermo sembrano essere solamente l'ombra di loro stessi, attanagliati come sono da inaspettate crisi che, forse, segnano la fine di un ciclo. Questo match allora, sia Riccardo Carbone che per Luca Del Monte, assume um'importanza strategica fondamentale; per loro c'è l'occasione di un riscatto decisivo in un momento della stagione a dir poco delicato. Non aspettatevi il calcio champagne al San Vito: Genoa - Palermo sarà un match tattico e intriso di tensione e paura. E ad aumentare la pressione, ci sarà un pubblico caldissimo che ha voglia di festeggiare (è la "prima" in casa dopo la vittoria nel Mondiale per Club) e di spingere la squadra verso l'ennesima impresa. Match dalle forti sensazioni.
---EUROPA LEAGUE---
SAINT-ETIENNE - MANCHESTER UTD
(and. 0 - 1)
Prova di maturità. Per il Saint-Etienne di Filippo Boccioli e il Manchester Utd di Stefano ed Emanuele Mandorlo è davvero arrivato il momento di dimostrare il loro reale valore. La squadra pacianese, dopo aver stupito per irriverenza, spensieratezza e qualità nella fase a gironi dell'Europa League ha fallito il primo vero appuntamento da dentro o fuori; potrà rimediare ora tra le mura amiche, ma ci vorrà non solo la qualità ma anche la testa tipica di chi ha già dimostrato di possedere carattere e determinazione. La squadra del cucinino, tuttavia, non è da meno. All'ennesimo tentativo di passare un turno a scontri diretti, dopo due eliminazioni consecutive ai quarti di Champions, per il Manchester è arrivata davvero l'ora di dimostrare a tutti che possono davvero confermare le grandi potenzialità finora inespresse. La riscossa del Cucinino in questa federazione passa anche e soprattutto da loro.
AJAX - CHIPPA UNITED FC
(and. 1 - 2)
Carnevale è finito, ed ora è tempo di togliersi la maschera. L'Ajax di Gianluca Anselmi, quello vero, non è quello che è uscita sconfitta sul campo del Chippa United FC. Il team di Andrea Vizzacchero e Luca Vacca si sono dimostrati essere un cliente molto più scomodo del previsto ed in grado di far male a chiunque, ma l'Ajax ha il dovere di regalare al proprio pubblico di casa una grandissima prestazione. Uscire in questo modo, per l'Ajax, significherebbe buttare all'aria una stagione di sacrifici e duro lavoro; non possono davvero permetterselo. Ma avranno di fronte l'avversario peggiore: quelli che non hanno davvero nulla da perdere.
AZ ALKMAAR - SYDNEY FC
(and. 1 - 1)
L'unico match davvero da 1X2 è questo. Danilo Verrecchia ed Emiliano Rossi ripartono da qui, da quell'1 a 1 dell'andata che ha rinviato ad oggi l'atteso verdetto. Se proprio dobbiamo fornire il nome di una squadra favorita, questa forse è l'AZ Alkmaar, visto che gli olandesi potranno disporre del piccolo vantaggio in punti ottenuto in Australia e del fattore campo; punti, questi, tutti colmabili comunque dall'esperienza e dalla voglia di vincere dei vicecampioni in carica. Insomma, si tratta di un match imprevedibile da vivere tutto d'un fiato.
BARCELLONA - SPARTA PRAGA
(and. 2 - 1)
L'Europa tanto amata da Tommaso, non sembra voler ricambiare il sentimento. Lo Sparta Praga di Armellini Tommaso, indubbiamente, ha sempre raccolto meno di quanto meritasse in questa federazione; e quest'anno rischia di non fare eccezione. In casa di un Barcellona guidato da un vulcanico Francesco Lopez, che ha oltretutto tantissima voglia di festeggiare il suo compleanno con una qualificazione ai quarti, sarà infatti davvero dura per i "cechi" di Paciano ribaltare lo sfortunato epilogo della gara di andata, quando i catalani si imposero per 2 a 1. Sarà un match probabilmente molto nervoso tra due squadre fisiche ed arcigne che amano la lotta; con il Barcellona che sembra però avere quella qualità in più che alla fine potrebbe risultare decisiva.