Champion's League - A latitare è la partecipazione

Al terzo parziale buco nell'acqua, scoppia il caso. E così dopo la consegna di molte Liste Uefa in ritardo, la mancata formazione inviata della Ternana nei preliminari e le ben cinque penalità del primo turno per mancata o ritardataria consegna, arrivano i primi segnali di allarme. Segnali espressi apertamente da Malizia Massimiliano (Boca Juniors) e Bini Francesco (Fulham) che dicono quello che magari in molti pensano: se le Coppe Europee devono essere un sacrificio, e non un divertimento, meglio non farle. Getta parzialmente acqua sul fuoco il sottoscritto che, al di là delle mancate consegne, mostra un pò di delusione proprio per il disinteresse di molti dei partecipanti; disinteresse che va al di là di una formazione consegnata in ritardo (ed anzi, i cosiddetti ritardatari come Manta Massimiliano, Cosma Simone, Bini federico o Marco Popolla sono tra i presidenti più attivi, al di là di una singola dimenticanza) e che riguarda proprio la complessiva partecipazione delle Leghe a queste competizioni. E' con questo spirito, quindi, che inizia questa quinta stagione; ripetere le ultime due stagioni probabilmente sarà difficile, e non neghiamo che quella che si apre potrebbe essere un'annata che ci chiarirà le idee sul futuro di questo progetto. Ma partiamo con l'analisi di questo pirmo tuno.



---Girone A---

E' forse il girone maggiormente colpito dalle non consegne, dal momento che il Villareal di Del Monte Marco e il Foligno del debuttante Caporiccio Luigi influiscono su entrambe le gare, e sono gli unici a non aver consegnato la formazione neanche in ritardo. Per loro arrivano due sconfitte per mano del Palermo di Del Monte Luca e dell'Internacional di Marzolla Fabrizio; peccato perché si trattava oltretutto di due derby che si preannunciavano molto accesi. Inutile dire che il girone è già fortemente indirizzato a favore dei due che ora si trovano a 3 punti.

VILLAREAL - PALERMO
0 - 2 (40 - 77)

FOLIGNO - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
0 - 2 (40 - 72)

3 PALERMO - Del Monte Luca
3 INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - Marzolloa Fabrizio
0 VILLAREAL - Del Monte Marco
0 FOLIGNO - Caporiccio Luigi



---Girone B---

Per fortuna, qui si gioca! Il girone B promette di essere uno dei più frizzanti di questa Champion's League, e i risultati lo dimostrano. Subito corsaro il favorito Botafogo; Giannelli Francesco, campione in carica in Europa League va subito ad espugnare l'insidioso campo dello Zenit di Rosi Federico, che a questo punto è chiamato già al pronto riscatto sin dal prossimo turno. Ma è nell'altro match che si vedono le maggiori emozioni; l'esperto Fulham di Bini Francesco, infatti, rischia davvero di uscire pesantemente sconfitto tra le mura amiche. Alle prese con il sorprendente Frosinone di Stefano D'Aversa, infatti, si salva col rotto della cuffia grazie alla penalità subita dagli ospiti che schierano un giocatore non in Lista: pareggio e prossime partite che saranno davvero decisive.

ZENIT S. PIETROBURGO - BOTAFOGO
0 - 2 (64 - 77.5)

FULHAM - FROSINONE
2 - 2 (75 - 75)

3 BOTAFOGO - Giannelli Francesco
1 FULHAM - Bini Francesco
1 FROSINONE - D'Aversa Stefano
0 ZENIT S. PIETROBURGO - Rosi Federico



---Girone C---

Il girone di ferro parte subito all'insegna del  Boca Juniors di Malizia Massimiliano, che nell'attesissimo derby contro i Los Angeles Galaxy vanno sbancare la casa di Levantini Enrico con un netto 3 a 1. Enrico, ancora una volta, parte quindi in salita in Europa, nonostante l'intenzione di voler buttare anima e corpo a questa competizione. Finisce con un brutto 0 a 0, invece, l'altra sfida. Il West Ham non consegna la formazione, ma i campioni d'Europa in carica dei Queen's Park Rangers di Armellini Giusepe non ci fanno una bella figura nel non approfittarne, portando a casa 1 punto che hanno il sapore di 2 punti persi.

WEST HAM - QUEEN'S PARK RANGERS
0 - 0 (40 - 65)

LOS ANGELES GALAXY - BOCA JUNIORS
1 - 3 (70 - 78)

3 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
1 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Filippo
1 WEST HAM Bini Federico
0 LOS ANGELES GALAXY - Levantini Enrico



---Girone D---

Sin dalla nascita delle coppe europee il Colo Colo di Armellini Filippo ha in testa solamente la conquista della coppa delle grandi orecchie. Quest'anno, come ogni anno, ci proverà in tutti i modi e se le premesse sono queste c'è da aver paura. Un miglior debutto rispetto a questo 3 a 0 casalingo davvero non si poteva chiedere; da rimandare, quindi, il debutto in Champions dell'Arsenal di Innocenti Simone, tramortita dagli avversari ed apparsa imaurita, quasi irriconoscibile rispetto a quello ammirato nei preliminari. Avrà comunque sicuramente modo di rifarsi contro Lecce e Lione. Tra loro c'era in programma l'atteso derby misto, ma entrambi consegnano la formazione in ritardo: 0 a 0 ed 1 punto a testa di cui non si ci può certo lamentare.

LECCE - LIONE
0 - 0 (40 - 40)

COLO COLO - ARSENAL
3 - 0 (82.5 - 65.5)

3 COLO COLO - Armellini Filippo
1 LECCE - Cosma Simone
1 LIONE - Manta Massimiliano
0 ARSENAL - Innocenti Simone