VI Turno - E' già tempo dei primi saluti

La notizia arriva non troppo inattesa (più che altra diciamo che si era deciso di rimandare ai prossimi mesi l'ufficialità), ma è di quelle che comunque segnano la fine di un'era fantacalcistica: la Beast League, al termine della stagione, lascerà il circuito europeo. L'annuncio era nell'aria, essendo evidente che da questa estate si era rotto qualcosa; laciando da parte le motivazioni, naturalmente più che legittime, ci limitiamo a rammaricarci per il fatto di dover perdere una Lega di altissimo livello e davvero competente; sarà difficile sostituire gli "animali". Tuttavia, l'intenzione è ovviamente quella di proseguire con altri protagonisti: il progetto non si fermerà certamente ed anzi si rilancerà. Ma se il tempo dei saluti con la Beast League ancora può attendere, certamente è l'ora di salutare invece le prime otto squadre che abbandonano le ambizioni europee di questa stagione. In verità, cinque di queste squadre le conosciamo già (Foligno, Los Angeles Galaxy, Lione, Cosenza e Athletic Bilbao) e non resta che scoprire le altre tre. Ma in gioco c'è molto altro, come infatti la lotta per non "retrocedere" in Europa League e continuare il sogno della Champions, oppure quello di vincere il proprio girone. Vediamo quindi la situazione dei vai gironi. Nel giurone A di Champion's League è ormai quasi tutto deciso, con il Palermo (12) di Del Monte Luca e l'Internacional Porto Alegre (12) che, sicure ormai di essere qualificate, si giocano il primo posto con un duello a distanza: Luca andando in casa del fanalino di coda Foligno (0), l'altro facendo visita al Villareal (6) di Del Monte Marco, mentalmente già proiettato all'Europa League. Anche nel girone B abbiamo già le due qualificate per i quarti, ossia Zenit S. Pietroburgo (10) e Botafogo (9); il loro duello a distanza, però, è complicato dal fatto che la lotta per il terzo posto è ancora apertissima. In particolare, il Fulham (4) di Bini Francesco è chiamato a tutti i costi a vincere il derbyssimo con il Botafogo (9) di Giannelli Francesco, che d'altra parte recrimina il primo posto del girone soffiatogli dal sorprendente Zenit di Rosi Federico. Quest'ultimo se la vedrà però in casa con un altrettanto affamato Frosinone di D'Aversa Stefano, che vuole assolutamente uscire dal campo con il terzo posto tra le mani. Siamo tutti curiosi, poi, di sapere se i campioni in carica dei Queen's Park Rangers (6) di Armellini Giuseppe saranno davvero eliminati. La situazione è davvero critica dal momento che non dipende solo da loro. Posto infatti che i Queen's riuscissero a battere fuori casa gli ormai fuori dai giochi Los Angeles Galaxy (1), Giuseppe dovrebbe sperare in una contemporanea sconfitta del Boca Juniors (8) di Malizia Massimiliano in casa del West Ham (11) di Bini Federico già qualificato; a Massimiliano basterebbe un pareggio per essere sicuro di arrivare secondo, dal momento che negli scontri diretti è in vantaggio su Giuseppe. Nel girone D, infine, a giocarsi l'ultimo posto disponibile per i quarti sono il Lecce (8) di Cosma Simone e l'Arsneal (7) di Innocenti Simone. Qui la situazione è davvero chiarissima, dal momento che la cosa si risolverà con un attesissimo scontro diretto. Inutile dire che il favorito è il Lecce, dal momento che giocherà in casa e potrà contare su due risultati su tre: ma proprio per questo l'Arsenal non ha davvero nulla da perdere. Solo una formalità, poi, è la sfida tra il Colo Colo (11) ormai già qualificato, ed il Lione (4) che saluta oggi le coppe europee per questa stagione. In Europa League, nel girone A è in programma il derby pacianese tra Flamengo (10) e Paris Saint Germain (9): più che lottare per il primo posto, a Paciano si festeggerà la già acquisita qualificazione di entrambe. Sarà invece un match assolutamente ininfluente quello tra Cosenza (2) e Borussia Monchengladbach (6), ormai eliminate: per Nogara Alessandro, poi, questa sarà probabilmente la sua avventura in Federazione. Potrebbe a questo punto essere la sua ultima partita anche per il San Lorenzo (9) di Bagnai Roberto, nel caso di una incredibile mancata qualificazione. Nel girone B, in effetti, la situazione è parecchio complicata. La verità è che ognuno ha il destino nelle proprime mani: al San Lorenzo basta battere in casa la capolista Ternana (10) per scavalcarla e essere sicuri del pass, ma a sua volta la squadra di Popolla Marco può qualificarsi anche con un pareggio, dal momento che manterrebbe dietro di sé lo stesso San Lorenzo. La lotta tra queste due formazioni, peraltro, potrebbe risultare decisiva solamente se la minaccia del Malaga (8) di Rossi Emiliano dovrebbe concretizzarsi. In caso di vittoria del Malaga, infatti, Emiiano salirebbe a 11 e per forza di cose una tra San Lorenzo e Ternana sarebbe costretta ad uscire. Insomma, situazione davvero delicata. In bocca al lupo a tutti!