venerdì 8 maggio 2009

Le Coppe Europee, un inno alla gioia tra le due leghe

Come capita sempre al termine di una competizione, prima di andare avanti nell'immediato futuro (ci aspettano davvero quattro giornate di fuoco...) è consuetudine fermarsi un attimo ad analizzare quello che è successo e fare il punto della situazione. E così, assegnati i titoli europei, è tempo di bilanci per queste coppe Europee. Questa stagione è senza dubbio la più importante dalla fondazione della Lega ad oggi perché, come detto più volte, è stata quella in cui si è venuto a creare il sistema che, si spera, andrà a caratterizzare il futuro. La Serie B, certamente, ma anche queste Coppe Europee che hanno se vogliamo un significato ancora più profondo perché danno un senso a questo blog. Dall'avvento della nostra Lega sul web è partita la rivoluzione; la passione e l'attaccamento a questo gioco è aumentato a dismisura ed internet ci ha permesso di uscire fuori da Ceccano, dal nostro ambito, per andare a scoprire nuove realtà. Se questa Lega si chiama ufficialmente da questa stagione "Lega Fantacalcio Ceccanese" (precedentemente era semplicemente "Lega Fantacalcio") è proprio per distinguerci dal resto d'Italia e rimarcare la nostra identità; e ciò è dovuto al fatto che in questi tre anni ed oltre trascorsi nel mondo virtuale ci hanno permesso di aprire gli occhi sull'Italia del fantacalcio. Prima Riccardo e la sua (sfortunata) lega cosentina, la nascita della C&C Cup; primo necessario esperimento extralega, non ufficiale ma ormai entrato nel nostro cuore. Poi, ecco piombare Giuseppe, Paciano, l'Umbria. Lega seria, professionale direi; l'accordo si trova in pochi messaggi, più difficile era il passare tra il dire ed il fare. Ma una buona organizzazione, tanta volontà ed ecco fatto: nascono le Coppe Europee, la Champion's League, la Coppa Uefa e dalla prossima stagione la Supercoppa Europea. Un sistema che forse un giorno si allargherà, ma intanto si sta consolidando assieme alla fiducia reciproca tra le due leghe, ormai legate (gioco di parole...) indissolubilmente. La prima stagione di queste coppe europee è finita, già si aspetta la prossima; il progetto è piaciuto sin da subito a tutti per la sua semplicità ed allo stesso tempo per il suo fascino incredibile. Grazie alla Lega Pacianese per questa magnifica stagione. Ed ora basta parlare, prepariamoci a trecentosessanta minuti di fuoco tra ceccanesi.

mercoledì 6 maggio 2009

Coppa Uefa - E quindi Christian uscì a riveder le stelle

Citazione poetica quest'oggi dove, per la finale di Coppa Uefa, andiamo a scomodare addirittura il grande Dante. Come più volte detto, non era una finale, questa, che ci interessava (a noi ceccanesi) in prima persona. Di fronte c'erano due squadre pacianesi, il Flamengo di Crapa Christian e il Benfica di Fuschiotto Jonni, che avevano fatto strage di noi ceccanesi. Una finale meritatissima la loro, a cui mancava un passo per entrare nella storia. La finale è stata combattuta e probabilmente più avvincente rispetto a quella della Champion's dove alla fine ha fatto la differenza un voto perso; segno di due squadre più in forma che cercavano entrambe questo trionfo continentale. A spuntarla 2 a 1, alla fine, è stata anche qui la squadra favorita, il Flamengo di Christian che, proprio come lascia intendere il titolo del post, ha portato a compimento la sua parabola vissuta in questa stagione di coppe europee. Partito come favoritissimo tra le fila dei pacianesi essendo il campione in carica della propria lega, Christian ha sofferto non poco nel girone di qualificazione della Champion's League dove è riuscito "solamente" a conquistare il terzo posto che lo ha fatto scendere nell'inferno, in Coppa Uefa; qui, però, ha saputo adattarsi benissimo alla nuova realtà e saputo reagire da grande fino a rivedere la luce e conquistare la prima Coppa Uefa della storia. Termina così anche la Coppa Uefa di questa prima stagione di Coppe Europee. Tantissimi complimenti sia alla vincente sia alla finalista perdente che si è battuta degnamente e che durante tutto l'anno ha fatto vedere grandi cose. Anche per quanto riguarda la Coppa Uefa, quindi, è davvero tutto.

martedì 5 maggio 2009

Champion's League - Il Boca Juniors è una bombonera

Ceccano può festeggiare. L'unica squadra superstite di queste coppe europee a rappresentare i colori rosso-blù si aggiudica la Champion's League 2008-2009, trasformando l'annata da un probabile fallimento ad un trionfo. A gioire è il Boca Juniors di Malizia Massimiliano, che entra ancora una volta nella storia della Lega scrivendo il proprio nome nell'albo d'oro della competizione più prestigiosa del nostro sistema fantacalcistico. Massimiliano si presentava in questa prima edizione della Champion's League da campione in carica della nostra lega, ed alla fine ha prevalso confermando le gerarchie sulla carta. In mezzo, una stagione non facile; la fase a gironi è stata superata qualificandosi secondi dietro al sorprendente Colo Colo di Filippo e così in semifinale si è dovuti affrontare il temibilissimo Palermo di Luca che sfracelli aveva fatto proprio nella fase a gironi. Vinto il derby, ecco la finale in cui si affrontava l'altra rivelazione di Paciano, lo Shaktar Donetsk dalle sette vite. Ne ha davvero passate tante la squadra umbra: arrivata seconda nel proprio girone eliminando un pò a sorpresa il Flamengo di Crapa Christian e l'Atletico Madrid di Alessandro, ha dovuto perfino attraversare un cambio di proprietà (da Musotti Mirko a Roberto) ed affrontare e battere in semfinale un lanciatissimo Colo Colo. La finale, naturalmente da 1X2, alla fine è stata decisa per un voto perso dallo Shaktar che, in piena emergenza, si presentava con una rosa davvero rimaneggiata. A Massimiliano è bastata raggiungere la sufficienza, quindi, per vincere 1 a 0 ed aggiudicarsi questa Champion's League. La festa ha inizio, ma prima di pensare alla prossima Champion's League, Massimiliano si rituffa nel campionato dove sta tentando di conquistare il suo scudetto consecutivo. Nell'attesa di vedere se l'era di Massimiliano proseguirà, gli lasciamo i più sinceri complimenti per questa prestigiosa vittoria, complimenti che naturalmente vanno girati anche alla finalista pacianese che si è davvero ben comportata durante la stagione. La Champion's League archivia questa prima edizione, al prossimo anno!

sabato 2 maggio 2009

Coppe Europee, Finali - Paciano delenda est!

Siamo arrivati alla fine di questa magnifica avventura. Le coppe europee, assieme alla Serie B, hanno rappresentato quest'anno la vera novità della stagione e dobbiamo dire che questo primo anno, un po un banco di prova per il futuro, ha superato ogni previsione. Un anno positivo quindi, che si chiude questo week-end. Abbiamo lottato, sofferto, gioito e maledetto la sfortuna (noi ceccanesi in particolare) ma alla fine siamo arrivati al momento decisivo, le finali. Ceccano è rappresentata da una sola squadra, poco rispetto alle tre pacianesi che in Coppa Uefa possono vantarsi di giocare una finale monocolor. Il nostro unico rappresentante è il Boca Juniors di Malizia Massimiliano, finalista in Champion's League dopo aver battuto l'altro ceccanese Del Monte Luca alla guida del Palermo. Per Massimiliano, che ha il compito di tenere alti i colori ceccanesi facendo arrivare in terra ciociara il trofeo più prestigioso, c'è il difficile ruolo di favoriti in partenza. Ma ormai di questo Shaktar Donetsk, formalmente di Musotti Mirko ma in realtà nelle mani di Roberto (che finalmente dalla prossima stagione potrà ricevere la denominazione), non ci fidiamo più. Ha fatto fuori l'Atletico Madrid di Bovieri Alessandro ed il Flamengo di Crapa Christian al primo turno, poi ha eliminato a sorpresa il Colo Colo di Armellini Filippo che sembrava destinato a raggiungere la finale. Ora, la favola è giunta nel momento più importante e sembra non vedere l'ora di concretizzarsi. Attenzione quindi per Massimiliano che, ricordiamolo, oltre a rappresentare se stesso gioca anche in nome della nostra Lega. A tinta unica, come detto, la finale di Coppa Uefa dove tra un po di sfortuna ed abbandoni la nostra lega è uscita prematuramente di scena. Sia chiaro, meritatissime le finali dei contendenti Crapa Christian e Fuschiotto Jonni, rispettivamente alla guida di Flamengo e Benfica, ma un po di amarezza da parte nostra c'è. In ogni caso sarà una bellissima sfida seguita anche da noi con interesse, se è vero che pur sempre di una finale si tratta. Il favorito sembra dover essere Christian, ma la forza di Jonni mostrata in semifinale contro il nostro Marco De Santis e la sua AS Roma ci fanno capire di quanto possa essere pericoloso. Le finali si avvicinano, ancora qualche ora e poi ci sarà il fischio d'inizio dello spettacolo, l'ultimo ed il più atteso per questa stagione. In bocca al lupo a tutte e quattro le finaliste! Buona giornata a tutti.