sabato 13 febbraio 2016

Europa League - Non vale una Chippa a chi??

Non ne sono mai stato un esperto, ma l'etimologia delle parole mi ha sempre affascinato. E allora mi sono andato a cercare l'origine della parola "cippa" in quel famoso modo di dire "non vali una cippa!". Bè, diciamo che due sono le principali teorie: la prima riconduce la parola "cippa" alla "fava", qui ritratta nell'immagine; la seconda...bè, da "cippa" al dialettale "ceppa" per indicare l'organo maschile non ne passa molto. Ma qualunque sia la vera origine della parola, la sostanza non cambia: il piccolo Chippa United FC, arrivato qui alla fase finale con appena 4 punti nella fase a gironi (3 di cui arrivati grazie al regalone dei compagni di lega del Napoli proprio all'ultimo turno...), forse merita più rispetto. E' lei infatti la sorpresa di questa andata di ottavi di finale di Europa League, essendo riuscita a battere il temuto Ajax di Gianluca Anselmi, una delle squadre che più si erano fatte ammirare nella fase a gironi. Ma andiamo a vedere nel dettaglio le sfide di questa competizione che promette davvero di regalare tante emozioni!

MANCHESTER UTD - SAINT-ETIENNE
1 - 0 (69 - 59.5)
La realtà va oltre il punteggio. Il magnifico Saint-Etienne di Filippo Boccioli ammirato nella fase a gironi sembra essere di colpo sparito. Irriconoscibile, ha perso davvero malamente in casa di una delle squadre (dobbiamo dirlo) tra le più temibili tra quelle che si potevano pescare. E al di là della vittoria del Manchester dei fratelli Mandorlo, che a dirla tutta potevano anche infierire maggiormente (e speriamo che non se ne debbano pentire), è proprio la compagine transalpina a non combinarne una giusta, rischiando di rovinare una stagione intera. Tra una settimana, il duello decisivo.

CHIPPA UNITED FC - AJAX
2 - 1 (73.5 - 66.5)
Il peso della Champions si fa sentire. Dopo la vittoria del Manchester, ecco un'altra vittoria in qualche modo sorprendente di una squadra proveniente dalla Champions (dove pur aveva deluso) su un'altra che invece aveva fatto grandi cose in Europa League. A differenza del Saint-Etienne, però, l'Ajax perlomeno se la gioca. Non cambia però l'esito finale, con la squadra di casa che mette a segno una vittoria fondamentale. Nel ritorno, a campi invertiti, si prospetta comunque una furente battaglia: d'altronde uscire a questo punto non fa piacere a nessuno.

SYDNEY FC - AZ ALKMAAR
1 - 1 (69 - 71.5)
L'unico pareggio tra tutti gli incontri in programma in questa andata degli ottavi di finale è quello tra il Sydney FC di Emiliano Rossi e l'AZ Alkmaar di Danilo Verrecchia. Si tratta di squadre entrambe provenienti dalla Champions e in particolare di terzi posti un pò deludenti (specialmente per il vicecampione Emiliano); proprio per questo motivo, dopo essersi dovute accontentare, nessuna delle due squadre ha voglia di una nuova delusione: passare il turno è d'obbligo. E questo vale specialmente per il Sydney FC, che con questo pareggio casalingo si è un pò complicato la vita dovendo ora impostare una gara di ritorno in trasferta votata tutta sull'attacco.

SPARTA PRAGA - BARCELLONA
1 - 2 (71 - 73.5)
E lo stesso discorso fatto per il Sydney vale, ancora di più, per lo Sparta Praga di Tommaso Armellini. Il più sfortunato di questa andata di ottavi, sconfitto 1 a 2 in casa per appena due punti e mezzo, è chiamato a questo punto all'impresa al Camp Nou, dove ad attenderlo ci sarà un Barcellona di Francesco Lopez che già pregusta l'approdo ai quarti. Mettendola sul piano psicologico, però, il vantaggio potrebbe essere proprio per lo Sparta, che perlomeno avrà le idee non avendo dubbi sulla strategia da attuare. Il coriaceo e intraprendente Barcellona, invece, dovrà fare molta attenzione e, sotto una forte pressione del pubblico di casa, decidere se mettere in atto una strategia attendista o, al contrario, seguire il proprio istinto ed il proprio DNA attaccando, correndo così il rischio di esporsi. Insomma, una gara nella gara che sarà appassionante seguire. Alla prossima!

mercoledì 10 febbraio 2016

Champion's League - Genoa, il ritorno alla realtà è traumatico

Impatto shock. Di ritorno dal trionfale mondiale per club dove ha compiuto un'impresa epica, l'ennesima di un biennio inimmaginabile, Riccardo è tornato sulla terra. Con tutta la fatica di chi, abituato a volteggiare in assenza di gravità, si ritrova a fare i conti con il fardello di portarsi dietro tutto il suo peso. Il debutto nell'attesissima fase a scontri diretti della Champion's è davvero desolante per i campioni d'Europa e del Mondo in carica, sconfitti meritatamente 1 a 0 senza avere la forza di reagire. Ma non si tratta di una sbornia post-mondiale o di atteggiamento sbagliato; forse, ed è la cosa più preoccupante, è l'emergere di una durissima crisi. Se infatti Riccardo in questa stagione ha alzato al cielo Supercoppa Europea e Mondiale per Club, nascondendo ogni difficoltà persino in una fase a gironi agevolmente superata, la verità è che la Rossoblù di quest'anno è un cantiere aperto di cui non si intravede la fine, che rischia di cedere da un momento all'altro sotto lo stesso proprio peso. La prova, al di là di questa sconfitta, è l'ultimo posto nella sua lega privata che rischia addirittura di tenerlo fuori dalla prossima stagione europea. Forse, quella che intravediamo, è davvero la fine di un ciclo; nella speranza che Riccardo saprà smentirci.

RIVER PLATE - KUBAN KRASNODAR
2 - 1 (75 - 70.5)
Spinto dall'entusiasmo del pubblico di casa, il River Plate di Marco Popolla, dopo aver acciuffato in extremis la qualificazione a questi ottavi, ora non vuole smettere di sognare. Contro l'ultimo baluardo in Champion's della fantalega Santeliana, la rivelazione Kuban Krasnodar di Valerio Di Cicco, la squadra del FGM sfodera una grandissima prestazione che batte, ma non abbatte i rivali. Con un solo gol di scarto non si può dormire sonni tranquilli in vista del ritorno, ma di sicuro c'è l'ottimismo di chi potrà contare su due risultati utili su tre.

BASILEA - FLAMENGO
0 - 1 (65 - 71)
L'unica eccezione al fattore campo, che ha visto vincere tutte le squadre di casa sulla carta "sfavorite" sulla base del ranking della fase a gironi, è il Flamengo di Christian Crapa. La squadra pacianese, forte del fatto che conosce bene il suo avversario avendogli preso le misure già nella fase a gironi, mette una serissima ipoteca sul passaggio del turno grazie all'1 a 0 con cui ha espugnato il fortino degli svizzeri. A questo punto al Basilea di Simone D'Emilio per continuare la sua favola servirà davvero una grandissima prova di forza.

FROSINONE - QUEEN'S PARK RANGERS
2 - 1 (74 - 69)
L'esito più inatteso di questi ottavi arriva proprio da qui, dal campo del Matusa. L'ambizioso manager ceccaese Francesco Zangrilli, probabilmente, ha stupito davvero tutti qui in Europa, ma noi di Ceccano lo conosciamo bene ormai da anni. Degno erede del glorioso passato (e presente) dei nostri rappresentanti storici, Massimiliano e Luca, Francesco è riuscito nell'impresa di superare niente di meno che una colonna storica della nostra Fed come il Qpr di Giuseppe. Il 2 a 1, però, è un risultato tutt'altro che rassicurante ed al ritorno, nella tana del Qpr, si prevede una vera e propria battaglia.

PALERMO - GENOA
1 - 0 (71 - 64)
Sia chiaro, non che Luca sia l'ultimo arrivato; e perdere con lui 1 a 0 ci sta. Però di questi tempi anche il Palermo non se la sta passando bene a dir la verità, e da Riccardo tutti ci aspettavamo meno che un atteggiamento così rinunciatario. Forse, la Rossoblù che conosciamo noi, quella cinica, quella intraprendente e quella cocciuta che non molla mai è rimasta dall'altra parte del mondo. Troppo brutto per essere vero, il Genoa di Riccardo è chiamato ora al ribaltare risultato e considerazioni di questo articoli, consapevole che il Palermo è una squadra difficile da battere, e maledettamente difficile da rimontare.

giovedì 4 febbraio 2016

Andata Ottavi - Riaprono le frontiere

Riaprono le frontiere. L'Europa del fantacalcio, l'Europa che amiamo, è pronta a riaprire i battenti per l'inizio della fase a scontri diretti. Dopo un paio di mesi di pausa, dove nel frattempo il nostro Riccardo Carbone si è laureato campione del mondo nel nostro, è ormai arrivato il momento di tornare finalmente a scendere in campo. Inizia infatti la fase a scontri diretti, il momento più emozionante della stagione che ci porterà dritti dritti alle attese ed ambitissime finalissime. Ora non è più il momento di scherzare; da questo momento non è più possibile sbagliare. In bocca al lupo ai fortunati fantallenatori che vi prenderanno parte: il divertimento inizia ora!


---CHAMPION'S LEAGUE---

KUBAN KRASNODAR - RIVER PLATE
La rivelazione della fase a gironi, il Kuban di Valerio di Cicco, contro una delle squadre più temibili dell'intero circus, il River di Marco Popolla. La prima non era molto quotata né conosciuta, ma a suon di vittorie ci ha convinto tutti; la seconda è la squadra di un partecipante ormai storico della Fed che però è stato capace di rinnovarsi e di ripresentarsi in Europa più maturo ed esperto che mai. Dalla vincente di questa sfida potrebbe davvero uscire la mina vagante dei quarti.

FLAMENGO - BASILEA
La storia, si sa, è fatta di corsi e ricorsi storici. Da quest'anno, con l'allargamento a 6 leghe ed una formula non più quadrata, poteva capitare. Ed è capitato: si ritrovano infatti due squadre che si sono già affrontate nel girone. E' il classico Davide contro Golia, il gigante in cerca dell'affermazione che lo consacri a partecipante più vincente della storia in FFE, il Flamengo del "maestro" Christian Crapa,  e del piccolo ma orgoglioso e tenace guerriero che ha voglia di scrivere una nuova, incredibile, favola: il Basilea del ceccanese Simone D'Emilio. Nel girone non sono riusciti mai a prevalersi, ottenendo due pareggi. Stavolta, però, ne rimarrà solo uno.

QUEEN'S PARK RANGERS - FROSINONE
Il veterano e l'allievo. Il primo, il Qpr di Giuseppe Armellini, è una delle anime di questa federazione, tornato grande dopo un periodo buio caratterizzato dalla fine di un ciclo; il secondo, il Frosinone di Francesco Zangrilli, è la vera novità del fantacalcio ceccanese, garanzia di competitività e voglia di affermazione. Una sfida inedita tra due generazioni e due filosofie opposte di vivere il fantacalcio; filosofico il primo, passionale il secondo. Prepariamoci quindi a vivere un intensissimo doppio confronto che promette davvero spettacolo!

GENOA - PALERMO
E si chiude con il botto. Nei due weekend degli ottavi, se avessimo avuto qualche dubbio, ora statene certi che avete la vostra supersfida da vedere. E' un superclassico della nostra federazione, tra due manager che hanno fatto la storia e sono tra i più vincenti di sempre. Il Genoa di Riccado Carbone è il campione in carica, il Palermo di Luca Del Monte è il recordman di presenze in federazione, vincitore della Champion's 2010. Insomma, siamo davvero al top. Anche se, in campionato, entrambe stanno davvero stentando e rischiano addirittura di non qualificarsi per l'Europa. Uno stimolo in più per far bene.


---EUROPA LEAGUE---

SAINT-ETIENNE - MANCHESTER UTD
L'Europa League, mai come quest'anno, ci offre un programma di primissima qualità, zeppa di campioni e squadroni che non vedono l'ora di alzare un trofeo. E' il caso, ad esempio, del Manchester Utd dei fratelli Mandorlo, Stefano ed Emanuele. Scacciati abbastanza malamente dai gironi Champion's, il Manchester Utd è una istituzione di Quelli del Cucinino, e non hanno per nulla intenzione di uscire di scena in malo modo. La loro voglia di riscatto e le loro indubbie competenze, però, si scontreranno contro una delle più belle e vivaci sorprese della fase a gironi dell'Europa League, il giovane ed ambizioso Saint-Etienne di Filippo Boccioli. Match che verrà deciso sul filo del rasoio.

AJAX - CHIPPA UNITED FC
Apparentemente pochi dubbi, invece, dovrebbero esserci sull'esito del confronto tra l'Ajax di Gianluca Anselmi e il Chippa United di Luca Vacca e Andrea Vizzacchero. Il primo è tra le realtà più importanti della Lega ABDC e non vogliono assolutamente mancare l'obiettivo dei quarti; i secondi, invece, sono arrivati qui sul filo di lana, approfittando di un inatteso passo falso del cogironista Napoli, che si è letteralmente auto-eliminato. Il Chippa United FC sono chiaramente sfavoriti sulla carta, ma occhio però a non sottovalutarli; l'Ajax non potrebbe davvero permetterselo.

AZ ALKMAAR - SYDNEY FC
L'altra grande star della nostra federazione a partecipare agli ottavi di questa Europa League è il Sydney FC. Il suo presidente, Emiliano Rossi, è infatti il vicecampione in carica di Champion's League; e nonostante quest'anno abbia fallito l'obiettivo di passare il suo girone, arriva qui in Europa League più in forma e determinato che mai. Davvero una bella gatta da pelare per l'AZ Alkmaar di Danilo Verrecchia, il presidente della debuttante fantalega santeliana. Per lui, partito malissimo prima di rimettersi in carreggiata, c'è l'obbligo di tirar fuori carattere e coraggio; contro Emiliano ed il gioco spettacolare ed offensivo, ce ne sarà davvero bisogno.

BARCELLONA - SPARTA PRAGA
Il programma si chiude con la sfida forse più incerta ed equilibrata di tutte. Sia il Barcellona di Francesco Mattia Lopez che lo Sparta Praga di Tommaso Armellini provengono dalla Champion's, e sono state costrette ad "accontentarsi" della retrocessione in Europa League a causa di un pò di sfortuna e di qualche errore di troppo. Per fortuna, però, c'è modo di rimediare e di togliersi qualche bella soddisfazione. Questa, per loro, è davvero un'occasione importante. Da non lasciarsi assolutamente sfuggire. Forza ragazzi!

venerdì 1 gennaio 2016

Benvenuti nel 2016, un anno pieno di sorprese!

Da parte del sottoscritto Alessandro, dall'organizzazione di questa magnifica federazione e dalla lega fantacalcio ceccanese, auguri a tutti per un magnifico 2016! Quello che sta per iniziare sarà un anno davvero speciale e ricco di emozioni, tutto da seguire su questo blog e sul nostro ormai sempre più centrale gruppo Facebook della federazione. Prima di tuffarci in questo anno che si preannuncia pirotecnico, però, vogliamo per l'ultima volta voltarci indietro per un giudizio su questo 2015 che ormai è già storia. E' stato un anno fondamentale e che in molti ricorderanno per sempre. E' stato un anno indimenticabile per i misti, che hanno centrato un'accoppiata stupenda con la vittoria del Genoa in Champion's e dell'Empoli in Europa League, ma è stato anche un anno in cui c'è stato lo storico allargamento a 6 federazioni, con l'entrata sulla scena di nuovi ambiziosi protagonisti e tantissimi appassionati entusiasti di far parte di questo progetto così ambizioso e grande. Non di meno, ci aspettano dodici mesi altrettanto ricchi e densi di appuntamenti e novità: dallo spettacolo di una fase a scontri diretti mai così combattuta (si parte per la prima dagli ottavi) all'organizzazione per la prossima stagione che potrebbe riservare moltissime sorprese (non vi anticipo nulla!); e c'è poi l'evento forse più atteso, quello che inizierà tra pochissimi giorni e che ci terrà compagnia per tutto il mese di Gennaio con Riccardo che sarà impegnato nel Mondiale per Club. Insomma, c'è come sempre tantissima carne al fuoco. Buon 2016 a tutti!

venerdì 25 dicembre 2015

Buon Natale a tutti voi!

Come ogni anno, come ormai è tradizione, non ci vogliamo dimenticare di fare gli auguri a tutti voi compagni di viaggio di questa bellissima federazione. La redazione della Federazione Fantacalcio Europeo, quindi, augurani tantissimi auguri di Buon Natale a tutte le leghe federate di questo magnifico sistema di coppe europee: auguroni quindi alla Lega Fantacalcio Ceccanese, alla Lega di Paciano, a Quelli del Cucinino, al Fanta Gruppo Misto ed alle new entry Fantalega Antonio Bianchi e Danilo Coppola di Roma ed alla Falntalega Santeliana. Un pensiero va poi anche agli amici delle altre federazioni associate con cui tra qualche settimana disputeremo il Mondiale per Club: auguroni anche a loro! Auguri, infine, anche a tutte le altre leghe passate in questi anni nel nostro sistema, a tutti gli amici che ci seguono ed a chiunque si affacci anche per sbaglio a questa pagina. A tutti voi, ma proprio a tutti, tanti auguri di un felice e sereno Natale!

giovedì 17 dicembre 2015

Europa League - Il Tenerife non fa i conti con Leccezione

Botti di fine anno anticipati anche in Europa League, dove l'ultimo turno ci ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine. Alla fine, con West Ham, Cosenza e Celtic, avanzo anche le favorite Saint-Etienne, Juventus e Ajax; ma che paura per alcuni! Tra queste tre squadre che possono quindi brindare, occorre innanzitutto fare i complimenti ai bianconeri, che stravincono il girone C, ed al Saint-Etienne, che pur soffrendo l'inverosimile alla fine riesce nell'impresa di buttare fuori i campioni d'Europa del 2014. Ma è l'Ajax a dover letteralmente ringraziare il cielo, per una qualificazione a lungo accarezzata dal Tenerife, buttata fuori, proprio negli ultimi minuti, dalla cenerentola Lecce che, già eliminata, onora questa competizione con una prestazione davvero esemplare. Ma andiamo con ordine e iniziamo il resoconto di questi ultimi, spettacolari, novanta minuti.

---Girone A---

Dopo la grande paura, la liberazione. Due settimane fa il West Ham aveva sudato le cosiddette sette camice nel derby contro i rivali dell'Inter, con cui perse ottenendo però la qualificazione matematica proprio al vantaggio negli scontri diretti. Ed ora, con la qualificazione in tasca, è tornato il sereno; e senza pensieri né pressioni, è tornato il West Ham, quello ammirato ad inizio autunno. Nel bigmatch contro l'altra qualificata, il Cosenza di Umile, la squadra di Simone stravince 3 a 1 davanti al proprio pubblico. Una vittoria che vale il primato e la qualificazione diretta ai quarti, obiettivo raggiunto comunque anche dai rivali, che grazie alla miglior differenza reti risultano la migliore seconda e saltano anch'essi gli ottavi. Questo grandissimo traguardo raggiunto da entrambe ci fa comprendere l'alto livello qualitativo offerto da questo girone, dove Pizzighettone e Inter escono a testa alta. Tra loro, nella gara con cui salutano l'Europa, arriva un pareggio tutto carattere ed orgoglio. 

WEST HAM - COSENZA
3 - 1 (82 - 66)

PIZZIGHETTONE - INTER
1 - 1 (66.5 - 68)

11 WEST HAM - Occhini Simone
9 COSENZA - Foggia Umile
6 INTER - Pazzaglia Giulio
4 PIZZIGHETTONE - Merucci Stefano


---Girone B---

Il Celtic non perdona, e anche con la sicurezza del primato e della qualificazione diretta ai quarti gioca come sa. Il saluto al caloroso pubblico del Celtic Park la squadra rocciosa di Francesco lo fa a suo modo, vincendo per 1 a 0 ed eguagliando oltretutto il record di punti in un girone fatto registrare lo scorso anno dal Flamengo. Grandissimi numeri che fanno di questa squadra una delle più serie candidate alla vittoria finale. Questa sconfitta, oltretutto, costa carissimo agli avversari, i blasonati ragazzi dell'Athletic di Roberto, che abbandonano la competizione. Per i campioni del 2014, probabilmente, si chiude un ciclo. Per il Saint-Etienne, che fatica, soffre e pareggia in casa con la cenerentola Schalke 04 (al primo punto!), alla fine arriva la comunque meritata festa per cui devono comunque ringraziare il Celtic.

CELTIC GLASGOW - ATHLETIC BILBAO
1 - 0 (68.5 - 65)

SAINT-ETIENNE - SCHALKE 04
1 - 1 (69.5 - 67.5)

16 CELTIC GLASGOW - Raschetti Francesco
9 SAINT-ETIENNE - Boccioli Filippo
7 ATHLETIC BILBAO - Parrini Roberto
1 SCHALKE 04 - Vitiello Mario


---Girone C---

Sembrava fatta, ma in questa Europa League non è mai detta l'ultima. Il Tenerife di Daniele, ad un certo punto, sembrava davvero aver conquistato una straordinaria qualificazione; addirittura, al momento della pubblicazione dei risultati, era già agli ottavi visto l'erronea mancata attribuzione del gol a Jovetic. Alla fine, però, proprio sul più bello, la condanna: passa l'Ajax. Riavvolgendo il nastro di questo weekend, alla vigilia attorno alla squadra di Gianluca c'era un grande ottimismo, visto che poteva approfittare del turno interno con la rivale diretta Juventus addirittura per riprendersi ciò che gli era stato tolto, il primato. Ma la squadra di Andrea ha dimostrato la maggiore esperienza acquisita nei due anni precedenti, ed alla fine ha giocato una gara ordinata, perfetta dal punto di vista tattico e quanto mai cinica. Vittoria esterna per 2 a 1 e volo diretti ai quarti di finale. Per lAjax, a questo punto, ecco il cielo riempirsi di nuvole nere ricche di brutti presagi. Alla rivale, e cogironista Tenerife, infatti, sarebbe bastato pareggiare contro il povero Lecce, costretto a giocare quasi sempre in 9 o in 10 a causa di un mercatoi sbagliato, per prendersi la qualificazione. Accade però l'imponderabile. Simone, il suo orgoglio, e il suo grande senso di sportività, scendono in campo più volitivi e combattivi che mai. Quella che si gioca, tra Lecce e Tenerife, è una vera battaglia senza esclusione di colpi. La differenza, alla fine, lo fa l'esemplare e caldissimo pubblico di casa del Via del Mare, che spinge la sua squadra alla sua prima, ed unica vittoria stagionale. Il Tenerife resta inchiodato ad 8 punti, gli stessi dell'Ajax che però è in vantaggio negli scontri diretti. Il volto radiofonico di questa fed esce di scena, seppur tra gli applausi. Anche queste sono le emozioni della FFE.

AJAX - JUVENTUS
1 - 2 (68 - 72.5)

LECCE - TENERIFE
2 - 1 (73.5 - 68.5)

12 JUVENTUS - Luchini Andrea
8 AJAX - Anselmi Gianluca
8 TENERIFE - Baldini Daniele
4 LECCE - Cosma Simone

mercoledì 16 dicembre 2015

Champion's League - River, un'impresa monumental!

Wooow! Che finale! Non sono mancate le emozioni e le soprese in quest'ultimo turno, tutto vissuto con grandissima tensione e attesa. I verdetti che aspettavamo con maggiore impazienza sono quelli che proclamano qualificate alla fase ad eliminazione diretta il piccolo ma combattivo Basilea di Simone D'Emilio e, soprattutto, il River Plate di Marco Popolla, autore di una rimonta che ha dell'incredibile; ma tantissime le piccole e le grandi sorprese che ci ha riservato questo ultimo turno: dal ritorno in testa del Kuban, al suicidio del Napoli per il terzo posto nel derby con il Chippa United, alla maledizione del record di punti nel girone, fallita quest'anno dal Boca. Vediamo cosa è successo!

 ---Girone A---

Il Sydney salva la faccia, l'Internacional mantiene la propria imbattibilità prendendosi la qualificazione diretta ai quarti. Sono tutti contenti al termine del match che vedeva uscire di scena il vicecampione Emiliano; l'amarezza per un girone è tanta, ma le motivazioni e le premesse per fare un'ottima Europa League ci sono tutte. Nell'altra sfida, fa festa il Frosinone, che festeggia una storica qualificazione vincendo davanti al proprio pubblico sulla cenerentola del girone Oriente Petrolero. Davvero non ci aspettavamo che Giordano, vincitore oltretutto di due trofei in questa federazione, decidesse di abbandonare: speriamo che il prossimo anno si ricrederà.

FROSINONE - ORIENTE PETROLERO
1 - 0 (67.5 - 59)

SYDNEY FC - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
1 - 1 (71.5 - 69)

14 INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - Marzolla Fabrizio
11 FROSINONE - Zangrili Francesco
5 SYDNEY FC - Rossi Emiliano
2 ORIENTE PETROLERO - Ceccantini Giordano


---Girone B---

Insaziabile Tirana. Chiude in crescendo lo squadrone di Raffaello. Partita in sordina, con una sconfitta al primo turno, il KF Tirana da quel momento ha infilato 5 vittorie consecutive, segnando 11 gol e non subendone neanche uno! Numeri davvero da capogiro, per questa che è certamente la rivelazione del turno e che si presenterà ai nastri di partenza della fase a scontri diretti come testa di serie numero 1. L'ultimo squillo, questo magnifico 4 a 0 esterno, è quello che condanna l'Atletico Bucaramanga di Miguel fuori dalle coppe. Succede infatti l'incredibile nell'altro match, dove il River Plate di Marco, ultimo prima di questa partita, ha vinto e scavalcato il Barcellona di Francesco Lopez, che può almeno accontentarsi della retrocessione in Europa League. Colpaccio quindi del River, che partita un pò con i favori dei pronostici del girone, ha deluso un pò le aspettative salvo rifarsi alla grande proprio sul finire. Una qualificazione sudatissima ma che, così, è ancora più bella.

ATLETICO BUCARAMANGA - KF TIRANA
0 - 4 (60.5 - 85.5)

RIVER PLATE - BARCELLONA
2 - 1 (77.5 - 69)

15 KF TIRANA - Salvini Raffaello
8 RIVER PLATE - Popolla Marco
6 BARCELLONA - Lopez Francesco
5 ATLETICO BUCARAMANGA - Delgado Miguel


---Girone C---

Troppo tardi. La prima, attesissima, vittoria in europa del Liverpool di Diego arriva quando ormai non c'è più nulla da fare, essendo già arrivata la condanna dell'eliminazione. Davanti al proprio pubblico di casa, però, Diego non poteva tradirli ancora una volta. Sotto il coro di "You'll never walk alone", questa squadra ha un'anima ed un carattere fuori dal comune, non mollando mai e lottando fino alla fine con il cuore. Arriva così questa gioia, una vittoria prestigiosa contro niente di meno che il Palermo di Luca, che rende meno amara un'annata da incubo. Un anno che è stato comunque importante per fare esperienza, e che dà appuntamento alla prossima stagione, quiando Diego scenderà in campo per far vedere davvero chi è. Nell'altro match, anche lo Sparta chiude il girone con il sorriso sulle labbra, riuscendo ad ottenere un bel punto esterno in casa del Kuban che dà ottimismo per l'imminente avventura in Europa League. A festeggiare è però soprattutto la squadra di Valerio, che conquista così la vetta del girone. Peccato solo che, per soli due gol nella differenza reti, si sarà costretti a disputare gli ottavi di finale.

LIVERPOOL - PALERMO
2 - 1 (76.5 - 68)

KUBAN KRASNODAR - SPARTA PRAGA
1 - 1 (71.5 - 70)

13 KUBAN KRASNODAR - Di Cicco Valerio
12 PALERMO - Del Monte Luca
5 SPARTA PRAGA - Armellini Tommaso
4 LIVERPOOL - Nobile Diego


---Girone D---

Al contrario dell'altro girone in cui era in palio l'altra squadra da mandare avanti, qui non ci sono sorprese. Il Basilea del ceccanese Simone doveva vincere ed ha vinto, prendendosi con autorità il secondo posto grazie alla schiacciante (4 a 1!) la vittoria contro lo sfortunatissimo Khazar Lankaran, che termina così ultimo nel girone, fuori da tutto. C'è da dire però che l'avversaria del Basilea, l'AZ Alkmaar di Danilo, ci ha provato davvero. La sua era una missione quasi impossibile, dovendo giocare in casa della capolista Flamengo; e nonostante sia arrivata la delusione dell'eliminazione, c'è da fargli i complimenti per un ottimo pareggio in casa di una delle grandissime d'Europa. L'AZ si consola così con l'Europa League, mentre Basile e Flamengo volano agli ottavi, dove ad attenderli, incredibilmente, ci sarà proprio il loro scontro diretto!

FLAMENGO - AZ ALKMAAR
1 - 1 (70.5 - 71.5)

BASILEA - KHAZAR LANKARAN
4 - 1 (84.5 - 68)

12 FLAMENGO - Crapa Christian
9 BASILEA - D'Emilio Simone
7 AZ ALKMAAR - Verrecchia Danilo
4 KHAZAR LANKARAN - Arlesi Marco


---Girone E---

Dopo avergli tolto la gioia della supercoppa, non riesce, al campione in carica Riccardo, di fare lo scherzetto al suo eterno rivale di casa propria. Tra Empoli e Genoa finisce infatti in parità, ed a prendersi la palma della vittoria è l'Empoli di Luigi; oltretutto, per due soli gol di vantaggio nella differenza reti, la squadra toscana passa anche il turno degli ottavi e la ritroveremo direttamente ai quarti. Ma se questa sfida tra le due squadre attualmente più vincenti della Fed ha richiamato tantissimi appassionati, farà parlare altrettanto il derby in casa in quel di Sant'Elia, dove quello che è successo ha davvero dell'incredibile. Il Napoli di Riccardo, alla sua mancata consegna, butta via una qualificazione in Europa League ormai già in tasca. Con 10 punti di penalità ha sfiorato comunque il gol del pareggio che gli avrebbe permesso di difendere la terza posizione, ma alla fine è giusto così; al piccolo ma volenteroso Chippa di Luca e Andrea, che raccoglie proprio oggi la prima vittoria nel girone, la grandissima soddisfazione di continuare l'avventura. Chiudiamo, come è giusto che sia, con l'augurio ai campioni in carica, in partenza per il Mondiale per Club: Forza riccà!!

EMPOLI - GENOA
1 - 1 (70 - 71)

NAPOLI - CHIPPA UNITED FC
0 - 1 (65 - 69.5)

13 EMPOLI - Caporiccio Luigi
12 GENOA - Carbone Riccardo
4 CHIPPA UNITED FC - Vacca Luca
3 NAPOLI - Venturelli Riccardo


---Girone F---

La maledizione continua. In otto stagioni, nessuno è mai riuscito a fare bottino pieno, a chiudere con 6 vittorie su 6. Lo scorso anno ci aveva provato in Europa League il Flamengo di Christian, ma si è dovuto arrendere proprio all'ultimo ostacolo; e quest'anno, il Boca Juniors, lo stesso. Proprio ad un passo da un record che avrebbe dell'incredibile, a spezzare l'incantesimo è Giuseppe. La trasferta in casa dei Qpr, del resto, era il match per il Boca più difficile sulla carta, e così si è rivelato. Già sicuro del primato e del passaggio diretto ai quarti, Massimiliano non ha retto la determinazione di Giuseppe di chiudere in bellezza questo ottimo girone davanti ai propri tifosi: 2 a 1e tutti, comunque, a far festa. Il girone lo passano dunque le due squadre che per storia, tradizione e curriculum sono più ricche, ma anche quelle che, sul campo, si sono dimostrate migliori. Al Manchester Utd, l'unica altra squadra ad aver almeno provato a contrastare questi due fenomeni, l'mportante premio dell'Europa League.

BORUSSIA DORTMUND - MANCHESTER UTD
0 - 2 (40 - 72)

QUEEN'S PARK RANGERS - BOCA JUNIORS
2 - 1 (76 - 68.5)

15 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
13 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Giuseppe
4 MANCHESTER UTD - Mandorlo Stefano
3 BORUSSIA DORTMUND - Cesarini Paolo

mercoledì 9 dicembre 2015

VI Turno - L'ultima porta per il paradiso

La Porta Santa è stata appena aperta, ma per noi fantamanager d'Europa si sta per chiudere. E' stata una bellissima cavalcata, intensa ed emozionante, ma sta per finire. Nel weekend in arrivo, infatti, si concluderà la fase a gironi di questa stagione europea in FFE; la prima della storia allargata a sei leghe. In Champion's League restano ormai due soli posti da assegnare, rispettivamente nel girone B e D; due posti contesi addirittura tra sei squadre, che vivranno probabilmente novanta minuti tra i più intensi della loro carriera. Ma altri verdetti sono attesi per quanto riguarda i terzi posti che fanno accedere in Europa League e, proprio qui, abbiamo ancora tre slot da riempire. Senza contare, infine, la corsa per ottenere i posti che portano al passaggio diretto ai quarti di finale. Insomma, c'è davvero tantissima carne al fuoco. In bocca al lupo a tutti!

---CHAMPION'S LEAGUE---

 --GIRONE A--
L'Internacional non vuole fermarsi. Lo squadrone di Fabrizio, ancora imbattutto e già sicuro del primo posto nel girone, è, a conti fatti, anche l'unica squadra nel girone che ha ancora uno stimolo per scendere in campo e vincere. I brasiliani infatti, primi con 13 punti, devono vincere per avere la certezza di passare come una delle migliori prime ed evitare, in questo modo, il turno di ottavi di finale. Fabrizio scenderà però sul difficile campo del Sydney FC di Emiliano. I vicecampioni, nonostante siano già sicuri di approdare in Europa League, non possono certamente essere contenti per come siano andate le cose in questo girone, e vogliono salutare la Champions con una vittoria prestigiosa. Sarà del tutto ininfluente, infine, la partita tra la rivelazione del girone, il Frosinone (8) di Francesco, e l'Oriente Petrolero (2) di Giordano, con i primi già sicuri della qualificazione ed i pacianesi già fuori da tutto.

--GIRONE B--
Ci aspettano novanta minuti di fuoco in questo girone, dove tutti sono alla ricerca di punti pesantissimi per raggiungere i loro obiettivi; persino il dominatore del girone, il KF Tirana (12) di Raffaello, è chiamato alla vittoria per entrare tra le migliori prime. La capolista, dopo i festeggiamenti per la storica qualificazione, sarà di scena sul difficile campo dell'Atletico Bucaramanga (5) di Miguel Delgado, pronto a tutto pur di vincere e tentare l'impresa di prendersi il secondo posto. In questo senso, è tutto nelle mani del Barcellona (6) di Francesco Lopez: nell'attesissimo scontro diretto contro il River Plate (5) di Marco, vincendo il Barcellona chiuderebbe la pratica, ma facendo i conti scopriamo che potrebbe  restare secondo anche pareggiando, a patto di una mancata vittoria dell'Atletico Bucaramanga. Davvero terribili, invece, sarebbero le conseguenze in caso di sconfitta, visto che si direbbe addio sicuro alla Champions, con il River che a questo punto passerebber a meno di una vittoria dell'Atletico Bucaramanga; e in tal caso, il Barcellona rischierebbe addirittura di finire ultimo. Insomma, può accadere davvero di tutto!

 --GIRONE C--
Dopo lo scontro diretto dello scorso turno, vinto dal Palermo (12) che si è preso il momentaneo primato e, soprattutto, il vantaggio negli scontri diretti, siamo arrivati all'epilogo del duello (stavolta a distanza) tra i siciliani ed il Kuban di Valerio (12), tra le squadre più sorprendenti di questa fase a gironi. La situazione, qui, è nelle mani dello stesso Palermo, che vincendo in casa della cenerentola Liverpool (1) di Diego sarebbe sicuro del primato e, probabilmente anche finire tra le migliori prime. Al Kuban, così, non resta che portare a casa i tre punti contro lo Sparta Praga di Tommaso, già sicuro di finire in Europa League, e sperare in un passo falso dei ceccanesi.

 --GIRONE D--
Ci aspetta un vero finale al cardiopalma nel girone D. Qui, con una sola squadra già qualificata ma condannata a vincere per passare come migliore prima, ci sarà una vera bagarre tra tre squadre per aggiudicarsi il secondo posto. Grazie al vantaggio nella differenza reti, il Basilea (6) di Simone è ancora secondo davanti all'AZ Alkmaar (6) di Danilo, che pure lo aveva battuto due settimane fa. Ciò significa che il Basilea ha ancora il pallino della situazione, visto che può contare sulla certezza della qualificazione vincendo lo scontro diretto contro il Khazar (4) di Marco. Questi, a sua volta, è però condannato a vincere per restare in corsa, se non altro per il terzo posto. Dovrà quindi sperare in un passo falso del Basilea l'AZ (6), il cui imperativo sarà però quello di battere innanzitutto il favoritissimo, e assetato di punti, Flamengo.

 --GIRONE E--
Primo a terzo da assegnare in questo girone che, un pò come pronosticato alla vigilia, ha visto il dominio delle squadre del FGM Genoa ed Empoli, campioni in carica rispettivamente della Champion's League e dell'Europa League. E come nel più degno dei finali, sarà la supersfida tra Luigi (12) e Riccardo (11) a decretare la vincitrice. Una sfida, un derby, destinato ad entrare davvero nella storia della nostra Fed, visto che i due rappresentano attualmente il meglio del nostro fantacalcio e si reincontrano a pochissimi medi di distanza dalla supercoppa che ha visto trionfare Riccardo. Qui, però, è Luigi ad essere in vantaggio, potendo contare su due risultati su tre: si avvicina la vendetta? Al Napoli di Riccardo (3) ed al Chippa United FC (1), intanto, non resta che accontentarsi degli spiccioli, o meglio del terzo posto che darebbe comunque un ottimo posto agli ottavi di Europa League; duello, questo, che vede il Napoli in vantaggio potendo anche pareggiare per assicurarsi del terzo posto.

 --GIRONE F--
La trionfale marcia del Boca Juniors finisce sul campo più insidioso di tutti, quello dei Qpr di Giuseppe. La capolista, a punteggio pieno con 15 punti, arriva a Paciano con il chiaro intento di fare lo storico record di punti in una fase a gironi; fermarlo sarà quasi impossibile per il pur attrezzatissimo Giuseppe che comunque, ne siamo sicuri, se la giocherà al 100% pur non avendo alcun interesse diretto in questa partita. Non ha alcun interesse, purtroppo, neanche il derby tra il Borussia Dortmund di Paolo ed il Manchester Utd di Stefano; qui, nonostante la classifica sembri dire il contrario, è il Manchester ad essere sicuro del terzo posto vista l'esclusione d'ufficio del Borussia.

---EUROPA LEAGUE---

--GIRONE A--
Archiviato il discorso qualificazione, con più o meno sofferenza, West Ham (8) e Cosenza (9) si ritrovano uno contro l'altro per il primato e, ovviamente, per cercare di ottenere il passaggio automatico ai quarti di finale. Quest'ultimo obiettivo si può ottenere anche risultando la migliore delle seconde in Europa League, ma ovviamente la via preferenziale è quella, molto più semplicemente, di vincere il girone. A tal proposito, il favorito è ovviamente il Cosenza di Umile, a cui basterà un pareggio; Simone, tuttavia, avrà dalla sua parte il pubblico di casa e la voglia di riprendersi quello che per molte giornate è stato tuo. Nel match tra il Pizzighettone di Stefano (3) e l'Inter di Giulio (5), infine, sarà di scena l'amarezza e la delusione. Le due squadre infatti, nonostante il loro grande impegno, sono state eliminate. Per loro comunque, ne siamo sicuri, sarà importante salutare l'Europa con dignità.

 --GIRONE B--
Se ai poli è tutto deciso, con lo Schalke 04 di Mario (0) ancora al palo e già eliminato da un pezzo e l'incredibile Glasgow di Francesco (13) che ha già stravinto il girone e chiuso la fase a gironi come migliore prima, è nel mezzo in cui ci si gioca tutto. Il duello più emozionante di questa Europa League è certamente quello tutto pacianese tra Athletic Bilbao (7) e Saint-Etienne (8). La squadra di Filippo ha di fatto due punti di vantaggio, nel senso che anche se dovesse finire a pari punti con i rivali, passerebbe per via del vantaggio accumulato negli scontri diretti. E così all'Athletic Bilbao, impegnato oltretutto in casa della capolista, servirà davvero l'impresa per passare contro il Saint-Etienne, che al contrario sono attesi dall'apparentemente comodo appuntamento casalingo contro la cenerentola Schalke: la festa è già pronta.

 --GIRONE C--
Sarà Ajax - Juventus la madre di tutte le partite. Dopo aver perso la testa, in tutti i sensi, l'Ajax di Gianluca (8) ha l'ultima occasione per archiviare una qualificazione che fino ad un paio di settimane fa sembrava cosa fatta. Oggi invece, dando per scontato che l'ambizioso e carichissimo Tenerife (8) farà almeno un punto in casa del fanalino di coda Lecce (1), l'Ajax non può assolutamente permettersi di uscire sconfitto dal bigmatch della capolista bianconera. La Juventus (9) di Andrea parte ovviamente col favore dei pronostici ai fini della qualificazione, visto che può permettersi due risultati su tre, ma in questa situazione, piuttosto che fare calcoli, la cosa migliore è mettersi comodi e godersi questo spettacolo. In bocca al lupo ragazzi!

sabato 5 dicembre 2015

Europa League - Inter, l'operazione è riuscita, ma..

...il paziente è morto. Niente da fare per il pur volenteroso e coraggioso Inter di Giulio, eliminati nonostante la vittoria contro il suo rivale diretto per via degli scontri diretti. Eliminati, poi, anche Pizzighettone e Lecce, che si vanno ad accodare con lo Schalke 04 di Mario, che era già uscito di scena un turno fa. A brindare, quindi, sono ben tre squadre: Cosenza e West Ham nel girone A e la corazzata Celtic nel girone B, dove resta da assegnare un posto tra le due pacianesi. Grandissima, infine, è la bagarre nel girone C: né Juventus né le romane Ajax e Tenerife sono disposte ad arretrare di un centimetro: sarà spettacolo puro fino alla fine.


---Girone A---

Al fischio finale, sembrava di essere nel mondo alla rovescia. Gli sconfitti che esultavano e gioivano, ed i vincenti che, al contrario, si disperavano e cercavano di essere consolati da un pubblico rimasto sempre caldissimo ad incitare i propri colori. Purtroppo, però, è andata proprio così: l'Inter ha fatto il suo dovere, battento nello scontro diretto il temuto West Ham, ma non è bastato. Simone all'andata aveva infatti vinto con due gol di scarto, e ciò vuol dire che è davanti negli scontri diretti, anche se nell'ultimo turno verrebbe ripreso dall'Inter. A cui va comunque un grandissimo plauso. Eliminato, poi, è anche lo sfortunatissimo Pizzighettone di Stefano Merucci, sconfitto in casa di un Cosenza di Umile sempre più in forma e che a questo punto, dopo essersi preso il comando del girone e il pass per la prossima fase, inizia davvero a pensare in grande.

INTER - WEST HAM
1 - 0 (71.5 - 57.5)

COSENZA - PIZZIGHETTONE
2 - 1 (72 - 71)

9 COSENZA - Foggia Umile
8 WEST HAM - Occhini Simone
5 INTER - Pazzaglia Giulio
3 PIZZIGHETTONE - Merucci Stefano


---Girone B---

Finisce con un nulla di fatto l'attesissimo derby pacianese tra Athletic e Saint-Etienne. La tensione era fortissima e alla fine ad uscirne in qualche modo vincitore è la squadra ospite guidata dal giovane e smaliziato Filippo, che a novanta minuti dalla fine si ritrova con un preziosissimo punto di vantaggio. Per il campione d'Europa 2014, Roberto, a questo punto servirà una vera e propria impresa. Inarrestabile, intanto, è la marcia del Celtic Glasgow di Francesco, che con la vittoria esterna sulla cenerentola Schalke 04 di Mario non solo mette in cassaforte il primato, ma anche il passaggio diretto ai quarti: una vera dichiarazione di intenti sulle grandissime ambizioni della squadra scozzese.

SCHALKE 04 - CELTIC GLASGOW
0 - 1 (55.5 - 70)

ATHLETIC BILBAO - SAINT-ETIENNE
1 - 1 (68 - 69)

13 CELTIC GLASGOW - Raschetti Francesco
8 SAINT-ETIENNE - Boccioli Filippo
7 ATHLETIC BILBAO - Parrini Roberto
0 SCHALKE 04 - Vitiello Mario


---Girone C---

Giornata nera, nerissima, per l'ormai ex capolista Ajax. Impegnato nel derbyssimo con il Tenerife, Gianluca cade infatti nella trappola orchestrata dal team spagnolo, che sfruttando il vantaggio di uno stadio stracolmo di tifosi indiavolati ottengono tre punti pesantissimi che gli consentono di agganciare proprio gli acerrimi rivali. Per l'Ajax, oltretutto, non c'è neanche la consolazione che sarebbe potuta arrivare dall'altro campo in cui era impegnata l'altra diretta rivale per la qualificazione: allo Juventus Stadium, infatti, la Juve di Andrea torna grande e rifila un roboante 3 a 0 sul povero Lecce di Simone, che saluta l'Europa nel peggiore dei modi. Ad un turno dal termine, quindi, abbiamo tre squadre pronte a tutto pur di ottenere i due posti che valgono la continuazione del proprio sogno.

TENERIFE - AJAX
1 - 0 (67 - 45.5)

JUVENTUS - LECCE
3 - 0 (78.5 - 57)

9 JUVENTUS - Luchini Andrea
8 AJAX - Anselmi Gianluca
8 TENERIFE - Baldini Daniele
1 LECCE - Cosma Simone

mercoledì 2 dicembre 2015

Champion's League - Frosinone e Tirana presenti alla prima!

E sono dieci. Come preannunciato, il numero di squadre qualificate alla fase a scontri diretti della coppa più prestigiosa sale da 7 a 10, con la qualificazione delle tre squadre che già avevamo preannunciato essere sul punto di strappare il tanto agognato pass. Si tratta di tre ottime squadre che possono nutrire grandissimi ambizioni, in particolare lo storico Flamengo di Christian, deciso a tutto pur di aggiudicarsi finalmente la coppa dalle grandi orecchie. Titolo e immagine, però, stavolta vogliamo dedicarla alle altre due qualificate; parliamo ovviamente del Frosinone e del KF Tirana, due debuttanti che sfidano il generale clima di restaurazione che sembra respirarsi in Europa e si affacciano, contro tutto e tutti, sul palcoscenico più importante d'Europa. Per loro avere la meglio sui veri mostri sacri del nostro fantacalcio non sarà per nulla facile; ma per ora è giusto che pensino solamente a godersi questo che è un grandissimo ed eccezionale risultato. Complimenti a loro! Iniziamo, ora, l'analisi dei sei gironi!

---Girone A---

Mai sconfitta fu più dolce. Non appena a Porto Alegre si diffonde la notizia che l'Oriente Petrolero non si è presentato sul campo, ecco che scoppia la festa ancor prima di iniziare a disputare la propria partita vista la matematica e storica qualificazione del Frosinone agli ottavi. Di fronte ai brasiliani che festeggiano anch'essi il passaggio del turno, la partita diventa quasi un'amichevole, una bella amichevole, dove i padroni di casa vincono per l'obbligo di accontentare il pubblico e ottenere punti fondamentali per passare come migliore prima direttamente ai quarti. Ancora meno intensa è stata la pseudo-partita tra l'Oriente Petrolero e il Sydney di Emiliano, con quest'ultimo che dimostra comunque di strameritare il terzo posto, acquisito direttamente grazie alla terza mancata consegna di Giordano: l'onore dei vicecampioni, che potranno tornare a lottare per tentare l'impresa in Europa League, è salvo.

INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - FROSINONE
2 - 1 (75.5 - 66.5)

ORIENTE PETROLERO - SYDNEY FC
0 - 2 (56 - 74)

13 INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - Marzolla Fabrizio
8 FROSINONE - Zangrili Francesco
4 SYDNEY FC - Rossi Emiliano
2 ORIENTE PETROLERO - Ceccantini Giordano


---Girone B---

Festa era prevista, e festa è stata. Il sorprendente KF Tirana di Raffaello da possibile rivelazione si sta trasformando sempre di più in una realtà consolidata di questa federazione. Con la quarta vittoria in cinque gare, gli albanesi festeggiano uno strameritato primo posto davanti ad uno stadio stracolmo di gente in delirio. E non ci si accontenta qui: l'obiettivo è restare tra le migliori prime per volare direttamente ai quarti. Nell'altra sfida, intanto, è sempre la squadra dell'ABDC a sorridere. Il Barcellona di Francesco Lopez, infatti, vive la giornata perfetta grazie alla vittoria pesantissima sull'Atletico Bucaramanga, scavalcandolo in classifica e volando, a novanta minuti dalla fine, in seconda posizione. Certo è che la situazione, ad oggi, è davvero equilibratissima, con tre squadre in un solo punto pronte a giocarsi Champions ed Europa League, col rischio di restare con un pugno di mosche in mano.

BARCELLONA - ATLETICO BUCARAMANGA
2 - 1 (72.5 - 70.5)

KF TIRANA - RIVER PLATE
1 - 0 (69 - 61.5)

12 KF TIRANA - Salvini Raffaello
6 BARCELLONA - Lopez Francesco
5 ATLETICO BUCARAMANGA - Delgado Miguel
5 RIVER PLATE - Popolla Marco


---Girone C---

E' davvero implacabile il Palermo di Luca Del Monte, che nhel bigmatch della giornata impartisce una dura lezione di fantacalcio alla rivelazione Kuban di Valerio Di Cicco. 2 a 0 al Renzo Barbero e primato conquistato grazie ai migliori risultati proprio negli scontri diretti. Un dettaglio, questo, che potrebbe fare la differenza in ottica primo posto e addirittura, se si rientra tra le migliori prime, anche in ottica di qualificazione automatica ai quarti. Termina intanto con uno squallidissimo quanto preannunciato pareggio a reti bianche la sfida, decisiva per il terzo posto, tra Sparta Praga e Liverpool. Per il team di Diego Nobile la consolazione del primo punto raccolto in Europa prima del saluto (si spera al prossimo anno); per i cechi di Tommaso la rassicurazione di essere dirottati in Europa League.

SPARTA PRAGA - LIVERPOOL
0 - 0 (65 - 62)

PALERMO - KUBAN KRASNODAR
2 - 0 (77 - 65)

12 PALERMO - Del Monte Luca
12 KUBAN KRASNODAR - Di Cicco Valerio
4 SPARTA PRAGA - Armellini Tommaso
1 LIVERPOOL - Nobile Diego


---Girone D---

Distanze, ed equilibri, ristabiliti. Dopo il deludente doppio pareggio contro il Basilea, dal Flamengo di Christian ci si aspettava una grande prova di maturità; ed è arrivata. Imperioso davvero il 3 a 1 esterno con cui i brasiliani hanno espugnato l'ostico campo kazako del Khazar; e conoscendo Christian ciò, con annesso primato conquistato matematicamente, non basterà certamente a placare la sua fame di vittoria, visto che nel prossimo e ultimo turno si avrà ancora l'obbligo di vincere per cercare di rientrare tra le migliori prime. Nell'altro match, intanto, la vittoria dell'AZ Alkmaar di Danilo riapre tutti i giochi. Il Basilea, ancora secondo per migliore differenza reti (a parità di punteggio nello scontro diretto), è stato infatti agganciato dagli olandesi, e quello che si preannuncia è un ultimo turno davvero infuocato, con la sfida casalinga contro il Khazar che probabilmente deciderà le sorti di un pò tutte le squadre di questo girone.

KHAZAR LANKARAN - FLAMENGO
1 - 3 (67.5 - 80)

AZ ALKMAAR - BASILEA
2 - 1 (73 - 67.5)

11 FLAMENGO - Crapa Christian
6 BASILEA - D'Emilio Simone
6 AZ ALKMAAR - Verrecchia Danilo
4 KHAZAR LANKARAN - Arlesi Marco


---Girone E---

Il Genoa ci ricasca. Contro il Napoli, squadra peraltro con cui è legata da uno storico gemellaggio, il Genoa di Riccardo proprio non riesce a vincere. Bloccata ancora volta sul pareggio, dopo quello dell'andata, l'Empoli di Luigi saluta gli ormai storici rivali e si piazza al comando del girone, in attesa dello scontro diretto che si giocherà tra le mura amiche e oltretutto con la possibilità di puntare su due risultati su tre. Insomma, per Riccardo questo 0 a 0, che a dir la verità poteva anche diventare una sconfitta, complica davvero la vita nonostante la sicurezza di accedere comunque alla fase finale. Per il Napoli, invece, è un punto che fa morale ma che non modifica molto le proprie, comunque ottime, possibilità di finire davanti al compagno di lega Luca ed il suo Chippa United FC. Gli ultimi novanta minuti decideranno l'assegnazione anche di quest'ultimo posto disponibile per continuare a respirare aria europea.

CHIPPA UNITED FC - EMPOLI
0 - 1 (63.5 - 69)

GENOA - NAPOLI
0 - 0 (64 - 65)

12 EMPOLI - Caporiccio Luigi
11 GENOA - Carbone Riccardo
3 NAPOLI - Venturelli Riccardo
1 CHIPPA UNITED FC - Vacca Luca


---Girone F---

Il girone F, l'ultimo in ordine alfabetico, può anche chiudere qui. Non resta, infatti, davvero più nulla da dire alle quattro squadre che hanno dato vita ad un girone che, senza nascondersi, ha deluso più di ogni altro le attese della vigilia a causa delle poche partite (vere) giocate. La consolazione, comunque, è che anche in quel caso probabilmente le cose non sarebbero cambiato molto. Innanzitutto, c'è da raccontare l'ennesima vittoria del Boca Juniors di Max, che strapazza 3 a 1 il Borussia Dortmund (eliminato d'ufficio dalle coppe) conquistando in un colpo solo non solo il primato del girone, ma anche il diritto a saltare gli ottavi per presentarsi direttamente ai quarti in virtù della classifica come migliore prima. Ma tutto ciò, tuttavia, è stato possibile solamente grazie allo stop dei Queen's sul campo del Manchester Utd. Con l'1 a 1 dell'Old Trafford, infatti, Giuseppe si priva della possibilità di andare a riprendere la capolista; è questa, in qualche modo, la vendetta dei fratelli Mandorlo per la batosta patita all'andata.

BOCA JUNIORS - BORUSSIA DORTMUND
3 - 1 (83 - 69.5)

MANCHESTER UTD - QUEEN'S PARK RANGERS
1 - 1 (66.5 - 66)

15 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
10 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Giuseppe
3 BORUSSIA DORTMUND - Cesarini Paolo
1 MANCHESTER UTD - Mandorlo Stefano