III Turno - L'attimo fuggente

Senza un attimo di respiro, è già tempo di archiviare il turno infrasettimanale e tornare ad alzare lo sguardo verso l'Europa. Puntuale, ad ogni giornata "pari", torna infatti l'appuntamento, attesissimo, con le coppe europee. Ci eravamo lasciati neanche una settimana fa con i risultati del secondo turno; oggi siamo qui già a presentare questo importantissimo e fondamentale terzo turno. Siamo già al giro di boa della fase a gironi e, come sempre, dopo questo turno dovremmo iniziare a tirare i primi bilanci. Meglio allora cogliere l'attimo e portare a casa punti fondamentali; farseli sfuggire potrebbe essere davvero compromettente. Andiamo a vedere allora, girone per girone, il ricco programma che ci aspetta!

---CHAMPION'S LEAGUE---

--GIRONE A--
E' il turno della sfida più attesa del girone, a livello istituzionale e non solo. Il presidente del Fanta Gruppo Misto Riccardo Carbone, infatti, ospita l'omonimo collega della lega pacianese, Giuseppe Armellini. Sono i primi due contatti che ho avuto nel mondo del web e grazie ai quali ho creato tutto questo. Sicuramente una sfida speciale. E lo sarà anche sul campo, visto che il Genoa (4) di Riccardo ha l'occasione d'oro di mettere in ginocchio i Queen's Park Rangers (1) di Giuseppe, che sono ancora alla disperata ricerca della loro prima vittoria. Attende la sua prima vittoria anche l'ambizioso Empoli (1) di Luigi Caporiccio, che in quello che può essere considerato un vero e proprio scontro diretto per la qualificazione ai quarti, affronta il sorprendente Bournemouth (4) di Emiliano Rossi: lo spettacolo è assicurato.

--GIRONE B--
Il Palermo (6) di Luca Del Monte, unica squadra ancora a punteggio pieno, non vuole fermarsi più. Del resto, in un girone così duro, meglio subito mettersi al sicuro per evitare brutte sorprese. Di fronte, però, avrà l'Internacional Porto Alegre (3) di Fabrizio Marzolla, che senza timore reverenziale alcuno, sbarca in Sicilia in cerca fondamentali in ottica qualificazione. E' questa l'ennesima sfida di un vero e proprio classico della nostra federazione. Addirittura cinque i precedenti negli ultimi due anni, tra cui spicca ovviamente la finalissima 2013 che ha premiato l'Internacional, che eliminò il Palermo anche lo scorso anno nei quarti di finale. Sarà un match assolutamente da non perdere. E' forse l'ultima occasione per lasciare un segno in Europa, infine, per la Lazio (0) di Simone D'Emilio, che proverà a fare l'impresa contro il temuto Manchester Utd (3) di Stefano Mandorlo, determinato a rializarsi subito dopo lo stop di Palermo.
 
--GIRONE C--
Si riparte da capo in questo girone, dove tutte le squadre curiosamente si ritrovano a 3 punti; segno di grande equilibrio e spettacolo. Tutte e quattro le squadre hanno le loro chances di qualificarsi e non vorranno certamente perdere l'occasione per mettere la faccia avanti al giro di boa. Il programma prevede che si scontrino tra loro le vincenti del primo turno, ossia Oriente Petrolero e Cosenza, e le squadre che hanno invece vinto nel secondo turno, Athletic Bilbao e Borussia Dortmund. Sulla carta, le due squadre pacianesi di Giordano Ceccantini e Roberto Parrini, che non dimentichiamolo detengono tutti i titoli della federazione, partono con i favori del pronostico; ma Foggia Umile e Paolo Cesarini sono già pronti a recitare il ruolo del guastafeste.

--GIRONE D--
Il titolo di "campione d'inverno" del girone se lo giocano il West Ham (4) di Simone Occhini e il sorprendente Zenit S. Pietroburgo (4) di Federico Rosi. Simone ha la possibilità, tra le propria mura amiche, di mettere una forte ipoteca sul passaggio del turno, ma lo Zenit, squadra molto solida, è determinato a difendere la sua imbattibilità. Una vera prova di maturità, intanto attende il Colo Colo (2) di Filippo Armellini. Per lui, stavolta, non ci sono più scuse e deve assolutamente conqusitare l'intera posta in palio; ma la Juventus (0) di Andrea Luchini farà di tutto per non limitarsi a recitare il ruolo di cenerentola del girone, e già inizia a preparare lo sgambetto all'illustre avversario.


---EUROPA LEAGUE---

--GIRONE A--
La domanda della giornata è: consegnerà il Frosinone (0) di Stefano D'Aversa la sua prima formazione della stagione? A fregarsi anticipatamente le mani è questa volta il San Lorenzo (4) di Marco Arlesi, che è consapevole di trovarsi di fronte a quella che potrebbe essere la svolta, positiva, del suo cammino in questo girone. Ha invece il sapore dello scontro diretto nudo e credo il match tra il Porto (3) di Sauro Luchini ed il Lecce (4) di Simone Cosma; il Porto ha un'occasione d'oro per tentare il sorpasso, ma è anche l'unico dei due che, perdendo, comprometterebbe davvero le proprie possibilità di conquistare un posto tra i primi due.

--GIRONE B--
Un Flamengo (6) così maturo e consapevole della propria forza erano anni che non lo ammiravamo. Per Christian Crapa sembra di essere tornati ai tempi d'oro della sua carriera e non sarà certamente l'ostacolo Schalke 04 (1) ad intimidirlo. Mario Vitiello, però, giocherà questa partita con il coltello tra i denti, consapevole che per lui è quasi un dentro o fuori. Non ci sarà da scherzare neanche nel match tra il Lione (1) di Massimiliano Manta e il Boca Juniors (3) dell'omonimo, ben più famoso, Massimiliano Malizia. Per il Lione è arrivata l'ora della verità, mentre il Boca di Max, pur potendo in teoria accontentasi di un pareggio, non è certamente squadra che gioca facendo calcoli. Ovvio che sarà un match ad alta tensione ma ad altissima probabilità di gol. Buona giornata a tutti!