Europa League - L'ultimo posto è del Teamtastic!

Fase a gironi archiviata. Dopo la Champions, chiudiamo infatti il racconto di questa prima parte di stagione con l'articolo conclusivo sull'Europa League, relativo al sesto turno. Al contrario della coppa regina, qui i giochi erano già quasi tutti fatti, con ben cinque posti su otto già decisi. Gli unici tre posti ancora in ballo sono stati assegnanti nell'equilibratissimo girone C, dove alla fine il Palermo e lo Zenit S. Pietroburgo, e nel girone B, dove il Teamtastic di Riccardo Cevoli, a cui dedichiamo l'articolo, vince il duello con la Becs United andando a vincere lo scontro diretto decisivo. Per il resto, era già stato tutto deciso, con le qualificazioni dello Schalke, dell'Atletico Teverino, del Glasgow Raskers, del Lecce e del Vengaboys: tutte squadre che approdano così agli ottavi di finale. Ma andiamo ad analizzare più nel dettaglio questo ultimo turno.


--Girone A--

Alla fine, è lo Schalke 04 a prendersi il primo posto. Si conclude così una lunga ed esaltante cavalcata per la squadra ceccanese, che dopo la sconfitta patita nel primo turno ha inanellato una striscia positiva di quattro vittorie ed un pareggio che le ha permesso di imporsi a squadra migliore di questa fase a gironi. L'ultima delle sue perle è arrivata in casa degli ex rivali dell'Acquasanta F.C. di Luca Vacca e Francesco De Falco, che hanno evidentemente mollato dopo la matematica eliminazione. Tutto il contrario dello Sparta Praga di Tommaso Armellini, che raccoglie la sua seconda vittoria consecutiva proprio dopo l'amaro verdetto: un segno di grande attaccamento alla maglia e di orgoglio della squadra pacianese, che si è imposta con un netto 2 a 0 in casa dell'Atletico Teverino , rovinando solo in parte la festa di Stefano Merucci e Adelmo Milioni per una qualificazione comunque meritatissima.

ACQUASANTA F.C. - SCHALKE 04
0 - 2 (60.5 - 72.5)

ATLETICO TEVERINO - SPARTA PRAGA
0 - 2 (65 - 75)

13 SCHALKE 04 - Vitiello Mario
10 ATLETICO TEVERINO - Milioni Adelmo
6 ACQUASANTA F.C. - Vacca Luca
6 SPARTA PRAGA - Armellini Tommaso


--Girone B--

Era la partita più attesa di questo turno finale e dobbiamo dire che, al di là di come è andata, ha rispettato in pieno tutte le attese della vigilia. Tra Becs United e Teamtastic è stata battaglia vera, prima psicologica e poi sul campo. Simone Catalano era favorito da ogni punto di vista, sia della classifica (con il prezioso punto di vantaggio che gli consentiva di poter contare su due risultati su tre) sia del fattore campo, con uno stadio pieno in ordine di posto pronto a spingere la rappresentante del Fantabacchi agli ottavi. Alla fine, però, ha prevalso la grinta, la determinazione e la grandissima qualità degli ospiti, che per nulla intimoriti dalle complicatissime premesse della vigilia hanno giocato senza pressioni imponendo il loro gioco. La Becs United si è comportata egrgiamente ed ha fatto il suo, ma il Teamtastic ha dimostrato di avere quel qualcosa in più. E' la rappresentante della faciolada, così, a impazzire di gioia al termine della sfida, con i correttissimi milanesi che applaudono i vincitori: ci riproveranno il prossimo anno. Nell'altra sfida, dove non c'era più nulla da decidere, è arrivato infine un divertente pareggio tra il Glasgow Raskers di Francesco Raschetti, che sale sull'aereo che porta agli ottavi, ed una ottima AZ Alkmaar di Danilo Verrecchia e Stefano Tomolillo, che si congedano dall'Europa con il terzo pareggio consecutivo.

BECS UNITED - TEAMTASTIC
2 - 3 (74 - 82)

GLASGOW RASKERS - AZ ALKMAAR
2 - 2 (73 - 73)

11 GLASGOW RASKERS - Raschetti Francesco
10 TEAMTASTIC - Cevoli Riccardo
8 BECS UNITED - Catalano Simone
3 AZ ALKMAAR - Tomolillo Stefano


--Girone C--

E' andata come doveva andare. In questo girone caratterizzato da match tiratissimi e continui sorpassi e controsorpassi, è solamente 'ultima giornata a mettere la parola fine alle ostilità; e dobbiamo dire che alla fine a passare sono le squadre migliori, quelle che più se lo sono meritato. A passare, infatti, sono le square che avevano preso il controllo della situazione nel precedente turno, rompendo gli indugi e ponendo fine al duratura ma sterile primato del Newcastle. Ci riferiamo ovviamente al Palermo di Luca Del Monte ed allo Zenit S. Pietroburgo di Federico Rosi, che in questi ultimi novanta minuti hanno affermato la loro superiorità e sciolto ogni dubbio andando a vincere entrambe in trasferta due scontri diretti accesissimi. In particolare, è l'attesissimo Palermo di Luca Del Monte a prendersi i maggiori elogi, espugnando il St. James Park del compagno di lega Alessandro Bovieri con un 1 a 3 che mette tutti d'accordo e confermando, alla fine della giostra, tutti i pronostici della vigilia. Più di misura, ma ugualmente pesantissima, è stata la vittoria dello Zenit sul campo del Mandorlo Utd di Stefano ed Emanuele, che escono così dalle competizioni FFE insieme al Newcastle di Alessandro: in entrambi i casi, c'è grandissima amarezza per una stagione che poteva sicuramente andare diversamente.

MANDORLO UTD - ZENIT S. PIETROBURGO
1 - 2 (68.5 - 72.5)

NEWCASTLE - PALERMO
1 - 3 (68.5 - 79.5)

11 PALERMO - Del Monte Luca
10 ZENIT S. PIETROBURGO - Rosi Federico
6 NEWCASTLE - Bovieri Alessandro
5 MANDORLO UTD - Mandorlo Emanuele


--Girone D--

In questo girone D dove tutto era ormai deciso, c'era tanta voglia di anticipare le vacanze. Il Natale alle porte, il freddo pungente e la mancanza di stimoli hanno infatti prevalso su ogni altra cosa, regalandoci, si fa per dire, due noioisissimi e bruttissimi 0 a 0. Non certo un bel biglietto da visita per questo raggruppamento, dove comunque del resto gli equilibri in campo erano già emersi e certificati nei weekend precedenti. Né il Via del Mare di Daniele Lanzilotto in casa del Vengaboys di Salvini Raffaello, né l'Akragas di Cristian Alunno contro il Lecce di Simone Cosma sfruttano infatti l'appagamento dei rispettivi avversari, qualificati ormai già da tempo agli ottavi, accontentandosi di un ultimo punticino che contribuisce comunque a rendere più che dignitosa la loro annata nonostante l'assenza di vittorie. In particolare, una nota di merito va fatta nei confronti dell'Akragas, che lascia l'Europa con una sola sconfitta in attivo su sei partite: anche questo è un piccolo record.

VENGABOYS - VIA DEL MARE
0 - 0 (60 - 56)

AKRAGAS - LECCE
0 - 0 (61 - 65)

12 LECCE - Cosma Simone
9 VENGABOYS - Salvini Raffaello
5 AKRAGAS - Alunno Cristian
3 VIA DEL MARE - Lanzilotto Daniele