
Ed eccoci qua, al primo vero scoglio di questa agguerritissima fase finale. Dopo due settimane di riflessioni ed attese, finalmente è arrivato il momento di sapere quale sarà il nostro destino. Dinanzi a noi si staglia un immenso e imponente ponte capace di catapultarci tra le big del fantacalcio europeo, ma riusciremo ad attraversarlo oppure ci dovremmo accontentare di aver solamente intravisto l'altra sponda senza aver lasciato un segno in questa stagione? Come sempre, saremo noi gli artefici del nostro destino. Prima di addentrarci nella presentazione delle singole gare, mi preme darvi a tutti il più sincero in bocca al lupo. Buon divertimento a tutti!
---CHAMPION'S LEAGUE---
BOURNEMOUTH - MANCHESTER UTD
(and. 3 - 1)
In casa Mandorlo, non si parla d'altro. Stefano ed Emanuele sono ancora scioccati e amareggiati per la débacle casalinga, arrivata inattesa e dolorosa. Nonostante la delusione, per ora non si rilasciano dichiarazioni, si lavora e si prodiga ottimismo in vista di una gara che dovrà essere, senza mezzi termini, perfetta. Solo così, infatti, il Manchester potrebbe sperare di ribaltare il pesantissimo 1 a 3 subìto e conquistare così la qualificazione. La realtà dei fatti, però, dice che i boys di Emiliano Rossi e del Bournemouth hanno un piede e mezzo nelle semifinali, e per il Manchester il rischio chei quarti si trasformino in un doloroso taboo si fa sempre più concreto.
PALERMO - GENOA
(and. 0 - 1)
Era la partita più attesa dell'andata, lo è per evidenti ragioni anche al ritorno. La domanda che tutti ci poniamo è: ma riuscirà davvero Riccardo Carbone ad eliminare, in casa sua, il Palermo di Luca Del Monte? Se guardiamo alla storia, la partita è davvero impari e ogni pronostico punta su Luca; tuttavia, il Genoa è dallo scorso, di diritto, una delle più belle realtà della nostra federazione e quest'anno sembra l'anno della consacrazione. Sarà davvero così? Lo scoglio di Luca, e di questa partita, sono la vera prova del nove. Luca per ora non parla; lavora. Starà certamente preparando la sua trappola per domenica; e il Genoa? Concentratissimo, come è giusto che sia in queste occasioni dove ci si gioca tutto. Sfida da non perdere!
ORIENTE PETROLERO - JUVENTUS
(and. 1 - 0)
L'1 a 0 ottenuto in trasferta ha dato ottimismo e fiducia negli uomini dell'Oriente Petrolero. Per loro, che portano il pesante fardello di dover recitare il ruolo di favoriti, è più difficile degli altri confermare le attese di tutti. Non sarà l'1 a 0, però, a far scaricare tutte le paure e la tensione. Questo risultato, infatti, non deve lasciare affatto tranquilli; oltretutto, la Juventus di Andrea Luchini arriverà nella vicina Paciano senza nulla da perdere e pronto a buttare ogni residuale energia in questa che sembra una vera e propria impresa impossibile. Una impresa che nessuno attende e che nessuno prevede; proprio quello che serve ad Andrea per regalarci la sorpresa del weekend. Quindi...occhio Giordano! Non si può rischiare di rovinare malamente una stagione che potrebbe essere storica.
ZENIT S. PIETROBURGO - ATHLETIC BILBAO
(and. 0 - 0)
Da 1, X, 2. Non sappiamo davvero come potrà finire questo inedito e curioso derby pacianese. Noi, dal canto nostro, speriamo solamente che ci regali uno spettacolo migliore dello scialbo 0 a 0 con cui si erano conclusi i primi novanta minuti. Il rischio di una partita ancora tesa e nervosa, però, ci sono tutti. Lo Zenit di Rosi Federico ha l'occasione di una vita, quella di accedere alle semifinali che mai ha raggiunto; i campioni in carica dell'Athletic Bilbao hanno la voglia e la determinazione di dimostrare a tutti che loro sono ancora vivi, che sono in grado ancora di ripetere il trionfo dello scorso anno, di fare quello che finora nessuno è mai riuscito a fare. In un periodo dove nessuno dei due sembra essere nel periodo di forma migliore, questo match è quello che davvero può imprimere una grandiosa svolta all'annata.
---EUROPA LEAGUE---
SAN LORENZO - EMPOLI
(and. 2 - 3)
Non sarà la Champions, ma il San Lorenzo di Marco Arlesi ci punta comunque tantissimo a questa competizione. Nel weekend horribilis di Quelli del Cucinino (4 sconfitte su 4), lui è quello messo meglio in ottica qualificazione, ma deve comunque fare un'impresa, ribaltando il risultato ell'andata che lo ha visto sconfitto per 3 a 2. L'ostacolo, però, è di quelli davvero tosti, ossia il brillante e frizzante Empoli di Luigi Caporiccio che ha fretta di entrare nella storia. Due squadre che è un peccato che si siano incontrate già ora, ma così va il calendario. In semifinale c'è posto solamente per una: chi si brucia?
LECCE - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
(and. 0 - 3)
Il quarto di finale più scontato, è probabilmente anche uno di quelli che all'andata ha fatto parlare di più. Il derbyssimo in terrza "mista" tra il Lecce di Simone Cosma e l'Internacional Porto Alegre di Fabrizio Marzolla è una sfida sempre molto accesa in campionato; qui, però, siamo in Europa e in Europa tra le due compagini corre un abisso. Troppo forte l'Internacional, troppo pesante il suo curriculum e la voglia di vincere. Al giovane e volenteroso Lecce, non resta che salvare l'onore davanti ai propri tifosi, davanti a quel Via Del Mare che nonostante tutto, ne siamo sicuri, sarà pienissimo e pronto ad incitare comunque i colori giallo rossi.
FLAMENGO - BORUSSIA DORTMUND
(and. 5 - 3)
Vedere otto gol in una partita non sono cosa da tutti giorni. Il merito di questo stupendo spettacolo va tutto a loro, a Christian Crapa ed a Paolo Cesarini; due grandissimi manager, due grandissimi personaggi della nostra Fed. Il più esperto, quello denominato "maestro" è ovviamente Christian, presidentissimo del Flamengo; colui che per primo ha vinto un trofeo qui (era la Coppa Uefa 2008-2009) ed il primo ad aver alzato una Supercoppa Europea. Stufo di sentir parlare del suo glorioso passato, Christian quest'anno vuole aggiornare il suo curriculum e tornare a vincere. Lo ha fatto capire a suon di vittorie (5 consecutive) nella fase a gironi, lo ha ribadito all'andata, tramortendo un pur lanciatissimo Borussia Dortmund, costretto ad arrendersi 5 a 3. Ora gioca questa gara di ritorno davanti al proprio pubblico, e capirete, quindi, che il discorso qualificazione è purtroppo pratiocamente chiuso. Non la pensa però così il coraggioso e volenteroso Paolo Cesarini; lui ancora ci crede e vuole davvero compiere quello che avrebbe del miracoloso.
BOCA JUNIORS - COLO COLO
(and. 2 - 0)
La sfida più storica di questi quarti di finale è proprio questa, Boca Juniors contro Colo Colo. Definita la finale "che non c'è mai stata", il match tra il Boca Juniors e Colo Colo riprota alla mente grandissime pagine di Champion's League dove se le sono date di santa ragione. Alla fine, sono ahimé riusciti a darsele anche qui, pur in un palcoscenico un pò più piccolo. Il Boca Juniors di Massimiliano Malizia è quello che è riuscito ad uscirne vincitore all'andata, con un 2 a 0 esterno che non sembra lasciare dubbi in ottica qualificazione; oltretutto il Colo Colo sta vivendo davvero un periodaccio anche in campionato. Insomma: il nostro Filippo Armellini sembra essersi un pò perso per strada. Sono questi, però, i match che possono dare la svolta. Battere Massimiliano non sarà per nulla uno scherzo, ma nel fantacalcio non ci stupiremmo davvero più di nulla.