Champion's League - E' il tempo (per colpa) dell'Africa!

Il 2010, si sà, è l'anno dell'Africa. Prima i Mondiali in Sud Africa, accompagnati dalla colonna sonora Waka Waka di Shakira; poi l'altro tormentone (ed ennesimo scandalo) tutto italiano del Bunga Bunga musicato dai mitici Elio e le Storie Tese. Ma non è finita; perché il 2010 si conferma nel segno dell'Africa anche nella Lega Europea, con la truppa più "selvaggia" della federazione, gli amici della Beast League, che iniziano a fare la voce grossa. Gli animali ottengono quattro successi su cinque, portando ben due squadre a punteggio pieno, cosa che sta anche riuscendo solamente al Palermo campione in carica, che non a casa è stato artefice dell'unica sconfitta dei Sangimignanesi. Per il resto, da segnalare la sconfitta a sorpresa del Boca Juniors, il pari nel derby pacianese tra Giuseppe e Filippo, e la sconfitta di Christian contro il suo passato. Ma osserviamo più da vicino la situazione nei quattro gironi.Nel girone A, come anticipato, i campioni del Palermo di Del Monte Luca fanno la voce grossa e ottengono una prestigiosa vittoria per 2 a 0in casa del San Lorenzo di Bagnai Roberto. Con questo successo il Palermo, con 6 punti, si prenota per la vittoria del girone, lasciando una vera e propria bagarre più dietro, dove al secondo posto sale con 3 punti il Fulham di Bini Francesco, che ottiene una pesantissima vittoria per 3 a 2 tra le mura amiche contro il Gladiator. La squadra di Matteo, che nonostante torni a casa con zero punti può essere soddisfatto della propria prestazione, resta così ad 1 punto assieme allo stesso San Lorenzo; entrambi, siamo sicuri, tenteranno di ottenere la prima vittoria già nel prossimo turno. La sorpresa della giornata c'è nel girone B dove i vicecampioni del Boca Juniors di Malizia Massimiliano si vedono espugnare la bombonera dal Falco Orbo F.C. di Bini Federico, che vince 2 a 1 e vola così in testa solitaria del girone a 6 punti candidandosi come vera sorpresa della manifestazione. Si fa subito complicata, così, la classifica per Massimiliano, fermo a 3 punti e raggiunto dal Dinamo Cinghialorso che ottiene anch'essa una vittoria esterna per 1 a 0 contro lo Zenit. Per Rodrigo questa seconda sconfitta è davvero un duro colpo da digerire anche perché completamente inaspettata: ora bisogna rimboccarsi le maniche per non compromettere definitivamente. Il girone C è sicuramente quello più competitivo e spettacolare. Il derby pacianese non delude le aspettative e regala una serata di grande calcio; alla fine arriva un giusto pareggio per 2 a 2 che consente ai Queen's Park Rangers di Armellini Giuseppe di restare imbattuti ed in testa al girone con 4 punti. Sale a 2 punti, invece, il Colo Colo di Armellini Filippo, che resta appaiato al Team Conan di Foggia Umile che ottiene anch'esso il secondo pareggio consecutivo. Ma che pareggio: in trasferta, con una penalità di cinque punti per la mancata consegna della formazione e contro un Los Angeles Galaxy strepitoso che fa 3 gol, la squadra cosentina di Umile alla fine strappa un pareggio per 3 a 3 che sa quasi addirittura di amaro in bocca visto che senza penalità avrebbe vinto. Un girone davvero di altissimo livello quindi, dove la squadra di Enrico, ultima con 1 punto è ancora perfettamente in gioco. Il girone D era palcoscenico della sfida da amarcord della giornata, la prima volta che succede in federazione: ossia, un presidente contro la sua ex squadra. Capita a Crapa Christian, che con il suo nuovo Neuchatel Xamax faceva visita al Flamengo di Gonnelli Damiano. Alla fine ha la meglio la squadra passata a San Gimignano che vince 2 a 1 e conquista la prima posizione con 6 punti. Ma se il Flamengo inizia a fare paura, non bisogna certo sottovalutare lo Neuchatel, che al ritorno in casa cercherà sicuramente di vendicarsi. Intanto, però, Christian si ritrova fermo a 3 punti agganciato dall'Olympicteam di Manta Massimiliano che vince per 1 a 0 lo spareggio-derby del fanta gruppo misto con il Fantaranta di Cosma Simone e torna in corsa per la qualificazione. Tutt'altro discorso, invece, c'è da fare proprio per la squadra di Simone: con 0 punti, non sarà facile recuperare, ma in palio ci sono ancora 12 punti e, soprattutto, già sabato si torna in campo per cambiare le sorti del girone.