giovedì 28 dicembre 2017

Europa League - Peggio di una martellata, Hammers avanti!

L'Europa League veva già emesso gran parte dei suoi verdetti, ma anche qui è successo un pò di tutto in questi ultimi novanta minuti. Basti pensare che gli ultimi due posti disponibli, che sembravano essere destinati a Saint-Etienne e Steelers, vengono invece conquistati a sorpresaed in rimonta  rispettivamente dagli Hammers e dell'H2O Menta. Ma se la squadra di Davide Galloni si conquista la qualificazione sul campo, davvero incredibile è la serie di eventi che hanno portato il duo formato da Daniele Luciani e Felice Ziccolella a conbquistarsi un posto agli ottavi. Tutto merito, si fa per dire, della distrazione di Filippo Boccioli che prima vince, e meritatamente, sul campo una partita incredibile; poi, precipita addirittura in ultima posizione a causa della penalità per la mancata consegna. Sarà stato sicuramente il kharma penseranno Daniele Luciani e Felice Ziccolella, che dopo il discusso preliminare perso contro l'A.S. Juveforever 2006 ottengono la loro vendetta "a suon di regolamento". Sarà stato anche un po' di masochismo da parte di Filippo, aggiungiamo noi. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio cosa è accaduto!


--Girone A--

Equilibri ristabiliti. Dopo esser stato al comando fin dalla prima giornata, a Roberto Parrini non doveva proprio esser andato giù il fatto di aver perso il primato, seppur solamente agli scontri diretti, ai danni del Leccezionale. E così, complice l'aiuto del compagno di lega Federico Rosi, che ha bloccato sul pari la squadra di Simone Cosma, l'Athletic Bilbao si primato e vittoria nella gara interna contro la Nuclei Sconvolti. L'Athletic Bilbao vince così, come è giusto che sia, questo divertente girone A candidandosi ad un ruolo di primo piano in questa Europa League; ma anche il Leccezionale di Simone Cosma, in fondo, può essere più che soddisfatto di questa prima parte di stagione. Gerarchie ristabilite anche in fondo al gruppo, dove lo Zenit S. Pietroburgo si prende il terzo posto nei confronti di una Nuclei Sconvolti che, per storia e tradizione, è certamente un gradino sotto rispetto ai russi. Entrambi, comunque, non hanno molto di cui essere felici: per lo Zenit si può parlare tranquillamente di obiettivo fallito, mentre per la squadra di Francesco Giorgio, al debutto, dobbiamo ammettere che non si è visto molto altro rispetto alla buona volontà della squadra. Il prossimo anno, ne siamo sicuri, avranno modo di rifarsi!

ZENIT S. PIETROBURGO - LECCEZIONALE
1 - 1 (66.5 - 71)

ATHLETIC BILBAO - NUCLEI SCONVOLTI
2 - 1 (73 - 67.5)

13 ATHLETIC BILBAO - Parrini Roberto
11 LECCEZIONALE - Cosma Simone
5 ZENIT S. PIETROBURGO - Rosi Federico
4 NUCLEI SCONVOLTI - Giorgio Francesco


--Girone B--

Leggi i risultati, poi la classifica.. e non ti capaciti di questa classifica. Ma un pò a causa del fattore Sfiga che non ha mai permesso alla Mandorlo Utd di Stefano ed Emanuele di esprimersi al meglio (e non è un caso che lo facciano per la prima volta proprio quando la pressione e l'ansia da risultato vengono meno), un pò' a causa del puro masochismo (anche collettivo, visti i danni apportati al ranking della lega pacianese) del Saint-Etienne di Filippo... ed ecco che a passare il turno non saranno le squadre con più estro, più fantasia e più tecnica: ma quelle con maggiore solidità, carattere e cuore.. quello si. D'altronde la Diaccalcio di Francesco Ruvio, prima in classifica e con la consapevolezza di aver fatto un'ottima prestazione anche in quest'ultima giornata nonostante la pesante sconfitta, non deve dimostrare niente e nessuno: ha infatti già fatto vedere sul campo le enormi potenzialità di cui dispone e che potrebbero presto consacrarla ai vertici europei. Un pò' diverso è il discorso degli Hammers, ritrovatisi sempre (nel bene o nel male) al centro dei casi più discussi della lega (provocati sempre dai loro avversari). E per loro, il discorso da fare sarebbe davvero lunghissimo. Resta il fatto che questa qualificazione arriva al termine di una pesante sconfitta, e questo deve far riflettere in vista degli ottavi, visto che non sarà uno scherzo affrontare le squadre provenienti dalla Champions. Ma magari, il destino ha in serbo per Daniele e Felice un incredibile incrocio proprio contro l'A.S. Juveforever 2006...

DIACCALCIO - MANDORLO UTD
2 - 5 (76 - 93)

HAMMERS - SAINT-ETIENNE
2 - 4 (77.5 - 89.5)

9 DIACCALCIO - Ruvio Francesco
6 HAMMERS - Luciani Daniele / Ziccolella Felice
5 SAINT-ETIENNE - Boccioli Filippo *
5 MANDORLO UTD - Mandorlo Stefano / Mandorlo Emanuele


--Girone C--

Sembra davvero l'anno della Maleo. Se infatti anche l'unica squadra davvero in bilico e sul punto di uscire di scena riesce a compiere un vero e proprio miracolo sportivo agguantando gli ottavi all'ultimo secondo.. bè, c'è davvero da alzarsi in piedi ed applaudire a questa nuova lega debuttante che, unica ad avere ancora tutte le squadre in corsa, sta davvero iniziando a fare paura. Entrando nel caso specifico, i complimenti vanno fatti naturalmente all'H2O Menta di Davide Galloni, che fa il suo vincendo meritatamente e nettamente in casa contro la già eliminata F.C. Shamalaya ed approfitta del pareggio esterno della diretta rivale, gli Steelers di Daniele Berardini. In casa della capolista Los Pollos Hermanos, infatti, alla squadra della faciolada non riesce l'impresa della giornata, complice anche un Luca Raimondi che onora questa competizione fino alla fine nonostante la qualificazione acquisita. Insomma, in questo girone incertissimo e ricco di possibili sorprese sono Los Pollos Hermanos e H2O Menta a passare il turno. Vanno comunque fatti i più sinceri complimenti sia al duo Michele De Angelis / Massimo Mastrogiacomo sia soprattutto a Daniele Berardini per le grandi doti e qualità dimostrate: con un po' più di fortuna, il prossimo anno ci riproveranno ad armi pari!

LOS POLLOS HERMANOS - STEELERS
1 - 1 (70.5 - 68)

H20 MENTA - F.C. SHAMALAYA
2 - 0 (72.5 - 65)

11 LOS POLLOS HERMANOS - Raimondi Luca
10 H2O MENTA - Galloni Davide
9 STEELERS - Berardini Daniele
3 F.C. SHAMALAYA - De Angelis Michele / Mastrogiacomo Massimo


--Girone D--

Niente sorpasso in testa al gruppo; e in fin dei conti, è giusto così. L'attesissimo bigmatch tra Boca Juniors e Tim One finisce infatti in parità; risultato che consente alla squadra guidata da Samuele Dolcini e Daniele Bertoni di conservare un meritatissimo primato. Poco male per la squadra ceccanese di Massimiliano Malizia, che in quest'ultimo turno è sembrato più intento a festeggiare (o al massimo a sfruttare l'appuntamento per un proficuo e performante allenamento) che a giocare col coltello tra i denti per conquistarsi un primo posto che in ottica ottavi non offre alcun vantaggio. Succede così che la vera notizia della giornata è il primo punto conquistato dal Via del Mare di Daniele Lanzilotto; un primo punto conquistato in trasferte e probabilmente nella peggiore delle giornate fin qui giocate. Ma tanta era l'inconsistenza dell'avversario, un Vengaboys di Raffaello Salvini stordito dall'eliminazione e preso di mira da una parte di tifoseria a dir poco delusa, che è bastato davvero poco per tornare a casa con un prezioso punticino.

BOCA JUNIORS - TIM ONE
1 - 1 (69 - 71)

VENGABOYS - VIA DEL MARE
0 - 0 (63 - 47)

14 TIM ONE - Dolcini Samuele / Bertoni Daniele
11 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
6 VENGABOYS - Salvini Raffaello
1 VIA DEL MARE - Lanzilotto Daniele

mercoledì 27 dicembre 2017

Champion's League - Cosenza shock, miracolo Longobarda!

Alcune volte, i miracoli accadono davvero; specialmente se ti chiami Longobarda. L'ultimo turno di questa fase a gironi Champions come sempre ci regala emozioni forti e contrastanti; a volte, storie degne di un film che ci fanno sorprendere, sorridere e piangere. E la più importante, quella che decidiamo di mettere in copertina, non poteva che essere quella della Longobarda, la squadra debuttante guidata da Pietro Cappelletti e Paolo Bassanini che hanno fatto letteralmente impazzire i big del Fanta Gruppo Misto e, alla fine, hanno condannato all'eliminazione il quotatissimo Cosenza di Foggia Umile che sin dal primo minuto di questa Champions era stato al comando del girone senza mai dare l'impressione di poterlo perdere. Un'eliminazione davvero incredibile quello della squadra cosentina, che si aggiunge così a quelle già annunciate di Cardiff, Barcellopa, Banda Baldini e Flamengo. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto in questi accesissimi ultimi novanta minuti e quali sono i verdetti!


--Girone A--

Per poco, non avveniva il patatrac. La Baciona FC di Mirko Lazzaro, dopo essersi comportata egregiamente ed aver stupito tutti innalzandosi a vera rivelazione della stagione, ha chiuso il girone in grandissimo affanno. Negli ultimi due match sono infatti arrivate due sconfitte nette e pesanti che hanno rischiato di compromettere una stagione iniziata sotto i migliori auspici; colpa sicuramente di uno stato di forma precario, di una preparazione anticipata a causa del preliminare, ma anche di una possibile fragilità psicologica e caratteriale dovuta alla mancanza d'esperienza in Europa: solo il prosieguo della stagione potrà chiarirci meglio le idee. Intanto, comunque, quello che conta è una fondamentale qualificazione, raggiunta per appena un gol di vantaggio negli scontri diretti, portata a casa. A rimetterci è il Glasgow Raskers di Francesco Raschetti, che può letteralmente mangiarsi le mani per una eliminazione che poteva tranquillamente essere evitata semplicemente iniziando a giocarsela un po' prima; ma può comunque consolarsi con il ritorno, da protagonista, proprio nella coppa che l'ha consacrato: l'Europa League. Non ci saranno seconde possibilità, invece, per l'Equipo del Pibe, battuto sonoramente anche in quest'ultimo appuntamento casalingo da un Palermo passeggia letteralmente mostrando tutta la sua superiorità: anche per quest'anno, per Giovanni Lettieri e Daniele Crisari l'Europa resta un taboo, in attesa di tempi migliori. Per Luca Del Monte, arriva la nona qualificazione su nove in un girone di Champions: eterno!

EQUIPO DEL PIBE - PALERMO
1 - 3 (71 - 78.5)

BACIONA FC - GLASGOW RASKERS
0 - 2 (64.5 - 74)

13 PALERMO - Del Monte Luca
9 BACIONA FC - Lazzaro Mirko
9 GLASGOW RASKERS - Raschetti Francesco
4 EQUIPO DEL PIBE - Lettieri Giovanni / Crisari Daniele


--Girone B--

Orgoglio ceccanese, orgoglio Pizzighettone. In quello che era un "mezzo" derby tra il Pizzighettone e la vicino Maleo, a spuntarla è proprio Emiliano Rossi, che al contrario di quanto accaduto nel girone A, riesce a ribaltare le sorti del suo destino. E badate: non era assolutamente facile. Emiliano doveva innanzitutto vincere contro la caplista Sforti Team di Simone Granata e Luca Ferrari, oltretutto compagni di lega dell'altra squadra ancora in gioco, la Polisportiva Paulista. E proprio alla Polisportiva di Paolo Campana, indipendentemente dal risultato dell'altra gara, bastava un punticino in casa del fanalino di coda F.C. Brambilla per essere certa di andare agli ottavi: non è accaduto. L'F.C. Brambilla di Giulio, che aveva ancora qualche chances di approdare in Europa League, mette in mostra tutte le sue grandissime doti conducendo e vincendo una partita senza mai storia; il resto lo fa Emiliano, che vince d'Esperienza con un gol per tempo e controllando senza problemi l'avversario. E così, il Pizzighettone vola agli ottavi insieme alla Sforti Team; alla Polisportiva Paulista rimane un grande amaro in bocca, ma potrà ben consolarsi con l'Europa League. Niente da fare invece per Giulio, presidente di una squadra potenzialmente devastante ma che gioca solamenta a sprazzi: il prossimo anno, ne siamo sicuri, ci riproverà!

F.C. BRAMBILLA - POLISPORTIVA PAULISTA
3 - 1 (80 - 68.5)

PIZZIGHETTONE - SFORTI TEAM
2 - 0 (76 - 64.5)

10 SFORTI TEAM - Granata Simone / Ferrari Luca
9 PIZZIGHETTONE - Rossi Emiliano
9 POLISPORTIVA PAULISTA - Campana Paolo
7 F.C. BRAMBILLA - Brambilla Giulio


--Girone C--

Gol, emozioni e festa finale. L'attesissimo match tra la Real Corazzino e la GG Dieg è proprio uno spettacolo! La gara è bellissima, ma il finale ancora di più visto che, al triplice fischio, arrivano notizie dal Galles: il Frosinone ha perso! Beppe Asti e Diego Nobile possono così liberare la loro gioia e brindare alla loro prima e storia qualificazione ad una fase finale di Champion's League; e attenzione, perché vi arrivano con una squadra potenzialmente in grado di arrivare fino in fondo; una squadra che sa giocare al calcio, che finalizza e che ha consapevolezza della propria forza. Tutte qualità che il Frosinone ha mostrato solo parzialmente. La squadra di Francesco Zangrilli si è troppe volte limitata al suo compitino, senza mai rendersi pungente, senza mai avere l'aspirazione di dominare ed imporre il proprio gioco: e lo si è visto a Cardiff, dove è stato spazzato via da un redivivo Giulio Pazzaglia che abbandona l'Europa con tanti rimpianti e qualche interrogativo. Alla fine finisce così, con una classifica che pensiamo sia davvero veritiera di quanto visto in campo.

REAL CORAZZINO - GG DIEG
3 - 3 (78 - 79.5)

CARDIFF - FROSINONE
3 - 1 (81.5 - 66)

11 REAL CORAZZINO - Asti Beppe
10 GG DIEG - Nobile Diego
7 FROSINONE - Zangrilli Francesco
6 CARDIFF - Pazzaglia Giulio


--Girone D--

Gol (quanto basta), cinismo e tanta, tanta solidità difensiva. E' questa la ricetta che ha portato alla qualificazione la R. Federer Utd di Paolo Cesarini. Una squadra magari non spettacolare ed esplosiva come gli anni precedenti, ma che appare oggi molto più rocciosa e difficile da affrontare. Ne sa qualcosa Giuseppe Armellini, fermato in quest'ultimo turno senza che riuscisse a segnare un gol. Certo, i Queen's erano già qualificati e sicuri di essere primi nel girone, ma al di là delle motivazioni, il Qpr sembrava davvero un'altra squadra: una conferma della solidità della R. Federer Utd, ma anche una piccola macchia che resta nel cammino finora immacolato della gloriosa squadra pacianese. Nell'altro match, fondamentale per il terzo posto, succede di tutto. Talmente tutto che, alla fine, non accade nulla di nuovo. Il Barcellopa di Francesco Mattia Lopez, costretto a vincere per non finire ultimo, ci prova, attacca, segna. Ma si scopre. E il Dallatasaray di Mirko Dalla Rosa, esperto nel sfruttare i contropiedi, colpisce altrettante volte. Alla fine, come abbiamo già avuto modo di vedere nelle settimane precedenti, la squadra milanese si dimostra ancora una volta bravissima nel chiudere tutti gli spazi senza affanni e portare a casa il quinto pareggio in sei gare: non avrà mai vinto, ma intanto l'Europa League è assicurata.

R. FEDERER UTD - QUEEN'S PARK RANGERS
1 - 0 (66.5 - 63)

BARCELLOPA - DALLATASARAY
2 - 2 (72 - 72)

11 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Giuseppe
9 R. FEDERER UTD - Cesarini Paolo
5 DALLATASARAY - Dalla Rosa Mirko
4 BARCELLOPA - Lopez Francesco Mattia


--Girone E--

Per carità, ci siamo divertiti tutti ad assistere a questi folli ultimi novanta minuti; ma vedere un girone deciso da una penalità non fa mai piacere. Alla vigilia, tutte le attenzioni di Simone Occhini e del suo West Ham erano concentrate verso la trasferta siciliana e la gara con la Sicula Leonzio; non si guardava all'altro match, ma si sperava comunque che la capolista avesse fatto il suo dovere. Al fischio d'inizio, però, la notizia shock: l'Oriente Petrolero non ha consegnato la formazione. La gara la giocano, e bene, gli undici schierato nel precedente turno. I pacianesi danno del filo da torcere alla capolista, che alla fine vince 3 a 2 e festeggia una qualificazione strameritata, ma il grande assente è Giordano, che viene penalizzato di cinque punti e, di fatto, si autoelimina dalle competizioni europee assicurandosi il quarto posto. Voi penserete che lo spettacolo fosse finito già prima di cominciare, ma niente affatto: semplicemente, una sfida che doveva decidere il terzo posto, quella tra Sicula Leonzio e West Ham, improvvisamente diventa un match fondamentale per la qualificazione agli ottavi di Champions e quindi il secondo posto. Un'occasione assolutamente da non perdere per nessuno; talmente da non perdere che alla fine, emozione dopo emozione, si arriva al pareggio. Un pareggio che premia (dobbiamo dirlo.. meritatamente) la squadra oggettivamente più forte: la West Ham di Simone Occhini. Per Gianmarco Antonucci, autore comunque di una splendida prestazione, il paracadute dell'Europa League che, per come erano le aspettative, è davvero un gran bel risultato.

SICULA LEONZIO - WEST HAM
2 - 2 (75.5 - 77)

A.S. VECCHIE MANIERE - ORIENTE PETROLERO
3 - 2 (78 - 76.5)

13 A.S. VECCHIE MANIERE - Brenna Marco
6 WEST HAM - Occhini Simone
5 SICULA LEONZIO - Antonucci Gianmarco
3 ORIENTE PETROLERO - Ceccantini Giordano


--Girone F--

Questo pazzo weekend verrà certamente ricordato, soprattutto in casa Fantabacchi, per quanto accaduto in questo raggruppamento. Qui, dove c'era grande fibrillazione per la possibile doppietta milanese, al fischio d'inizio dell'ultimo e decisivo turno arriva una incredibile doccia fredda: né Base 86 né Becs United si presentano in campo! Sembra l'inizio di un incubo, un weekend che si preannuncia amarissimo: per loro fortuna, non è stato così. E non lo è stato principalmente per merito di Simone Catalano, che nonostante la penalità ha saputo coraggiosamente tener testa ad una Cascio Bulls scatenata, consapevole di avere tra le mani la possibilità di una storia qualificazione. Con grande bravura, ed un po' di fortuna, alla fine la Becs United ottiene un preziosissimo pareggio che le consente di conservare il primato e quindi di poter festeggiare l'accesso agli ottavi; ma ancor di più, questo pareggio tiene bloccata ad 8 punti la Cascio Bulls, gli stessi punti della Base 86 di Mattia Basilio, che riesce però a mantenere la seconda posizione grazie al vantaggio negli scontri diretti. Un vero sospiro di sollievo per Mattia, che non ha saputo reagire sul campo alla penalità patendo una per fortuna non dolorosa sconfitta in casa della Banda Baldini. Al triplice fischio, infatti, i tifosi della Base 86 impazziscono di gioia, mentre quelli della Cascio Bulls, ovviamente delusi e amareggiati, applaudono comunque i loro beniamini consci che ad attendergli c'è comunque una bellissima sfida all'Europa League. Chiudono infine con una seconda vittoria che dà sicuramente un pizzico di fiducia in più la Banda Baldini: i campioni in carica sono ormai in partenza per il Mondiale per Club, ed arrivarci carichi è fondamentale!

BANDA BALDINI - BASE 86
2 - 1 (75 - 66)

BECS UNITED - CASCIO BULLS
2 - 2 (77.5 - 77.5)

10 BECS UNITED - Catalano Simone
8 BASE 86 - Basilio Mattia
8 CASCIO BULLS - Cascione Simone / Bonci Stefano
6 BANDA BALDINI - Baldini Daniele


--Girone G--

Al triplice fischio, l'entusiasmo è alle stelle. Urla di gioia, cori che invocano il ritorno di Canà ed Aristoteles, giocatori che si mischiano con i loro tifosi, champagne che scorre a fiumi. La Longobarda ce l'ha fatta, a dispetto di ogni previsione. C'era una montagna da scalare, ma la forza di volontà, la determinazione e il carattere di una squadra intera alla fine è emerso. Pietro Cappelletti e Paolo Bassanini hanno forgiato una squadra di veri uomini, che non si fermano e non si spaventano davanti a nessuna difficoltà. Lo avevamo capito già nei preliminari, quando fecere fuori un cliente scomodo come il Vengaboys a suon di gol; ne abbiamo la conferma ora, con questa vittoria nettissima su una vera e propria potenza della nostra fed, il Cosenza di Umile Foggia. Una vittoria pazzesca, che fa rovescio della medaglia al clamoroso capitombolo della squadra cosentina. Un ambiente ancora scosso e shockato per quanto accaduto, dopo che sulla Champions aveva puntato tutte le proprie energie. Una eliminazione che fa certamente male, e che in parte è stata determinata anche dal grande ritorno dei cugini ed eterni rivali della Rossoblù 2003 di Riccardo Carbone, capace di sfilargli la qualificazione in tutta semplicità battendo 1 a 0 il Teamtastic di Riccardo Cevoli. Un doppio sorpasso che resterà per sempre impresso nella memoria dei protagonisti e di questa federazione; emozioni che solo la FFE riesce a farci provare.

ROSSOBLU' 2003 - TEAMTASTIC
1 - 0 (71 - 56.5)

LONGOBARDA - COSENZA
3 - 1 (82.5 - 70.5)

12 LONGOBARDA - Cappelletti Pietro / Bassanini Paolo
12 ROSSOBLU' 2003 - Carbone Riccardo
10 COSENZA - Foggia Umile
1 TEAMTASTIC - Cevoli Riccardo


--Girone H--

La vittoria, anche prestigiosa, è arrivata; ma dagli spalti si sente addirittura qualche fischio. E non poteva essere altrimenti. Il palato fine ed esigente del Flamengo non può infatti accettare una eliminazione dalla Champions ottenuta in questo modo, con quattro sconfitte consecutive; non è accettabile per storia, tradizione e ambizioni del club, che domina in campionato ma che non riesce ad imporsi sul campo europeo, dove ormai manca un titolo da troppo tempo e, forse, le occasioni per ottenerlo sono davvero finite. Sconfitta che non provoca conseguenze per la Jiangsu Suning di Marco Popolla, autore comunque di una ottima prestazione in una difficile trasferta e già sicuro del primato prima di scendere in campo. Il programma di questa fase a gironi di Champions si chiude infine con l'acceso derby tra A.S. Juveforever 2006 e Valar Morghulis, che assegna l'ultimo posto disponibile agli ottavi. Entrambe già sicure di continuare comunque il loro cammino in Europa, le due squadre si affrontano a viso aperto alla ricerca di una vittoria che cambierebbe la loro stagione. Alla fine, il 2 a 2 premia gli ospiti, con Marco Arlesi che al quarto tentativo riesce finalmente a fatare il taboo dei gironi Champions e ad approdare agli ottavi: la storia è fatta!

FLAMENGO - JIANGSU SUNING
3 - 2 (79 - 72)

A.S. JUVEFOREVER 2006 - VALAR MORGHULIS
2 - 2 (72.5 - 75.5)

12 JIANGSU SUNING - Popolla Marco
10 VALAR MORGHULIS - Arlesi Marco
7 A.S. JUVEFORERVER 2006 - Luchini Andrea
6 FLAMENGO - Crapa Christian

lunedì 25 dicembre 2017

Tanti auguri di Buon Natale!

Come ormai da tradizione in questo blog, non poteva mancare l'appuntamento con gli Auguri di Natale. In attesa del secondo round dopo il cenone di ieri, il sottoscritto Alessandro e la Federazione Fantacalcio Europeo tutta augura a tutti voi di trascorrere un sereno Natale! Pensiero, questo, che viene automaticamente trasferito ed inviato alle otto leghe partecipanti a questa annata di Coppe Europee e quindi alla Lega Fantacalcio Ceccanese, alla Lega Fantacalcio Pacianese, a Quelli del Cucinino di Cortona, al Fanta Gruppo Misto, alla Fantalega ABDC ed alla Fantalega Faciolada di Roma, alla Lega Fantabacchi di Milano ed alla Maleo Super Cup di Maleo! A tutti i componenti di queste leghe i migliori auguri di un felicissimo Natale. Auguri che si estendono anche ai partecipanti che quest'anno non partecipano alle nostre coppe europee, e in generale a tutti colo che anche per sbaglio si affacceranno sul nostro blog.A tutti voi, tantissimi auguri di Natale!

venerdì 22 dicembre 2017

VI Turno - Ed ora passiamo alle cose formali..

E così, siamo arrivati al dunque. L'arrivo dell'inverno annuncia come ogni anno la fine della prima parte della stagione, quella che come sempre ci dà le prime, importantissime, indicazioni di quello che ci riserverà la stagione. Questa considerazione è ancora più vera in Europa, dove con la fine della fase a gironi i primi, inappellabili, verdetti. Siamo dunque giunti al punto di non ritorno, all'ultima chiamata prima di avere tra le mani, nero su bianco, le prime sentenze di questa campagna Europea. In bocca al lupo a tutti!


---CHAMPION'S LEAGUE---

--GIRONE A--
L'impresa è dietro l'angolo. Nonostante la brutta sconfitta dell'ultimo turno rimediato in Sicilia, la Baciona FC (9) di Mirko Lazzaro è ad un passo dal conquistarsi, al debutto, una storica qualificazione agli ottavi. Gli basterà infatti non perdere, davanti al proprio pubblico, con più di due gol di scarto contro il Glasgow Raskers (6) di Francesco Raschetti per essere sicura di entrare tra le sedici big del fantacalcio europeo. Una missione di per sè semplice per quanto visto finora, se non fosse per il fatto che la tensione potrebbe giocare brutti scherzi e che davanti a loro, dopotutto, ci saranno pur sempre i campioni d'Europa League in carica, che scenderanno in campo col dente avvelenato e che giocheranno anche per mantenere quel terzo posto fondamentale. In gioco c'è infatti anche l'accesso agli ottavi di Europa League; obiettivo che terrà incollati alle radioline i tifosi dei Raskers, speranzosi di sentire arrivare buone notizie da Roma, dove un Palermo (10) già qualificato ma in cerca del primo posto è chiamato ad onorare l'impegno al cospetto di un Equipo del Pibe (4) del duo Giovanni Lettieri e Daniele Crisari che giocheranno per un solo obiettivo: la vittoria.

--GIRONE B--
Brividi finali anche in questo girone, dove c'è ancora un posto agli ottavi di Champions da assegnare. A contenderselo sono il Pizzighettone (6) di Emiliano Rossi, costretto a vincere in casa contro il già qualificato Sforti Team (10) di Simone Granata e Luca Ferrari, e la Polisportiva Paulista (4) di Paolo Campana, a cui basterà un pari contro il fanalino di coda F.C. Brambilla (4) di Giulio per archiviare la pratica. A rendere tutto più incerto ed avvincente è proprio il calendario di questo turno, che sembra essersi divertito ad incrociare i destini delle quattro squadre: da una parte, infatti, ci ritroviamo con la Sforti Team a tenere tra le mani la possibilità di realizzare il sogno della Maleo Super Cup di vedere entrambe le squadre qualificate, bloccando il Pizzighettone e regalando la qualificazione alla Polisportiva Paulista (che non dimentichiamolo è in svantaggio negli scontri diretti nei confronti dei ceccanesi); dall'altra dobbiamo tener presente che proprio la Polisportiva Paulista, non perdendo con un F.C. Brambilla ormai disperato, eliminerebbe si il Pizzighettone, ma gli regalerebbe comunque la consolazione del terzo posto.

--GIRONE C--
L'unica certezza, in questo girone, è che questo sarà l'ultimo weekend europeo del Cardiff di Giulio Pazzaglia. Quella che era stata indicata da tutti come la vera corazzata del girone è risultata, alla fine, essere la grande delusione contro ogni aspettativa. Ma è proprio il Cardiff, tuttavia, a poter risultare arbitro decisivo per le sorti del girone. Nell'ultimo turno casalingo, dove cercherà almeno di congedarsi con una vittoria inutile per la classifica quanto importante per riappacificarsi con i tanti tifosi delusi, arriva infatti il Frosinone (7) di Francesco Zangrilli, attualmente terzo ma in cerca di un posto agli ottavi di Champions. In caso di vittoria o pareggio, il Cardiff regalerebbe al GG Dieg (9) ed alla Real Corazzino (10) la gioia della prima storica qualificazione alla fase finale in Champions. Scenari incredibili si aprirebbero invece in caso di vittoria corsara dei ciociari, dal momento che lo scontro diretto tra i presidenti Diego Nobile e Real Corazzino diventerebbe non un semplice scontro diretto per il primato, ma un vero spareggio per restare in corsa, con la squadra romana costretta a vincere, fuori casa, per non retrocedere in Europa League. Insomma, ci aspettano novanta minuti ad altissima tensione!

--GIRONE D--
Grande bagarre anche in questo girone, dove l'unica squadra a non avere preoccupazioni è quella di Giuseppe Armellini. I Queen's Park Rangers (11) sono infatti già sicuri sia della qualificazione che del primo posto; e la vicina trasferta a Cortona contro la R. Federer Utd (6) di Paolo Cesarini si trasforma così in una semplice gita di piacere prenatalizia. Di fronte, però, avrà una squadra pronta a tutto pur di strappare almeno un punto; quel punto che gli consentirebbe di avere la certezza di restare aggrappata ad un secondo posto fondamentale. Ci si gioca innanzitutto il terzo posto che dà l'Europa League, intanto, nell'altro match del girone. Il Barcellopa (3) di Francesco Mattia Lopez, già fuori dalla Champions per via dello svantaggio negli scontri diretti con la R. Federer Utd, ha come unico obiettivo la vittoria per sopravanzare i rivali del Dallatasaray (4) di Mirko Dalla Chiesa, a cui basta invece un pareggio per essere sicuri di utlizzare il paracadute verso l'Europa League. Molto più difficile è riuscire invece a conquistare il secondo posto, per cui bisognerebbe sperare come detto in una sconfitta di Paolo Cesarini.

--GIRONE E--
Situazione drammatica per il West Ham (5) di Simone Occhini, che oltre ad aver perso quasi certamente la Champions, rischia addirittura l'Europa League. La sfida che ci propone quest'ultimo turno, infatti, è davvero da brividi con uno scontro diretto in casa della Sicula Leonzio (4) di Gianmarco Antonucci che, ormai fuori dalla Champions e senza nulla da perdere, si giocherà il tutto e pert tutto alla ricerca di una vittoria che gli consentirebbe di raggiungere il terzo posto che garantisce l'Europa League. Non può che essere questo obiettivo, quindi, il primo pensiero per il West Ham, che tuttavia, come anticipato, in teoria può ancora raggiungere il secondo posto in caso di vittoria e, grazie al vantaggio negli scontri diretti, ad una contemporanea sconfitta dell'Oriente Petrolero (8). Giordano Ceccantini, ritrovatosi così al secondo posto nonostante due mancate consegne, non avrà comunque vita facile in casa del temuto A.S. Vecchie Maniere (10) di Marco Brenna. Il presidente della Faciolada è già qualificato, ma ha tutte le intenzioni di assicurarsi anche il primato del girone, oltre all'obiettivo di congedarsi per le feste natalizie con una bellissima vittoria davanti al proprio pubblico.

--GIRONE F--
Ormai con le valigie pronte verso il Mondiale per Club, prima di partire Daniele Baldini ha ancora un appuntamento da sbrigare in Europa. L'avventura da campione in carica della sua Banda Baldini (3) in questa Champions è già finita lo scorso turno, ma il calendario impone di giocare un ultimo turno, tra le propria mura amiche. L'avversario di turno, la Base 86 (8) di Mattia Basilio, è invece una squadra che ha ben altre motivazioni: trovandosi al secondo posto con 8 punti ed appena uno di vantaggio sulla terza in classifica, senza fare troppi calcoli vuole assolutamente conquistare la vittoria per assicurarsi l'accesso ai gironi. Accesso che potrebbe però regalargli anche l'altra squadra del fantabacchi, ossia la Becs United (9) di Simone Catalano, impegnata proprio contro la spina nel fianco delle milanesi, quella Cascio Bulls (7) del duo Stefano Bonci e Simone Cascione che finora ha brillato solamente contro la Banda. A Milano non sarà per niente facile ottenere la vittoria che gli consentirebbe di volare agli ottavi, ma nel caso accadesse la bagarre per il secondo posto sarebbe da giocarsi tutta in casa milanese. Insomma, abbiamo tre ottime squadre sulle spine che si apprestano a conoscere il loro destino; con la consapevolezza comunque di poter continuare, in Champions o in Europa League, il loro cammino europeo.

--GIRONE G--
C'è un'intera lega col fiato sospeso anche qui, ma stavolta si tratta del Fanta Gruppo Misto. E se già si sapeva che la Rossoblù 2003 (9) di Riccardo Carbone sarebbe stata destinata a giocarsi la qualificazione fino all'ultimo, davvero non ce lo aspettavamo che ciò potesse accadere anche al Cosenza (10) di Foggia Umile, dopo che in questo girone di ritorno ancora non ha conosciuto la vittoria. A cercare di rompere le uova nel paniere troviamo in questo casa la gagliarda debuttante Longobarda del duo Pietro Cappelletti e Stefano Bassanini, che dopo aver superato a dispetto di tutti un turno preliminare molto ostico, sta stupendo anche in questa fase a gironi. Ad averci rimesso maggiormente è il povero Teamtastic (1) di Riccardo Cevoli, vero fanalino di coda del girone, che farà visita alla Rossoblù 2003. Riccardo in caso di vittoria sarebbe sicuro della qualificazione, e già si lecca i baffi alla prospettiva di festeggiare al S. Vito il suo ritorno nel fantacalcio che conta. A rischiare davvero, allora, è proprio la capolista Cosenza, diretto verso Lodi per una trasferta contro la Longobarda che potrebbe avere risvolti a dir poco drammatici. Longobarda contro Cosenza è un match da 1X2, uno scontro diretto davvero attesissimo, il bigmatch di questo turno!

--GIRONE H--
Il lunghissimo programma della Champions, infine, si chiude con il girone H. E' stato il girone, numeri alla mano, meno equilibrato di tutti; al punto da aver già emesso tantissimi verdetti. E' stato, però, anche il girone con la sorpresa più incredibile di tutte, vista l'eliminazione eccellente di una big del nostro fantacalcio come il Flamengo. Tristemente ultimo a 3 punti, Christian Crapa affronterà lo Jiangsu Suning (12) di Marco Popolla con l'anima in pace, non potendo neanche puntare al terzo posto. Quello che doveva essere il bigmatch tra le due migliori formazioni del girone, allora, si trasforma in una sorta di amichevole visto che anche la squadra del Fanta Gruppo Misto non ha grandissimi obiettivi da raggiungere ad eccezione della certezza di un primo posto ormai quasi in cassaforte. Vin da sé, allora, che tutte le attenzioni si concentreranno allora sul sentitissimo derby tra l'A.S. Juveforever 2006 (6) di Andrea Luchini e il Valar Morghulis (9) di Marco Arlesi. Dopo tanti anni di delusioni, Marco è ormai ad un passo dalla prima storica qualificazione alla fase finale della Champions, ma a mettergli i bastoni tra le ruote ci sarà proprio il compagno di lega Andrea, che non vuole per nessun motivo mancare l'appuntamento con gli ottavi che ha già disputato in passato. Insomma, sarà derby vero!


---EUROPA LEAGUE---

--GIRONE A--
Già tutto deciso in questo girone, con l'Atheltic Bilbao (10) ed il Leccezionale (10) già agli ottavi e che si giocano, in una lotta a distanza, il primato nel girone (che comunque è ininfluente ai fini della fase a scontri diretti, dal momento che Roberto Parrini e Simone Cosma saranno comunque nella stessa urna). Conta ancora meno, se possibile, la lotta tra lo Zenit S. Pietroburgo (4) e il Nuclei Sconvolti (4) di Francesco Giorgio, che saluteranno le coppe europee tra rimpianti e rammarichi per una stagione non certo felicissima. Entrambi, comunque, vorranno onorare la competizione ed evitare un sempre spiacevole ultimo posto del girone.

--GIRONE B--
Non ha molto da dire neanche il match tra la già qualificata Diaccalcio (9) di Francesco Ruvio e il Mandorlo Utd (3) di Stefano ed Emanuele, già sicuri purtroppo di non prendere parte agli ottavi. A contendersi l'ultimo posto disponibile, saranno infatti Hammers (6) e Saint-Etienne (7). La coppia formata da Daniele Luciani e Felice Ziccolella hanno dalla loro la carta del fattore campo e di uno stadio stracolmo in ordine di posto che cercherà di spingere i romani verso l'unico risultato possibile, la vittoria; i pacianesi di Filippo Boccioli, però, possono contare su due risultati su tre per essere sicuri di conservare la seconda posizione: sarà un match tutto da seguire!

--GIRONE C--
Duello tiratissimo alla ricerca della qualificazione anche nel girone C, dove è arrivato il momento del tutto e per tutto per Steelers (8) ed H2O Menta (77). Le squadre di Daniele Berardini e Davide Galloni, dopo il pareggio nello scontro diretto dello scorso turno, si sfidano infatti in un appassionante duello a distanza per conquistare l'utimo posto disponibile agli ottavi di Champions. Favoriti per il secondo posto sono ovviamente i romani per via della classifica, ma hanno dalla loro anche l'impegno sulla carta più ostico, ossia in casa della capolista Los Pollos Hermanos (10) di Luca Raimondi. Punterà tutto alla vittoria, in attesa di risultati favoreli, la squadra di Davide, che in casa contro la già eliminata F.C. Shamalaya (3) di Massimo Mastrogiacomo e Michele De Angelis non possono fallire per non avere rimpianti.

--GIRONE D--
Il programma di questo ultimo turno dell'anno, infine, si chiude con il girone D dell'Europa League. Un girone dove gli equilibri sono ormai emersi in tutta la loro evidenza e che ormai ha solamente un verdetto da emettere, ossia il primato del girone. Verrà assegnato nell'atteso scontro diretto tra Boca Juniors (10) di Massimiliano Malizia, costretto a vincere, e la rivelazione Tim One (13) del duo Samuele Dolcini e Daniele Bertoni, che vogliono chiudere in grande una fase a gironi dai risvolti trionfalistici. Molto meno entusiasmo vi è attorno all'inutile match tra la Vengaboys (5) di Raffaello Salvini, amaramente eliminato lo scorso turno, ed il Via del Mare (0) di Daniele Lanzilotto, che sperano in quest'ultima opportunità per raccogliere il primo punto ed evitare il record davvero poco invidiabile dei zero punti. Per entrambi è l'ultima apparizione stagionale in Europa, con l'augurio che possano presto tornare. In bocca al lupo a tutti!

lunedì 18 dicembre 2017

Europa League - Leccezionale... veramente!

Se in Champion's la stragrande maggioranza dei verdetti ancora deve essere emessa, non possiamo dire lo stesso dell'Europa League. Qui, degli otto posti disponibili per gli ottavi di finale, ne sono infatti stati assegnati già sei. Due in particolare i gironi già decisi: quello D, dove accanto alla rivelazione Tim One si conferma l'attesissimo Boca Juniors, e quello A, con Athletic Bilbao e Leccezionale ad emergere prepotentemente sulla scena. In particolare, la copertina di questo turno la dedichiamo proprio ai salentini guidati dall'esperto Simone Cosna, che si regala un weekend magico con una vittoria pesantissima davanti al proprio pubblico che gli consente di prendersi il primato provvisorio del girone. Passano agli ottavi anche le capoliste dei gironi B e C, ossia Diaccalcio e Los Pollos Hermanos, che sfruttano il vantaggio che hanno negli scontri diretti nei confronti delle terze, rispettivamente Hammers e H2O Menta. E così, per gli ultimi due posti, sarà un duello ad altissima tensione con le seconde in classifica, Saint-Etienne e Steelers. Ma analizziamo nel dettaglio i quattro gironi!


--Girone A--

Uno scivolone che non fa male. Per l'Athletic Bilbao di Roberto Parrini arriva, nella trasferta più difficile del girone, la prima sconfitta stagionale; una sconfitta meritata, ottenuta al termine di una prestazione da dimenticare che normalmente farebbe accendere un importante segnale d'allarme. Tuttavia, arrivati ormai alle porte del Natale, non c'è voglia né bisogno di alimentare critiche e polemiche: quello che era importante era la qualificazione, e la qualificazione è arrivata. Dopotutto, il match era già sulla carta molto sfavorevole, visto che si affrontava un Leccezionale con motivazioni e voglia di vincere del tutto diverse. A dare una mano ad entrambi a chiudere la pratica ottavi con un turno d'anticipo è stato Federico Rosi, capace di espugnare il terreno di gioco dei Nuclei Sconvolti. Svanisce così il sogno di Francesco Giorgio, che può comunque ritenersi soddisfatto di questa prima esperienza europea, consapevole che il debutto non è mai semplice. Restano invece molti più rimpianti allo Zenit di Federico Rosi, a cui quest'anno non è riuscita la rimonta a cui spesso ci ha abituati. Del resto si sà; le condizioni climatiche ed il freddo della Russia rendono sempre abbastanza difficile l'ambientamento nel girone d'andata; tuttavia, questa volta si era davvero raccolto troppo poco per poter sperare di farcela: al prossimo anno!


NUCLEI SCONVOLTI - ZENIT S. PIETROBURGO
1 - 2 (66.5 - 76)

LECCEZIONALE - ATHLETIC BILBAO
2 - 0 (75.5 - 59)

10 LECCEZIONALE - Cosma Simone
10 ATHLETIC BILBAO - Parrini Roberto
4 NUCLEI SCONVOLTI - Giorgio Francesco
4 ZENIT S. PIETROBURGO - Rosi Federico


--Girone B--

Davvero bellissimo questo girone che, dobbiamo ammetterlo, dopo l'avvio abbastanza imbarazzante dei primi turni non pensavamo potesse diventare così frizzante e divertente. Unica nota negativa ed un po' stonata è il Mandorlo Utd di Stefano ed Emanuele; una squadra che ormai da due anni si ritrova impantanata fuori dall'Europa che conta, a giocarsi senza mai riuscirsi una qualificazione agli ottavi di Europa League. Ma al di là dell'evidente crisi di gioco, quello che più colpisce di questa squadra è l'onnipresente sfortuna, che gli impedisce sempre di ottenere indietro quanto di buono seminato. Anche in quest'ultima gara, ad esempio, il Mandorlo Utd gioca bene, ci prova fino alla fine e lotta senza darsi mai per vinto; ma alla fine, quel che raccoglie è solamente un misero ed inutile punto che getta nello sconforto tutto lo staff e tutti i tifosi: anche quest'anno l'Europa finisce qui. Il punto è invece preziosissimo per gli Hammers di Daniele Luciani e Felice Ziccolella, che grazie a questo pareggio restano ancora in corsa per ottenere la qualificazione. Tutto si deciderà nell'attesissimo scontro diretto con il Saint-Etienne di Filippo Boccioli, che nonostante la sconfitta patita in casa contro la Diaccalcio mantiene ancora la seconda posizione e potrà contare su due risultati su tre per continuare a sognare. Può invece già prenotare un biglietto per assistere ai sorteggi degli ottavi la Diaccalcio di Francesco Ruvio. I milanesi, andando a sbancare il campo dei transalpini, si sono infatti presi meritatamente sia il comando del girone che la qualificazione alla fase successiva grazie anche al vantaggio negli scontri diretti nei confronti degli Hammers, che anche raggiungendoli a pari punti gli resterebbero di conseguenza dietro. Per la Diaccalcio è la seconda qualificazione consecutiva, dopo quella ottenuta in Champions un anno fa; complimenti davvero!

SAINT-ETIENNE - DIACCALCIO
2 - 3 (73.5 - 80)

MANDORLO UTD - HAMMERS
2 - 2 (76.5 - 72)

9 DIACCALCIO - Ruvio Francesco
7 SAINT-ETIENNE - Boccioli Filippo
6 HAMMERS - Luciani Daniele / Ziccolella Felice
2 MANDORLO UTD - Mandorlo Stefano / Mandorlo Emanuele


--Girone C--

I primi due verdetti emessi da questo girone si riassumo tutti nella partita tra F.C. Shamalaya e Los Pollos Hermanos. Gli sciamani Michele De Angelis e Massimo Mastrogiacomo non potevano far altro che affidarsi alle forze scatenate da un pubblico mai domo che ha incoraggiato e spinto fino all'ultimo minuto l'undici ceccanese; tuttavia, neanche questo è bastato per evitare una sconfitta dolorosissima, che segna l'uscita di scena da questa prima avventura europea: poteva decisamente andare meglio, ma è stata comunque una bella esperienza. L'Europa continua, invece, per la Los Pollos Hermanos di Luca Raimondi, che regala una gioia alla Fantalega ABDC prendendosi tre punti fondamentali che gli valgono il primato e, per via del vantaggio negli scontri diretti con l'H2O Menta (per appena mezzo punto!!) ottiene la matematica certezza di tornare a calcare i campi europei a febbrario. Si capisce subito, allora, che la situazione è analoga a quella del girone precedente, ma con una fondamentale differenza: a decidere chi andrà agli ottavi tra gli Steelers di Daniele Berardini e l'H2O Menta di Davide Galloni non sarà uno scontro diretto, ma una lotta a distanza tra le due squadre. Comunque andrà, ci sarà da soffrire!

F.C. SHAMALAYA - LOS POLLOS HERMANOS
1 - 2 (69 - 73.5)

STEELERS - H20 MENTA
0 - 0 (59.5 - 63)

--Classifica

10 LOS POLLOS HERMANOS - Raimondi Luca
8 STEELERS - Berardini Daniele
7 H2O MENTA - Galloni Davide
3 F.C. SHAMALAYA - De Angelis Michele / Mastrogiacomo Massimo


--Girone D--

Prima o poi, doveva capitare. La corsa della Tim One di Samuele Dolcini e Daniele Bertoni, dopo quattro vittorie consecutive, conosce finalmente una parziale battuta d'arresto. La cosa avviene in casa, davanti ad un entusiasto pubblico che non vedeva l'ora di festeggiare questa storica qualificazione con l'esultanza più bella e genuina che ci sia: quella di un gol. E il gol, invece, non è arrivato; anche se per poco, anche se accarezzata e sfiorata più volte, la vittoria non arriva e la Tim One si ferma a 13, con la consapevolezza di dover andare a difendere il primato, nell'ultimo turno, alla Bombonera. Bombonera che, sicuramente, sarà vestita a festa per accogliere i ragazzi di Massimiliano Malizia, capaci espugnare agevolmente il Via del Mare e prendersi una qualificazione senza troppi patemi e soprattutto senza doversela sudare negli ultimi novanta minuti, quando la pressione, la tensione ed un calendario abbastanza sfavorevole avrebbero rischiato di rovinare tutto. Ad uscire, insieme alla cenerentola di Daniele Lanzilotto ancora appiedato a 0 punti e vicino ad un record davvero poco onorevole, è così il Vengaboys di Raffaello Salvini; per lui è la prima eliminazione della storia in una fase a gironi, e già questo può sintetizzare lo stato d'animo del quotato fantamanager romano: lo aspettiamo qui il prossimo anno per ottenere la propria rivincita!

VIA DEL MARE - BOCA JUNIORS
0 - 2 (62 - 76)

TIM ONE - VENGABOYS
0 - 0 (63.5 - 59)

13 TIM ONE - Dolcini Samuele / Bertoni Daniele
10 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
5 VENGABOYS - Salvini Raffaello
0 VIA DEL MARE - Lanzilotto Daniele


sabato 16 dicembre 2017

Champion's League - Flamengo, Cardiff, Banda: Indietro tutta!

Si prevedeva una giornata ricca di emozioni, gioie e dolori: così è stato. Il penultimo turno della fase a gironi in molti casi non ci avrà chiarito le squadre che saranno protagoniste in primavera, ma di sicuro ha emesso tantissime e pesantissime sentenze su chi non ci sarà. E non mancano le sorprese. Più delle quattro squadre che possono già festeggiare l'approdo agli ottavi (Palermo, Sforti Team, Queen's Park Rangers e Jiangsu Suning), a prendersi la scena, ma in negativo, sono infatti il Barcellopa, il Cardiff, il Flamengo ed i campioni in carica della Banda Baldini. Tutte squadre alla vigilia date come potenziali candidate alla vittoria finale che invece deludono clamorosamente le aspettative abbandonando tra i fischi il sogno della Champions, ed in alcuni casi addirittura l'Europa. Scopriamo più nel dettaglio, allora, cosa è accaduto in questo pirotecnico weekend di inizio dicembre!


 --Girone A--

Il Palermo si prende tutto: scena, primato e qualificazione. Al Renzo Barbera non c'è storia nella partitissima del gruppo A, e lo scontro diretto tra Il Palermo di Luca Del Monte e la Baciona FC di Mirko Lazzaro è tutto a favore dei padroni di casa, che battono con esperienza e qualità la compagine milanese che finora aveva brillato in ogni partita. Il Luca versione europea è infatti tutt'altra cosa rispetto a quella spenta ed impacciata del campionato, ed evidentemente l'aria continentale e la musichetta della Champions lo fanno sentire a casa. Sconfitta indubbiamente pesante per Mirko, che tuttavia può ben consolarsi con il fatto di avere comunque la qualificazione in pugno; gli basterà infatti non perdere con tre gol di scarto nello scontro diretto all'ultima giornata contro il Glasgow Raskers, vittorioso nello scontro diretto contro l'Equipo del Pibe, per essere sicuro della seconda posizione. Per i Raskers di Francesco Raschetti, ancora attaccati ad un filo di speranza, c'è il rischio di ritrovarsi con un bel po' di rimpianti per essersi svegliati troppo presto ma anche la concreta possibilità di poter usufruire del paracadute che porta all'Europa League; potrebbe non esserci neanche quello, infine, per l'Equipo del Pibe del duo Giovanni Lettieri e Daniele Crisari: i dominatori della Faciolada delle ultime stagione, infatti, non riescono neanche quest'anno a superare lo scoglio della fase a gironi e a meno di clamorose sorprese abbandoneranno prematuramente l'Europa.

GLASGOW RASKERS - EQUIPO DEL PIBE
2 - 1 (73.5 - 71.5)

PALERMO - BACIONA FC
2 - 0 (76.5 - 65)

10 PALERMO - Del Monte Luca
9 BACIONA FC - Lazzaro Mirko
6 GLASGOW RASKERS - Raschetti Francesco
4 EQUIPO DEL PIBE - Lettieri Giovanni / Crisari Daniele


--Girone B--

Maleo Super Star. Il girone B della Champions, a novanta minuti dalla fine, prende decisamente la direzione forse più inaspettata alla vigilia: quella che porta alla doppia qualificazione delle squadre della debuttante fantalega della provincia di Lodi. Due vittorie casalinghe, due vittorie meritatissime, ed ecco che il girone assume i contorni di un vero e proprio trionfo. Una svolta alla penultima curva prima dell'arrivo, che premia già matematicamente lo Sforti Team di Simone Granata e Luca Ferrari, vittoriosi contro l'F.C. Brambilla di Giulio, e apre le porte degli ottavi anche alla Polisportiva Paulista di Paolo Campana, che vince lo scontro diretto con il Pizzighettone di Emiliano Rossi. Per il Ceccanese, ancora davanti negli scontri diretti, c'è ancora la flebile speranza di poter raggiungere l'avversario, ma dovrà vincere e sperare in una sua contemporanea sconfitta: davvero difficile. Molto meglio, a questo punto, pensare a difendere il terzo posto nei confronti dell'F.C. Brambilla, attualmente ultimo a due punti di distanza e pronto a giocarsi con la forza della disperazione le sue ultime chances di restare in Europa.

SFORTI TEAM - F.C. BRAMBILLA
2 - 1 (72.5 - 66)

POLISPORTIVA PAULISTA - PIZZIGHETTONE
1 - 0 (71.5 - 54)

10 SFORTI TEAM - Granata Simone / Ferrari Luca
9 POLISPORTIVA PAULISTA - Campana Paolo
6 PIZZIGHETTONE - Rossi Emiliano
4 F.C. BRAMBILLA - Brambilla Giulio


--Girone C--

Si riapre il girone C, ma non per il Cardiff. La squadra più temuta al sorteggio dei gironi di settembre si rivelata il flop più incredibile delle ultime stagioni, con una eliminazione che ha davvero del clamoroso. La vittoria al primo turno aveva davvero illuso tutti, ma ben presto questa squadra, che non è mai riuscita ad essere un vero collettivo, si è smontata pezzo per pezzo raccogliendo quattro sconfitte consecutive, l'ultima delle quali, forse l'unica a non essere stata meritata, è stata decisiva. Il Cardiff, con una giornata ancora da giocare, è infatti matematicamente fuori dall'Europa, terzo posto compreso. Ad essere fatale è stato il GG Dieg di Diego Nobile, che lo supera per appena mezzo punto e grazie soprattutto ad un fattore campo mai così decisivo. E sono tre punti d'oro per la squadra romana: sia per tenere alte le speranze di conquistare il primo posto, sia per tenere a distanza la terza posizione. Nell'altro match, infatti, arriva la seconda sorpresona della giornata, ossia la vittoria all'inglese del Frosinone sulla capolista Real Corazzino. Francesco Zangrilli resta così in scia delle migliori ed in piena corsa per accaparrarsi una qualificazione che sembrava ormai compromessa, mentre Beppe Asti, che sperava già di volare agli ottavi, deve rimandare ancora i festeggiamenti.

FROSINONE - REAL CORAZZINO
2 - 0 (72 - 63)

GG DIEG - CARDIFF
2 - 1 (72 - 71.5)

10 REAL CORAZZINO - Asti Beppe
9 GG DIEG - Nobile Diego
7 FROSINONE - Zangrilli Francesco
3 CARDIFF - Pazzaglia Giulio


--Girone D--

Agli altri solo le briciole. I Queen's Park Rangers di Giuseppe Armellini non si smentiscono neanche questa volta, e davanti ad uno stadio gremito ed estasiato festeggiano la sesta qualificazione alla fase finale della Champions; e lo fanno al termine di una gara mai in discussione, mai in bilico, vinta anzi stravinta per 3 a 0. La vittima sacrificale, il Barcellopa di Francesco Mattia Lopez, alla fine si rivela quindi tale; e non senza conseguenze, visto che questa pesantissima sconfitta gli costa per la terza volta su tre l'eliminazione alla fase a gironi della Champions. Nonostante siano solamente tre i punti di distacco dalla seconda posizione, infatti, la R. Federer Utd è già irraggiungibile per via degli scontri diretti. Ed alla squadra romana non resterà che giocarsi il tutto e per tutto per cercare di ottenere almeno un posto in Europa League nello scontro diretto con il Dallatasaray di Mirko Dalla Rosa. Tuttavia, non sarà affatto semplice: la squadra milanese, pur essendo ancora senza vittorie, ha dimostratro ancora una volta di essere una squadra capace di grandi prestazioni, come dimostra il pirotecnico pareggio ottenuto contro la squadra di Paolo Cesarini, che a sua volta dovrà difendere la sua preziosa seconda posizione proprio dai milanesi: insomma, se la prima posizione è già assegnata, per la seconda e la terza sarà bagarre.

DALLATASARAY - R. FEDERER UTD
3 - 3 (78 - 79)

QUEEN'S PARK RANGERS - BARCELLOPA
3 - 0 (78.5 - 60.5)

11 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Giuseppe
6 R. FEDERER UTD - Cesarini Paolo
4 DALLATASARAY - Dalla Rosa Mirko
3 BARCELLOPA - Lopez Francesco Mattia


--Girone E--

Ad allungare l'elenco delle grandi deluse di questo turno, oltre alle tre citate nel titolo (ed alla quarta, il Barcellopa, menzionata nell'editoriale dell'articolo, ci sarebbe spazio anche per una quinta squadra. E' ovviamente il West Ham di Simone Occhini, che pur ancora matematicamente in corsa è ad un passo dalla clamorosa eliminazione. E lo è a causa di una sconfitta che fa davvero male, patita malamente in casa e contro l'avversario che più di tutti aveva la voglia di batterlo, l'A.S. Vecchie Maniere di Marco Brenna che vendica così l'eliminazione agli ottavi di Champions di un anno fa. Il presidente dal Cucinino si ritrova così a tre punti dalla seconda posizione occupata a sorpresa dal redivivo (ed a questo punto temutissimo) Oriente Petrolero di Giordano Ceccantini, che si sbarazza della Sicula Leonzio di Gianmarco Antonucci e torna a far sognare i propri tifosi. Simone è in vantaggio negli scontri diretti, è vero, ma solo un miracolo potrebbe riportarlo a pari punti con i peruviani; molto meglio, a questo punto, cercare di ricaricare immediatamente le pile e salvare il salvabile, ossia il terzo posto, visto che ad attenderlo c'è uno scontro diretto da brividi contro la Sicula Leonzio. Qualificazione con pieno merito, infine, per l'A.S. Vecchie Maniere, che citiamo solo alla fine di questo resoconto ma che si candida a riconquistare molto presto le prime pagine del nostro blog!

ORIENTE PETROLERO - SICULA LEONZIO
1 - 0 (70.5 - 64.5)

WEST HAM - A.S. VECCHIE MANIERE
0 - 1 (64.5 - 68)

10 A.S. VECCHIE MANIERE - Brenna Marco
8 ORIENTE PETROLERO - Ceccantini Giordano
5 WEST HAM - Occhini Simone
4 SICULA LEONZIO - Antonucci Gianmarco


--Girone F--

Era davvero nell'aria. L'avventura in Champions ed in Europa della Banda Baldini finisce proprio lì da dove era partita (male): contro la Cascio Bulls. Il campione in carica chiude così, nel peggiore dei modi, um ciclo durato il tempo di una stagione: davvero troppo in fretta. E' vero, tra qualche settimana ci sarà l'occasione di trasformare in leggenda lo storico trionfo di qualche mese fa; ma indipendentemente dal Mondiale questa grandissima macchia resterà, indelebile. Ma per una squadra che piange, ve ne è un'altra che ride. Ed è quella del duo formato da Simone Cascione e Stefano Bonci, che in colpo solo si assicurano quantomeno il terzo posto che porta alla Europa League e, soprattutto, si rimettono clamorosamente in corsa per continuare il sogno della Champions. Tutto merito, oltre che della loro splendida prestazione, del pareggio nel derby in casa Fantabacchi tra Base 86 e Becs United. Mattia Basilio e Simone Catalano hanno dato l'impressione di non volersene dare particolarmente, ma accontentarsi di un solo punticino potrebbe essere stato un errore, visto il rischio di ritrovarsi eliminati proprio al traguardo.

CASCIO BULLS - BANDA BALDINI
3 - 1 (80.5 - 71)

BASE 86 - BECS UNITED
1 - 1 (68 - 68.5)

9 BECS UNITED - Catalano Simone
8 BASE 86 - Basilio Mattia
7 CASCIO BULLS - Cascione Simone / Bonci Stefano
3 BANDA BALDINI - Baldini Daniele


--Girone G--

Il Cosenza, improvvisamente, torna sulla Terra. Sono bastati novanta minuti a cambiare tutto: classifica, obiettivi, certezze. Se appena un minuto prima di scendere in campo il pensiero più ricorrente era quello di trovare un'idea per festeggiare, al triplice fischio i ragazzi di Foggia Umile si sono ritrovati accerchiati e con il morale a pezzi. In mezzo, un derby stravinto in lungo ed in largo dalla Rossoblù 2003 di Riccardo Carbone, che giornata dopo giornata sta acquistando consapevolezza dei propri mezzi e la brillantezza di un tempo. L'unica squadra della FFE di questa stagione a potersi fregiare del titolo di campione del Mondo, infatti, si riprende con gli interessi la rivincita del derby d'andata e si candida per un posto agli ottavi di Champions. Ottavi, però, a cui vuole fortissimamente partecipare anche la Longobarda di Pietro Capelletti e Paolo Bassanini, capaci di espugnare il campo di una Teamtastic tutto cuore (a cui non basta per restare in Europa) ed assicurarsi male che vada il terzo posto. Ma ben altre sono le ambizioni della Longobarda: e il Cosenza, che andrà a fargli visita in un ultimo turno che si prevede al cardiopalma, è stato avvertito.

COSENZA - ROSSOBLU' 2003
0 - 2 (65.5 - 73.5)

TEAMTASTIC - LONGOBARDA
1 - 2 (69 - 74.5)

10 COSENZA - Foggia Umile
9 ROSSOBLU' 2003 - Carbone Riccardo
9 LONGOBARDA - Cappelletti Pietro / Bassanini Paolo
1 TEAMTASTIC - Cevoli Riccardo


--Girone H--

A Paciano domina in un lungo ed in largo il campionato prenotandosi per il quarto scudetto consecutivo; in Europa esce in malomodo da tutte le competizioni con una giornata d'anticipo. E' l'incredibile paradosso del Flamengo di Christian Crapa; un paradosso se vogliamo analogo a quello del Cardiff, con l'aggravante però di trattarsi di una squadra di tutt'altro spessore per tradizione, storia e bacheca in FFE. Una squadra che lotta e se la gioca sempre, ma che difetta di carattere, determinazione e voglia di vincere; caratteristica, questa, che aveva invece sempre contraddistinto la squadra del "maestro" nelle stagioni precedenti. Al punto che non è tanto il fatto di vedere eliminato il Flamengo a stupirci: è il modo. Nella lunga e scomoda trasferta in casa del Valar Morghulis, il Flamengo che scende in campo è molle, e cede tropoo facilmente (per essere una sfida da dentro o fuori da giocare con il coltello tra i denti) ai padroni di casa, guidati da un magistrale Marco Arlesi che con astuzia e caparbietà ottiene una vittoria dal sapore storico. Con tre punti di vantaggio sui cugini dell'A.S. Juveforever 2006 di Andrea Luchini, Marco Arlesi è infatti ad un passo dalla prima qualificazione alla fase finale di una Champions: si deciderà tutto nell'attesissimo derby, all'ultimo turno. Può già prenotare il biglietto aereo, invece, lo Jiangsu Suning di Marco Popolla, che quasi sicuramente chiuderà anche con la soddisfazione della prima posizione: obiettivo minimo raggiunto, quindi, per l'armata cinese che punta senza mezzi termini alla prima storica Champions!

VALAR MORGHULIS - FLAMENGO
2 - 1 (74 - 71)

JIANGSU SUNING - A.S. JUVEFOREVER 2006
2 - 0 (74.5 - 53)

12 JIANGSU SUNING - Popolla Marco
9 VALAR MORGHULIS - Arlesi Marco
6 A.S. JUVEFORERVER 2006 - Luchini Andrea
3 FLAMENGO - Crapa Christian

sabato 9 dicembre 2017

V Turno - Rischio FFExit, incubo da scongiurare

Ci siamo. Il punto di non ritorno, per moltissimi, è già qui. La quinta giornata di questa fase a gironi è anche la penultima; e considerando il fatto che al termine di questo weekend rimarranno solo tre punti a disposizione, basta un passo falso o una giornataccia per compromettere tutto. Lo spauracchio, l'incubo di tantissime squadre, è il rischio di perdere l'Europa, di uscire dalle competizioni continentali, di perdere uno degli obiettivi più importanti di tutta la stagione. Tanti i verdetti attesi nelle prossime ore; tante le sentenze che dovrà fornirci il campo; tantissime le speranze che rischiano di essere disilluse. Ma andiamo a vedere, girone per girone, la situazione delle varie squadre!


---CHAMPION'S LEAGUE---

--GIRONE A--
Il primo allarme rosso arriva dalla Fantalega ABDC e risuona, assordante, in casa Raskers. I Glasgow del campione di Europa League in carica Francesco Raschetti hanno raccolto la miseria di 3 punti, e in questa gara casalinga contro l'Equipo del Pibe (4) del duo Daniele Crisari e Giovanni Crisari, si giocano tutto. E più che la qualificazione agli ottavi di Champions, questo match della disperazione è innanzitutto uno spareggio per conquistare almeno la terza posizione che porta all'Europa League. Tutt'altra atmosfera ci sarà a Palermo, dove Luca Del Monte e la rivelazione Mirko Lazzaro scenderanno in campo consapevoli di avere già concrete possibilità di essere agli ottavi al triplice fischio. Il Baciona FC (9) sarà certo della qualificazione in caso di vittoria, mentre in caso di pareggio dovrà sperare in una non vittoria dell'Equipo del Pibe; più dura è per il Palermo (7), che si qualificherebbe già da questo turno solamente in caso di vittoria e contemporanea non vittoria sempre dell'Equipo del Pibe. Tutto questo per comprendere che il pericolo biscotto nell'attesissimo bigmatch al vertice è scongiurato visto che Palermo (7) e Baciona FC (10), in ogni caso, non potranno in nessun modo qualificarsi entrambe. Insomma, in Sicilia sarà battaglia vera!

--GIRONE B--
Evitiamo di fare calcoli (ci verrebbe il mal di testa!) in questo spettacolare girone B. Le vittorie di Polisportiva Paulista (3) e Pizzighettone (3) dello scorso turno hanno rimescolato la classifica e rimesso tutto in discussione; e con una classifica che racchiude tutte le squadre in tre soli punti è facile comprendere come tutto possa accadere. E dal calendario di questa giornata, salta subito all'occhio che il destino potrebbe addirittura portarci ad avere tutte le squadre a pari punti al termine di questi novanta minuti (in caso di vittori esterna dell'FC. Brambilla, e contemporaneo pareggio nell'altro match): insomma, è tutto ancora da decidere. Certo è, comunque, che tutti gli occhi sono puntati sulla capolista Sforti Team (7), chiamata davanti al proprio pubblico di casa a riscattare la bruciante sconfitta patita nel derbyed a mettere al sicuro la qualificazione; ma Simone Granata e Luca Ferrari sono assolutamente consapevoli di non poter sprecare questo secondo match point, né di poter sottovalutare una altrettanto ferita F.C. Brambilla che si gioca praticamente tutto. Tantissima tensione anche nello scontro diretto tra la Polisportiva Paulista (6) di Paolo Campana ed il Pizzighettone (6) di Emiliano Rossi: chi vince mette un piede un paradiso; chi perde rischia l'inferno.

--GIRONE C--
Basta appena un punto, alla Real Corazzino (10) di Beppe Asti, per accedere agli ottavi. Un punto che avrebbe il sapore di una vera e propria impresa, visto che vorrebbe dire la conquista della prima storica qualificazione per una squadra della Maleo Super Cup. Un'occasione troppo grande per lasciarsela sfuggire. La capolista, però, non avrà vita facile. In ciociaria, infatti, i biglietti per questo match sono andati a ruba e ci sarà il pienone ad incitare la squadra di Francesco Zangrilli, rinfrancato da un incredibile 98  ottenuto lo scorso weekend in campionato; una bolgia che cercherà di spingere il Frosinone (4) nella difficilissima corsa per la conquista della seconda posizione, dove però il favorito numero uno sembra essere la GG Dieg (6) di Diego Nobile. Il presidente dell'ABDC, infatti, se la vedrà con un'avversario che sulla carta metterebbe paura a chiunque, ma che vive un periodo fisico e psicologico a dir poco terrificante. Lo avete già capito, parliamo del Cardiff (3) di Giulio Pazzaglia. La squadra del Cucinino, data già per papabile favorita alla vittoria della Champions, è reduce da quattro sconfitte consecutive ed è ad un passo dalla clamorosa eliminazione; e per scongiurare questa incredibile ipotesi, ci vorrà tutto il carattere, il cuore, la volontà e la determinazione che finora sono mancate. Niente (ancora) è perduto.

--GIRONE D--
Può chiuderla qui anche la regina della FFE. I Queen's Park Rangers (8) di Giuseppe Armellini, infatti, ha l'occasione per chiudere alla grande un girone condotto in maniera perfetta. Fin qui Giuseppe ha dato prova di una superiorità netta, giocando d'esperieza nei momenti difficili, riuscendo a mantenere sempre il controllo sugli avversari, ed affossandoli nel momento opportuno. Ora, per completare questo magnifico quadro, occorre la pennellata decisiva; quella che porterà i giocatori a festeggiare una qualificazione ormai annunciata davanti al proprio pubblico, sotto la curva dei tantissimi tifosi che sognano già in grande. Vittima predestinata e sacrificale, però, è una squadra per nulla disposta a farlo. Ci riferiamo al Barcellopa (3) di Francesco Mattia Lopez; al Barcellopa che per il terzo anno consecutivo rischia di restare esclusa dall'Europa che conta. Ci riferiamo ad una squadra che ha qualità e talento per battere chiunque, ma che in Champions League non ha mai espresso le proprie potenzialità; ad una squadra che prima ancora dei Qpr deve battere le proprie paure, tirando fuori il carattere e l'anima che ancora faticano ad emergere. Insomma, sarà un grandissimo match. E in contemporanea, a Milano, andrà in scena un'altro pezzo fondamentale di questo puzzle che è il girone C. Dallatasaray (3) e R. Federer Utd (5) si contenderanno tre punti fondamentali per il secondo posto e, perché no, l'Europa League. Da una parte c'è un Mirko Dalla Rosa ancora traumatizzato dalla batosta rimediata contro i Qpr, una sconfitta che di colpo l'ha riportato sulla Terra; dall'altro c'è una R. Federer Utd che nonostante l'attuale seconda posizione sappiamo che può dare ancora di più: e questa sfida, sarà un vero e proprio esame di maturità per entrambe.

--GIRONE E--
West Ham contro A.S. Vecchie Maniere: ancora loro. Simone Occhini e Marco Brenna, per la quarta volta in questo 2017, si ritrovano ancora una volta uno contro l'altro, a giocarsi un pezzo importante della loro stagione. Il West Ham (5) avrà il vantaggio del fattore campo, ma dovrà dimostrare di essersi messo alle spalle un doppio turno, contro l'Oriente Petrolero, che ha fatto intravedere più ombre che luci; l'A.S. Vecchie Maniere (7), al contrario, è reduce da una convincente vittoria che l'ha portata al comando della classifica ed ha confermato le proprie ambizioni. Si tratta di una sfida al vertice, di un vero e proprio scontro diretto assolutamente da non perdere. E sarà un match che seguiranno da dirette interessate, con le radioline, anche Oriente Petrolero (5) e Sicula Leonzio (4). Anche perché questo secondo match, a dir la verità, si preannuncia molto meno spettacolare del primo; e il motivo è molto semplice, viste le ombre nefaste che circolano intorno alla squadra pacianese di Giordano Ceccantini. Il rischio di una mancata consegna, che gli consegnerebbe d'ufficio la quasi certezza di essere relegata in ultima posizione, rischia di rovinare gran parte dell'interesse nei confronti del match; un match che comunque resta fondamentale per la squadra di Gianmarco Antonucci, che a questo punto vuol provare a recitare un ruolo di primo piano anche in ottica secondo posto.

--GIRONE F--
Altra vigilia di passione è quella che attende i campioni in carica della Banda Baldini (3). Il campione d'Europa in carica Daniele Baldini è infatti alle prese con una situazione di classifica a dir poco compromessa da un cammino fin qui scellerato e incredibilmente deludente tenuto dalla propria squadra. E' il momento, allora, di tirare fuori l'entusiasmo e la carica di un tempo, magari alimentato da un Mondiale per Club ormai alle porte e dalla paura di essere estromessi anzitempo dalla competizione che si vuole difendere ad ogni costo. Di fronte, i casi del destino, Daniele avrà la squadra contro cui tutto è iniziato, ossia la Cascio Bulls (4) del duo Simone Cascione e Stefano Bonci. E ironia della sorte i padroni di casa, dopo l'exploit del primo turno proprio contro la Banda, non sono più riusciti a riassaporare il gusto della vittoria e sperano di poterlo tornare a fare proprio ora. Insomma, si tratta di un match ad altissimo rischio, in cui il pareggio serve davvero a poco per entrambe ed in cui insieme ai ventidue giocatori scenderanno in campo anche tutte le tensioni, le ansie e le paure fin qui accumulate. E si preannuncia un vero spettacolo, una vera festa dell'orgoglio meneghino, invece, il derbyssimo targato Fantabacchi tra la Base 86 di Mattia Basilio (7) e la Becs United di Simone Catalano (8). Mattia e Simone giocheranno sicuramente per vincere garantendo spettacolo, gol ed emozioni come hanno sempre fatto finora; inutile dire, però, che la prospettiva di festeggiare entrambe una storica qualificazione agli ottavi è davvero appetitosa. Si tratta di una eventualità remota, che potrebbe però verificarsi in caso di pareggio sia nel derby che nell'altro match in programma. Insomma, il biscotto è impossibile; a meno che... sia servito dalle altre contendenti.

--GIRONE G--
Da un derby, milanese, ad un altro. Ci spostiamo stavolta a Cosenza, una città legata ormai indissolubilmente con la FFE e che per tradizione e passione può vantare una grandissima storia nella nostra federazione. Il classicissimo in questione è il match tra il Cosenza (10) e la Rossoblù 2003 (6). Due mostri sacri del Fanta Gruppo Misto, due amici, uno contro l'altro. Umile Foggia, capolista indiscusso del girone, contro Riccardo Carbone, l'ex campione in cerca di riscatto. Una sfida attesissima che non ha e non può avere pronostici; una sfida che non ci possiamo assolutamente perdere. E non se la perderanno, ovviamente, neanche Paolo Bassanini e Pietro Cappelletti, che alla guida della loro Longobarda (6) sperano ancora di compiere quel miracolo sportivo a cui nessuno, ad inizio stagione, credeva. Per alimentarlo, dovranno però dimostrare ancora una volta tutta la loro determinazione e il loro carattere andando ad espugnare il campo del Teamtastic (1) di Riccardo Cevoli. E seppur ad un passo dall'eliminazione, la squadra della Faciolada non è comunque da sottovalutare: andando a vedere le partite fin qui giocate, infatti, la squadra di Riccardo Cevoli ha sempre perso con un gol di scarto, spesso per sfortuna; ed è l'unica squadra che è stata capace, finora, di fermare il cammino della capolista.

--GIRONE H--
Il racconto di presentazione di questa quinta giornata di Champion's League si chiude infine con quella che potrebbe essere la vera sorpresa, in negativo, di questa fase a gironi: il crollo del Flamengo (3). Per scongiurarlo, Christian Crapa dovrà iniziare a giocare in Europa allo stesso modo con cui lo fa, dominando, il campionato: con sicurezza nei propri mezzi, un pizzico di sfrontatezza e tanta, tanta voglia di divertirsi. Il problema, probabilmente, è che questa Champions (che non è mai riuscito a vincere) stia effettivamente diventando un'ossessione per la squadra brasiliana, al punto da compromettere le prestazioni a causa della forte pressione psicologica. Ci vuole allora uno scatto d'orgoglio, una prova di forza per uscirne fuori. Ci vuole, soprattutto, una vittoria in casa dell'insidiosa Valar Morghulis (6) di Marco Arlesi, che non vede l'ora di approfittare di questo scontro diretto per eliminare il più titolato e famoso avversario. Ma questa giornata è anche quella che, nella mente di tutti, dovrebbe celebrare la Jiangsu Suning (9) di Marco Popolla a regina del girone. Circa la battuta d'arresto dello scorso turno si è abbastanza minimizzato, convinti che si sia trattato di un semplice incidente di percorso; magari "creato ad hoc" proprio per poter festeggiare la qualificazione in questo turno, davanti ai padroni di casa. Questa che dovrebbe essere soltanto una passerella, però, non lo sarà affatto. Ospiti dell'imponente e sfarzoso stadio costruito dalla dirigenza sarà infatti l'A.S. Juveforever 2006 (6) di Andrea Luchini, che non vede l'ora di rovinare la festa ai cinesi.


---EUROPA LEAGUE---

--GIRONE A--
Se il pericolo di uscire dall'Europa è sentito in Champions, figuriamoci qui in Europa League, dove non esiste nemmeno il salvagente del terzo posto. Ne vien da sé che la tensione è altissima, e molti più verdetti sono attesi in questa giornata che si preannuncia di fuoco. Nel girone A, la Nuclei Sconvolti (4) di Francesco Giorgio è appesa ad un filo; e contro il fanalino di coda Zenit S. Pietroburgo (1) di Federico Rosi è d'obbligo centrare i tre punti. Ad onor di cronaca anche lo Zenit sarebbe ancora in corsa in caso di vittoria; ma in questo caso più che di probabilità remote ci si dovrebbe elevare a parlare di miracolo. La stessa tensione si avverte nell'altro match del girone, quello tra Leccezionale (7) e Athletic Bilbao (10); ma qui, la doverosa ansia da vigilia è accompagnata anche ad una grandissima scossa d'adrenalina per una qualificazione che appare vicina. Per Roberto Parrini, in effetti, si tratta di una vera e propria formalità; con un pareggio, o anche una sconfitta in caso di contemporanea non vittoria della Nuclei Sconvolti, sarebbe già agli ottavi. Anche Simone Cosma, vincendo, avrebbe la certezza di passare il turno (è infatti in vantaggio negli scontri diretti con la Nuclei Sconvolti); e più in generale, gli basterà mantenere i tre punti di vantaggio sulla squadra di Francesco per ritrovarsi già agli ottavi. Con però una sola eccezione: in caso di sconfitta, e contemporanea vittoria dello Zenit, che avrebbe così una clamorosa chance di passare il turno nello scontro diretto dell'ultimo turno.

--GIRONE B--
Ancora più complicata, se possibile, è la situazione del girone più pazzo dell'Europa League, il girone B. In questo raggruppammento i fari della quinta giornata sono ovviamente tutti puntati sul bigmatch tra la capolista Saint-Etienne (7) di Filippo Boccioli e la Diaccalcio (6) di Francesco Ruvio. Una sfida che vale, per chi dovesse vincere, la qualificazione agli ottavi. Ma mentre la squadra pacianese, in caso di vittoria, è siura di festeggiare, i milanesi dovrebbero attendere il responso dell'altra gara; ed in particolare, un pareggio o una sconfitta da parte degli Hammers. E già, l'altra gara. Il match tra Mandorlo Utd (2) e Hammers (5) non è affatto l' "altra" gara: è la gara. Sia per i fratelli Emanuele e Stefano Mandorlo, sia per la coppia formata da Daniele Luciani e Felice Ziccolella, infatti, questa sfida rappresenta il punto di non ritorno della stagione, la gara della verità. E se i ragazzi del cucinino sono appesi ad un filo, avendo però il vantaggio del fattore campo, gli Hammers rischiano davvero di veder svanire una qualificazione che solamente qualche settimana fa, prima che esplodesse il ciclone Saint-Etienne, sembrava perfettamente alla portata.

--GIRONE C--
I destini di questo stupendo girone C, passano da Ceccano. In casa di una F.C. Shamalaya (3) ormai sull'orlo del precipizio, la capolista Los Pollos Hermanos (7) di Luca Raimodni cercherà infatti la definitiva consacrazione. Non sarà facile giocare contro chi non avrà più nulla da perdere ed attaccherà a testa bassa senza soluzione di continuità spinto da un pubblico caldissimo che non è ancora pronto a salutare l'Europa; tuttavia, la maturità e l'organizzazione messa in mostra dalla squadra romana potrà risultare l'arma vincente in un incontro così delicato. In caso di vittoria dei "polli", la qualificazione arriverebbe solamente con la contemporanea vittoria degli Steelers, mentre tutto rimarrebbe aperto nelle altre ipotesi. E proprio gli Steelers (7) di Daniele Berardini potrebbero allora essere i veri giudici di questo raggruppamento, impegnati in una sfida ad altissimo tasso adrenalinico contro un'H2O Menta (6) di Daniele Galloni che si gioca tutto o quasi in questi novanta minuti.

--GIRONE D--
Dopo questa incredibile carrellata di tensioni, paure e speranze, si arriva infine a quest'ultimo girone, quello (quasi) della serenità. In questo girone D, dove gli equilibri sono sempre stati nettissimi, il pathos e la tensione per quello che potrebbe accadere è ormai molto attenuata. Da una parte perché c'è una squadra, la Tim One (12) di Samuele Dolcini e Daniele Bertoni, che finora non ha conosciuto altro che la vittoria, conquistandosi anzitempo un posto agli ottavi; dall'altra perché, all'opposto, c'è il Via del Mare (0) di Daniele Lanzilotto che fin da subito si è tirato fuori dalla corsa, non riuscendo nonostante il tanto impegno, a conquistare neanche la miseria di un punto. E così, ormai da qualche giornata la lotta, quella vera, si è limitata ad un pur bellissimo duello (prima frontale, poi a distanza) tra il Boca Juniors (7) di Massimiliano Malizia e la Vengaboys (4) di Salvini Raffaello. Nientedi eccezionale insomma, se non fosse, che stiamo parlando delle due squadre strafavorite alla vigilia. E visto il vantaggio negli scontri diretti che ora sta facendo la differenza, ecco che questa potrebbe davvero essere la giornata giusta anche per quest'ultimo verdetto, visto che a Massimiliano, impegnato nell'apparentemente comoda trasferta in casa salentina, basterà mantenere i tre punti di vantaggio sulla squadra romana di Raffaello, chiamato in scena sul temutissimo campo di un Tim One, comunque già qualificato, che vorrà certamente conquistare la quinta vittoria consecutiva o comunque quel punticino che gli manca per assicurarsi la prima posizione.

domenica 3 dicembre 2017

Europa League - Colpaccio Steelers, i polli sono uno sballo!

Ci sono solamente quattro gironi in questa Europa League, ma è davvero successo di tutto in questo quarto turno; al punto da avere l'imbarazzo della scelta su chi e come dedicare la nostra copertina. L'avrebbe meritata certamente la Tim One (D), unica squadra a punteggio pieno e già qualificata agli ottavi; era forse il caso di assegnarla all'Athletic Bilbao di Roberto Parrini (A), che si conferma ancora una volta tra le principali pretendenti al titolo visto che ormai il passaggio del turno è diventata solamente una formalità; potevamo poi optare per un quanto mai meritato bis al Saint-Etienne (B), visto l'impresa che sta compiendo. Scegliamo però di mettere in primo piano il girone di cui probabilmente ci siamo occupati meno fino ad ora: quello C. E' il girone delle debuttanti, e quello in cui ci si aspetta che arrivi la vera sorpresa della competizione; ebbene, forse ne abbiamo trovate due. Steelers e Los Pollos Hermanos, infatti, conducono a braccetto questo girone divertentissimo grazie a due vittorie esterne davvero fondamentali; l'incertezza continua a regnare sovrana, ma la qualità, la determinazione e la voglia di emergere messe finora in mostra da queste due compagini è davvero da applaudire. Complimenti!


--Girone A--

Probabilmente, questo è stato il turno decisivo. Gran parte delle sorti di questo raggruppamento, infatti, erano affidate al derby in casa FGM, dove la Nuclei Sconvolti di Francesco Giorgio e il Leccezionale di Simone Cosma si giocavano il secondo posto in uno degli scontri diretti più importanti del weekend. La squadra di casa era chiamata ad una vittoria fondamentale per raddrizzare la classifica di un girone che la vedeva nella scomodissima terza posizione; e visto che erano tre punti a separarla dagli avversari, sarebbe stato davvero importantissimo vincere, anche per recuperare il gap negli scontri diretti. Ma niente di tutto questo è accaduto; e, cosa ancor più grave, nonostante un Leccezionale impresentabile che è apparso totalmente sconnesso e fuori forma. La Nuclei Sconvolti lotta, ci prova, attacca, sfiora il vantaggio; ma lo fa in modo confuso, dando la netta impressione di soffrire fin troppo la pressione e non avendo una chiara idea di gioco. Ed alla fine, ci si mette anche la sfortuna. Finisce così a reti bianche un match da dimenticare che fa felice però l'undici di Simone Cosma, che se ne torna in Salento consapevole di aver fatto un bel passo in avanti verso la qualificazione. Qualificazione che è ormai praticamente una certezza per l'Athletic Bilbao. La squadra di Roberto Parrini, ancora imbattuta, non fatica molto ad avere la meglio nell'altro derby della giornata, quello pacianese, battendo 1 a 0 uno Zenit che purtroppo quest'anno non gira proprio.

ATHLETIC BILBAO - ZENIT S. PIETROBURGO
1 - 0 (68 - 59)

NUCLEI SCONVOLTI - LECCEZIONALE
0 - 0 (64.5 - 54.5)

10 ATHLETIC BILBAO - Parrini Roberto
7 LECCEZIONALE - Cosma Simone
4 NUCLEI SCONVOLTI - Giorgio Francesco
1 ZENIT S. PIETROBURGO - Rosi Federico


--Girone B--

Da non crederci. Dopo appena due turni, il Saint-Etienne era già divenata la cenerentola del girone, con un punticino raccolto per grazia ricevuta e senza apparentemente avere la minima speranza di poter passare il turno; e la qualificazione, si pensava, era ormai una lotta a tre. Niente di più sbagliato. Sono bastati centottanta minuti, infatti, a ribaltare tutto, ed a farci arrivare a commentare una classifica che, ad ggi, vede incredibilmente in testa proprio la squadra di Filippo Boccioli. Inutile nasconderlo: in questa squadra la qualità, mescolata ad una buona dose di entusiasmo e sfrontatezza tipica di chi non ha nulla da perdere, c'è eccome! Ne sanno qualcosa Stefano ed Emanuele Mandorlo, i presidenti del Mandorlo Utd, a cui probabilmente la cittadina francese non va proprio giù. Va giù invece la loro classifica, che li vede ormai ad un passo dall'eliminazione. A tenerli ancora appesi ad un filo è stato pareggio tra Hammers e Diaccalcio, che in questo attesissimo scontro diretto per il primato e la qualificazione raccolgono un punto a testa che, probabilmente, scontenta entrambe. Sia la coppia formata da Daniele Luciani e Felice Ziccolela che Francesco Ruvio dovranno così attendere le prossime settimane per conoscere il loro destino.

HAMMERS - DIACCALCIO
1 - 1 (71 - 69.5)

SAINT-ETIENNE - MANDORLO UTD
2 - 1 (72 - 68.5)

7 SAINT-ETIENNE - Boccioli Filippo
6 DIACCALCIO - Ruvio Francesco
5 HAMMERS - Luciani Daniele / Ziccolella Felice
2 MANDORLO UTD - Mandorlo Stefano / Mandorlo Emanuele


--Girone C--

E veniamo ora al girone protagonista del weekend. La sfida che più ci ha fatto divertire in questo quarto turno è stata infatti proprio quella che rappresentava il bigmatch del girone, e che vedeva opposte l'ormai ex capolista H2O Menta e la Los Pollos Hermanos. Conoscendo la prudenza e le capacità organizzative dei padroni di casa, specialista negli 1 a 0, ci aspettavamo una gara diversa. Tuttavia, nel calcio e nel fantacalcio basta poco, un episodio, per scombinare tutti i piani e dirottare la partita in binari sconosciuti. E' quello che è successo in questo match, dove la Los Pollos Hermanos di Luca Raimondi ha messo in mostra tutte le proprie capacità realizzative, guidate da uno spirito arrembante che non si è fermato davanti a niente. Più tattica è stata invece la partita disputata a Ceccano tra l'F.C. Shamalaya della coppia Michele De Angelis e Massimo Mastrogiacomo e gli Steelers di Daniele Berardini. Questo match, molto combattuto soprattutto a centrocampo, ha visto alla fine prevalere la squadra con le maggiori consapevolezze nei propri mezzi ed un gruppo più collaudato. Gli Steelers ottengono così una vittoria d'esperienza, fondamentale per il morale e la classifica, che affossa invece un F.C. Shamalaya che a questo punto, per passare il turno, dovrà davvero affidarsi a rimedi soprannaturali.

H2O MENTA - LOS POLLOS HERMANOS
2 - 3 (73.5 - 79)

F.C. SHAMALAYA - STEELERS
1 - 2 (68 - 72.5)

7 LOS POLLOS HERMANOS - Raimondi Luca
7 STEELERS - Berardini Daniele
6 H2O MENTA - Galloni Davide
3 F.C. SHAMALAYA - De Angelis Michele / Mastrogiacomo Massimo


--Girone D--

Continua la marcia, ormai inarrestabile, della Tim One. La squadra di Samuele Dolcini e Daniele Bertoni vincono la loro quarta partita consecutiva e, a punteggio pieno, possono già festeggiare la qualificazione agli ottavi. E' davvero straordinaria l'impresa compiuta da questa squadra che, alla loro prima esperienza europea, a questo punto possono davvero sognare in grande. E dire che il fanalino di coda Via del Mare di Daniele Lanzilotto, questa volta, aveva disputato una partita più che dignitosa, dimostrando probabilmente di non meritare quello 0 in classifica; ma contro questo Tim One, c'è davvero poco da fare. Gol, spettacolo ed un pareggio che alla fine potrà davvero incidere sugli equilibri del girone, è quello che si è ammirato infine a Roma, nel fortino della Vengaboys. Raffaello Salvini ha fatto di tutto pur di vincere ed agganciare gli avversari in seconda posizione, ma il Boca di Massimiliano Malizia non è certamente squadra da farsi intimorire, e risponde colpo su colpo ad ogni rete dei padroni di casa, che alla fine devono anche ringraziare il fattore campo che gli ha permesso di non perdere. Tre punti di distacco non sono pochi; ma con due sole gare da disputare, il destino della Vengaboys è davvero appeso ad un filo.

VENGABOYS - BOCA JUNIORS
3 - 3 (79 - 81)

VIA DEL MARE - TIM ONE
1 - 2 (70.5 - 75)

12 TIM ONE - Dolcini Samuele / Bertoni Daniele
7 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
4 VENGABOYS - Salvini Raffaello
0 VIA DEL MARE - Lanzilotto Daniele

sabato 2 dicembre 2017

Champion's League - Corazzino show, la Becs è in ghiaccio!

A due turni dal termine di questa accesissima fase a gironi di Champions, la situazione è quanto mai incerta ed appassionante. Squadre storiche e ricche di gloria come Palermo e Queen's Park Rangers, insieme ad un nutrito gruppo di evergreen sempre pronte a mettere la loro prima zampata in FFE (vedasi Cosenza, Jiangsu Suning, West Ham, A.S. Juveforever ecc..), che se la combattono ad armi pari con le nuove leve del nostro fantacalcio; squadre nuove da queste parti ma per nulla sprovvedute e ricche di ambizione come Baciona FC, A.S. Vecchie Maniere, Base 86... e soprattutto Real Corazzino e Becs United. Eh si, perché stavolta la copertina è meritatamente dedicata a loro, capaci di ottenere due vittorie a dir poco fondamentali per la corsa verso la qualificazione: la Real Corazzino battendo (l'ormai ex) corazzata Cardiff e volando sempre di più al primato nel girone C; la Becs United compiendo l'ennesimo sgambetto ai campioni in carica della Banda Baldini e confermandosi come vera rivelazione di quest'annata. Due squadre piene di talento, sangue freddo e capacità organizzativa guidate magistralmente da Beppe e Simone che, alla loro prima esperienza in Champions, stanno davvero meravigliando tutti. Ma per non perderci neanche un gol di questa Champions, andiamo a vedere la situazione girone per girone!


--Girone A--

Mirko manda un bacione a tutti.. e se ne va. La capolista Baciona FC non arresta la sua corsa, ma anzi accelera: e con un prorompente 3 a 0 casalingo annienta l'Equipo del Pibe rafforzando il proprio primato in classifica avvicinandosi sempre di più agli ottavi. Una vera e propria prova di forza quella della squadra milanese, che a due partite dal termine ha rotto ormai gli indugi mostrando una qualità ed una fluidità di gioco da vera fuoriclasse. Vittoria fondamentale anche per il Palermo di Luca Del Monte, che con esperienza e totale controllo di gioco espugnano il campo di una Glasgow Raskers ormai in confusione totale. I ceccanesi vincono di misura ma avrebbero meritato un risultato molto più largo per mole di gioco ed occasioni create; ma tanto basta per conquistare una seconda posizione importantissima in ottica qualificazione.

BACIONA FC - EQUIPO DEL PIBE
3 - 0 (80.5 - 63)

GLASGOW RASKERS - PALERMO
0 - 1 (52 - 71.5)

9 BACIONA FC - Lazzaro Mirko
7 PALERMO - Del Monte Luca
4 EQUIPO DEL PIBE - Lettieri Giovanni / Crisari Daniele
3 GLASGOW RASKERS - Raschetti Francesco


--Girone B--

Per un girone che sembra andare a definirsi, eccone un altro che, invece, si riapre completamente. Pizighettone e Polisportiva Paulista, un pò a sorpresa, ottengono la loro personale rivincita e rimettono tutto in discussione. E' il derby in casa Maleo, ovviamente, a far discutere di più, con la capolista Sforti Team di Simone Granata e Luca Ferrari che tra sfortuna e imprecisione mancano ripetutamente il fondamentale gol del pareggio contro la Polisportiva Paulista di Paolo Campana, che torna così a casa con un bottino preziosissimo in grado di farlo tornare in zona qualificazione. Scivola nuovamente in quarta posizione, invece, l'F.C. Brambilla di Giulio, che perde di misura contro un Pizzighettone quadrato e ben ordinato. La squadra di Emiliano torna così alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, e si prepara al rush finale forte di una ritrovata consapevolezza dei propri mezzi.

PIZZIGHETTONE - F.C. BRAMBILLA
1 - 0 (70 - 65)

SFORTI TEAM - POLISPORTIVA PAULISTA
0 - 1 (65.5 - 69.5)

7 SFORTI TEAM - Granata Simone / Ferrari Luca
6 PIZZIGHETTONE - Rossi Emiliano
6 POLISPORTIVA PAULISTA - Campana Paolo
4 F.C. BRAMBILLA - Brambilla Giulio


--Girone C--

Disastro Cardiff. Nella gara in cui era vietato sbagliare e dove sembrava vi potessero essere tutte le condizioni per tornare alla ribalta, lo squadrone sulla carta capitanato da Giulio Pazzaglia cicca completamente l'appuntamento, ottenendo solamente fischi e ortaggi di ogni genere dagli spalti di un pubblico ormai spazientito. I preliminari, probabilmente, avevano illuso un po' tutto l'ambiente; e questa terza sconfitta consecutiva è davvero difficile da accettare. Fischi che risuonano come musica nelle orecchie di Beppe Asti, che torna a Maleo forte di un primato ormai quasi inscalfibile ed una qualificazione praticamente in tasca. A questo punto, l'interesse negli ultimi due turni sarà quasi esclusivamente rivolto alla lotta per la seconda posizione; e in questo senso potrebbe davvero essere determinante la convincente vittoria esterna del GG Dieg di Diego Nobile, capace di espugnare il Benito Stirpe con un fragoroso 1 a 3 che apre ufficialmente la crisi del Frosinone di Francesco Zangrilli: negli ultimi centottanta minuti, occorrerà assolutamente cambiare marcia.

CARDIFF - REAL CORAZZINO
0 - 1 (65 - 70)

FROSINONE - GG DIEG
1 - 3 (69 - 82.5)

10 REAL CORAZZINO - Asti Beppe
6 GG DIEG - Nobile Diego
4 FROSINONE - Zangrilli Francesco
3 CARDIFF - Pazzaglia Giulio


--Girone D--

La regina del gol è solamente lei. La squadra di Giuseppe Armellini mette in mostra tutte le proprie qualità e, come da previsioni, si conferma essere una squadra di altro livello rispetto alle avversarie. Ed ecco allora che l'insidiosa trasferta milanese in casa della Dallatasary di Mirko Dalla Rosa si trasforma in una passeggiata: troppo insicuri e nervosi i padroni di casa, troppo cinici e superiori gli ospiti, che dominano in lungo in largo segnando tre gol e dando addirittura l'impressione di non voler infierire troppo. E così, mentre la capolista se ne va e si proietta ormai già verso gli ottavi di finale, ecco che del resto del girone non sembra quasi rimanere nulla ad eccezione di uno scialbo e inguardabile pareggio a reti bianche tra il Barcellopa, che fallisce l'ennesima occasione per spronarsi e ritrovare la vérve di un tempo, e una R. Federed Utd che quantomeno difende la sua preziosissima seconda posizione.

BARCELLOPA - R. FEDERER UTD
0 - 0 (64.5 - 64)

DALLATASARAY - QUEEN'S PARK RANGERS
0 - 3 (65 - 83)

8 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Giuseppe
5 R. FEDERER UTD - Cesarini Paolo
3 DALLATASARAY - Dalla Rosa Mirko
3 BARCELLOPA - Lopez Francesco Mattia


--Girone E--

Marco sbriga la pratica alla vecchia maniera, con il più classico dei risultati all'inglese. In sede di presentazione, del resto, lo avevamo già preannunciato: l'occasione era davvero ghiottissima; e per questo A.S. Vecchie Maniere in continua crescita, che in questa stagione appare già maturo e pronto a candidarsi all'impresa più difficile, non è stato difficile sbarazzarsi di una Sicula Leonzio troppo arrendevole. Il golden boy ceccanese Gianmarco Antonucci appare stanco e alquanto appagato dopo aver sbancato il campionato ceccanese, e in questa prima esperienza di Champions paga, come è naturale che sia, lo scotto dell'essere una matricola in mezzo a tante big del fantacalcio europeo. Tuttavia, lo stesso Gianmarco è cosciente di non dover perdere le speranze, visto che la concorrenza in questo girone non sembra affatto irresistibile, visto che c'è da affrontare un Oriente Petrolero di Giordano Ceccantini in versione desaparecido e un West Ham di Simone Occhini apparentemente a mezzo servizio, che non riesce neanche questa volta ad approfittare del regalone offertogli dalla squadra pacianese.

A.S. VECCHIE MANIERE - SICULA LEONZIO
2 - 0 (72 - 65)

ORIENTE PETROLERO - WEST HAM
0 - 0 (58 - 63)

7 A.S. VECCHIE MANIERE - Brenna Marco
5 WEST HAM - Occhini Simone
5 ORIENTE PETROLERO - Ceccantini Giordano
4 SICULA LEONZIO - Antonucci Gianmarco


--Girone F--

Di crisi in crisi, e di sorpresa in sorpresa. Dopo il Cardiff, il Barcellopa, l'Oriente Petrolero ed in parte il West Ham, ecco un'altra delusione niente di meno che dai campioni in carica. La Banda Baldini purtroppo quest'anno non gira, e c'è poco da fare. Daniele sembra aver perso il potere, quel tocco magico in grado di trasformare ogni partita in un trionfo. E più del numero di sconfitte stagionali (arrivato già ad una quota molto preoccupante), è la mancanza di carattere a sorprenderci; una squadra che sembra non avere più motivazioni né fiducia in se stessa, atterrata sicuramente da una buona dose di fortuna e da una forma fisica sottoterra che non accenna a migliorare. Il risultato, in queste condizioni, è facile immaginarlo: vittoria strameritata di una Becs United molto più motivata, determinata e coraggiosa degli avversari e primato per un Simone Catalano che trova sempre di più il feeling con l'atmosfera europea. Feeling che coinvolge un po' tutta la lega Fantabacchi, dove oltre alla Baciona FC ed allo stesso Becs United fa bella mostra di sé con una spietata e arcigna Base 86 di Mattia Basilio, capace di andare a prendersi la vittoria nello scontro diretto contro la temutissima Cascio Bulls che pare affetta da una strana regressione, visto che non vincono ormai dal primo turno.

BECS UNITED - BANDA BALDINI
1 - 0 (71.5 - 63.5)

CASCIO BULLS - BASE 86
1 - 2 (70 - 76.5)

8 BECS UNITED - Catalano Simone
7 BASE 86 - Basilio Mattia
4 CASCIO BULLS - Cascione Simone / Bonci Stefano
3 BANDA BALDINI - Baldini Daniele


--Girone G--

Il Cosenza vede ormai la luce. La capolista Foggia Umile si conferma squadra "ammazza girone" e con il minimo sforzo ottiene il massimo possibile: vittoria casalinga contro il fanalino di coda Teamtastic e primato rafforzato che lo proietta già agli ottavi. Davvero complimenti a questa entrata ormai nella storia della FFE, ed a cui manca soltanto l'acuto in grado di consacrarla con l'iscrizione del proprio nome sull'albo d'oro: quest'anno, come ogni anno, potrebbe essere l'anno buono. Ma per una conferma che arriva, un'altra salta clamorosamente. La Rossoblù 2003 di Riccardo Carbone, infatti, fallisce un vero e proprio matchpoint contro la Longobarda, perdendo amaramente (e curiosamente con lo stesso identico punteggio dell'andata, solo all'inverso..) lo scontro diretto contro la coppia formata da Pietro Cappelletti e Paolo Bassanini. Per queste due squadre, allora, ecco aprirsi un appassionante duello a distanza nelle prossime due partite per la conquista della seconda posizione. A fare da arbitro e giudice in questo duello, oltre alla capolista Cosenza, ci sarà anche una Teamtastic di Riccardo Cevoli ormai ad un passo da una fragorosa eliminazione a cui manca ormai solamente la matematica per diventare certezza.

LONGOBARDA - ROSSOBLU' 2003
1 - 0 (69 - 63.5)

COSENZA - TEAMTASTIC
1 - 0 (67 - 64.5)

10 COSENZA - Foggia Umile
6 ROSSOBLU' 2003 - Carbone Riccardo
6 LONGOBARDA - Cappelletti Pietro / Bassanini Paolo
1 TEAMTASTIC - Cevoli Riccardo


--Girone H--

Cucinino in estasi. In un girone in cui forse a torto ci eravamo già fatti un'idea ben precisa di quello che sarebbe potuto accadere, con Flamengo e Jiangsu Suning a fare la voce frossa, ecco la fragorosa smentita. Smentita ad opera di una lega intera, quella del Cucinino, che con le outsider A.S. Juveforever e Valar Morghulis dimostrano di valere molto di più del giudizi altrui. Certo, le vittorie sono arrivate di misura e soprattutto nel rassicurante e adrenalinico abbraccio del proprio pubblico di casa, ma i fatti parlano chiaro, ed i punti raccolti hanno davvero un peso specifico fondamentale. In particolare, il risultato a sorpresa che non ti aspetti è la meritata vittoria del Valar di Marco Arlesi contro quella che fino a ieri era l'imbattibile Jiangsu Suning di Marco Popolla, sedutosi sugli allori forse troppo presto. Ma anche Andrea Luchini, capace di battere per la seconda volta consecutiva il quotatissimo Flamengo di Christian Crapa, non scherza affatto. Insomma, attenzione davvero a questo girone negli ultimi due turni: la sorpresona finale di questa fase a gironi potrebbe arrivare proprio da qui.

A.S. JUVEFOREVER 2006 - FLAMENGO
2 - 1 (72 - 70)

VALAR MORGHULIS - JIANGSU SUNING
2 - 1 (75.5 - 67.5)

9 JIANGSU SUNING - Popolla Marco
6 VALAR MORGHULIS - Arlesi Marco
6 A.S. JUVEFORERVER 2006 - Luchini Andrea
3 FLAMENGO - Crapa Christian