Champion's League - Internacional regina di Carnevale

Il vero carnevale è a Rio? E chi lo dice. C'è infatti chi è pronto a giurare che i veri festeggiamenti si sono tenuti a Porto Alegre, dove gioca l'Internacional che ha sbancato, è proprio il caso di dirlo, il fortino dell'altra squadra brasiliana di questi quarti di Champion's League, il Botafogo di Giannelli Francesco. Il derbyssimo brasiliano in programma proprio nel weekend di Carnevale, infatti, ha decretato il punteggio di 1 a 2 in favore degli ospiti, che confermano così il pronostico che le vede favorite, avendo vinto il proprio girone. E lo stesso fa, con lo stesso risultato di 1 a 2 il West Ham di Bini Federico, che sbanca il Lecce di Cosma Simone, l'altra rappresentante insieme proprio a Marzolla del Fanta Gruppo Misto. Per il resto, troviamo le ceccanesi a farsi onore. Complice anche il fattore campo favorevole, il Palermo liquida 2 a 0 la sorpresa della fase a gironi Zenit S. Pietroburgo, mentre il Boca Juniors di Malizia Massimiliano stoppa l'altra grande attesissima squadra pacianese del Colo Colo di Armellini Filippo, bloccata sul 2 a 2. Al ritorno ne vedremo sicuramente delle belle, ma prima di andare a rivolgere l'attenzione alle sfide che ci attendono, approfondiamo l'analisi di queste quattro sfide.

BOTAFOGO - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
Giannelli Francesco - Marzolla Fabrizio
1 - 2 (71.5 - 74.5)
Sono i campioni in carica dell'Europa League e, senza nasconderlo, puntano ad una storica doppietta con la conquista della Champion's League. Parliamo naturalmente del Botafogo, la squadra capitanata dall'ambizioso Giannelli Francesco. Magari Francesco era soddisfatto, alla vigilia, di essersi qualificata come seconda, in modo da aver evitate il sempre pericolosissimo Palermo; ma l'avversario che ha di fronte non è certamente da prendere sotto gamba. L'Internacional di Porto Alegre è squadra tosta, frutto di un ottimo mix tra esperienza e voglia di emergere. Con questo risultato le cose per il Botafogo si complicano e parecchio, dovendo rimontare oltretutto in trasferta, e l'Internacional ha davvero un'occasione d'oro. Di sicuro, ci aspetta una grande sfida.

PALERMO - ZENIT S. PIETROBURGO
Del Monte Luca - Rosi Federico
2 - 0 (77 - 65.5)
La legge del più forte. Tra Del Monte e Rosi la carriera non regge. Il primo è il principale, insieme a Max, rappresentante della decennale lega ceccanese, uno dei due alieni di questa Lega, vantando in Europa già la conquista di una Champions e due finali; il secondo è il giovane nome nuovo della lega di Paciano, alla seconda esperienza in europa ma senza ancora nulla nel palmares. Ed ecco che il ruolo da favorita dello Zenit, essendo vincitore del proprio girone, di fronte alla storia si scioglie come neve al sole. Mai fidarsi di uno come Luca, che ne sa una più del diavolo. Al ritorno Luca saprà sicuramente giocarsi la sua partita di controllo e amministrazione, ergo, non serve un'impresa, serve un miracolo. Ma Federico ha già la forza per crederci e questo è il primo passo.

LECCE - WEST HAM
Cosma Simone - Bini Federico
1 - 2 (70.5 - 73.5)
Prima di lasciare la federazione, come tutta la sua lega, Federico vuole il colpaccio. Una vittoria in Champion's League la sogna da anni, è ora il momento di raccogliere i frutti; del resto, ora o mai più. Presidente vulcanico, sempre in prima linea nel dire la propria, Federico è uno di quelli che guarda ai fatti. Il povero Lecce di Cosma Simone, un pò la cenerentola di questi quarti di finale, davanti al proprio pubblico di casa fa il suo dovere, alcuni diranno il minimo sindacale, ma il West Ham ha troppa voglia di vincere, troppa determinazione. Il finale è un 1 a 2 che non archivia il turno, ma ci mette una bella ipoteca. Occhio però a non sottovalutare troppo questo Lecce, che nella fase a gironi ha dimostrato di non mollare mai e di saper già dare una lezione ad una rappresentante della Beast League.

BOCA JUNIORS - COLO COLO
Malizia Massimiliano - Armellini Filippo
2 - 2 (75 - 72)
Il partitone era questo, e le promesse sono state mantenute. Gol e spettacolo alla Bombonera di Buenos Aires, dove il Boca contro lo squadrone cileno del Colo Colo di Armellini Filippo, danno vita ad un classico della Federazione. Nella fase a gironi il Boca di Malizia Massimiliano aveva un pò singhiozzato, riuscendo però a prevalere sui campioni in carica dei Queen's; e come si dice: ciò che non ammazza rinforza. Ora si trova di fronte l'altro degli Armellini, quel Filippo che meriterebbe una Champions alla carriera ma che, come tutti, questa Champion's se la dovrà davvero sudare. Chi passerà questo turno, dopo una gara di ritorno che siuramente è una delle sfide più attese dela stagione, avrà solamente conquistato una semifinale, ma è come se avesse già scalato una montagna. Alla prossima!