Se in Champion's League abbiamo assistito a delle gare di ritorno a dir poco spettacolari, l'Europa League non è stata di meno. La copertina la dedichiamo all'Ajax, che da vera mattatrice della giornata annienta il Chippa United FC ribaltando a suo favore l'esito della qualificazione. Vanno avanti abbastanza agevolmente anche i vicecampioni d'Europa del Sydney FC ed i romani del Barça, mentre faticano non poco i fratelli Mandorlo, che hanno la meglio sul Saint-Etienne solamente ai punti (le pacianesi, ai punti, sono davvero sfortunate!). Ma la notizia forse più clamorosa, è la prematura scomparsa della Lega Santeliana dalle competizioni europee: un dazio davvero pesante da pagare nell'anno del loro debutto in Europa. Il prossimo, ne siamo sicuri, tornerà più grintosa e determinata che mai per vendicare questa stagione sfortunatissima.SAINT-ETIENNE - MANCHESTER UTD
2 - 1 (72 - 69)
(and. 0 - 1, 59.5 - 69)
Grandissima prova di cuore di Filippo Boccioli, che con il suo Saint-Etienne ci ha provato fino alla fine. Le speranze per la tanto voluta remuntada, però, è crollata sotto il peso della disastrosa apparizione dell'andata, quando gli umbri persero si con un solo gol di scarto, ma con troppi punti di svantaggio. Forte di questa consapevolezza, il Manchester Utd dei fratelli Mandorlo fa il minimo sforzo di segnare quel gol che, di fatto, condannava i padroni di casa ad una prestazione maiuscola. Che non è arrivata. Il 2 a 1 finale, infatti, salva l'onore dei transalpini, ma non basta a ribaltare l'esito della qualificazione che va quindi ad appannaggio di Stefano ed Emanuele, chiamati ora a portare avanti l'ambizioso progetto di consacrarsi finalmente anche in Europa.
AJAX - CHIPPA UNITED FC
4 - 1 (85.5 - 69.5)
(and. 1 - 2)
Travolgenti. Caricati probabilmente anche dalla presentazione di questo match, che di fatto evocava e anticipava una riscossa di Gianluca Anselmi, i ragazzi dell'Ajax infliggono una sonora lezione di fantacalcio al duo Andrea Vizzacchero e Luca Vacca. La favola del Chippa United FC, che all'andata avevano sorpreso tutti imponendosi sui più quotati avversari, finisce quindi nel peggiore dei modi sotto i colpi della corazzata olandese. Al Chippa United FC vanno comunque i complimenti per l'esemplare impegno in questa avventura; ma a continuare il sogno di portare a casa il prestigioso titolo europeo è l'Ajax.
AZ ALKMAAR - SYDNEY FC
0 - 2 (65.5 - 72.5)
(and. 1 - 1)
Dopo il pareggio per 1 a 1 ottenuto in trasferta, l'AZ Alkmaar di Danilo Verrecchia ci aveva creduto. Potersi giocare il match decisivo tra le propria mura amiche era infatti un vantaggio di tutto rispetto, specialmente dopo aver dimostrato di saper tenere a bada le pericolosissime incursioni offensive degli australiani. Purtroppo per il presidente della lega santeliana, però, non è stato così. Il Sydney FC di Emiliano vince d'esperienza e bene, con un 2 a 0 che non ammette repliche. Emiliano Rossi ha giocato con la calma e la tranquillità di chi ha la consapevolezza di potercela sempre fare; ha aspettato che gli avversari sfogassero la propria foga e poi, con cinicità, ha colpito a freddo su contropiede, punendo due volte gli avversari. Dopo la finalissima persa lo scorso anno, quest'anno Emiliano vuole alzare il trofeo.
BARCELLONA - SPARTA PRAGA
1 - 1 (68.5 - 67.5)
(and. 2 - 1)
E' andata, purtroppo per Tommaso, proprio come avevamo anticipato. Lo Sparta Praga versione Europa ha sempre il solito problema che lo attanaglia sin dalla sua prima apparizione: segna poco. E in un gioco dove è l'elemento fondamentale, difficile riuscire a primeggiare. Contro questo Barcellona ben messo in campo, che doveva solamente controllare questo match casalingo dopo aver espugnato il campo dei cechi all'andata, lo Sparta ha lottato strenuamente; ma non è bastato. Francesco Lopez si gode così una meritata qualificazione ai quarti, dove lo attende un affascinante derby con il temibile Celtic. Per lo Sparta Praga, invece, arriva un'eliminazione che fa male e che va ad aggravare la crisi di Paciano: la storica lega, a questo punto, può contare su una sola squadra ai quarti di finale: il Flamengo.




