
GLASGOW RASKERS - ZENIT S. PIETROBURGO
2 - 1 (77 - 68)
(and. 1 - 1)
Estasi ABDC. Nonostante l'eliminazione del Vengaboys (vedasi sotto), è stato un weekend da sogno per la lega romana. Alla storica prima finale di Champions conquistata, infatti, si aggiunge il bis in Europa League, dove è il Glasgow di Francesco Raschetti a passare il turno in questa tiratissima doppia sfida. Il match, come anticipato, si è rivelato equilibrato e poco spettacolare; al ritorno come all'andata ha vinto la tattica sul gioco, hanno prevalso le componenti caratteriali su quelle tecniche. Ma alla fine, senza ombra di dubbio, a passare il turno è stata la squadra che lo ha meritato di più, fino in fondo. I Raskers di Francesco si confermano una vera e propria macchina da guerra controllando, bloccando gli attacchi nemici e portando a segno le proprie sortite offensive. Addirittura, si è rischiata una inedita goleada con il terzo gol sfiorato, ma forse sarebbe stato troppo eccessivo. Lo Zenit ha giocato come al suo solito con ordine e semplicità, ma gli è mancato quel qualcosa in più, quel pizzico di convinzione; la stessa che, invece, uno stadio stracolmo in ordine di posto è riuscito a conferire all'undici scozzese. Per Francesco il sogno continua: il Glasgow è ad un passo dalla storia.
PALERMO - VENGABOYS
2 - 0 (75 - 65.5)
(and. 2 - 1)
Rosa come il colore di quella maglia che spera di indossare un siciliano, non di Palermo ma di Messina, in questa edizione numero 100 del giro. Il Palermo, come Nibali, sogna una vittoria di prestigio, una vittoria capace di donargli l'eternità nella memoria collettiva. Eh si, perché Luca Del Monte, in particolare, insegue un record che avrebbe dell'incredibile: sarebbe infatti la prima squadra europea ad avere in bacheca tutte e tre le competizioni FFE. Di questa gara di ritorno, allora, non resta molto di cui parlare. Come anticipato, i siciliani non hanno concesso un millimetro alle velleità di rimonta del Vengaboys di Raffaello Salvini che, apparso forse eccessivamente appagato dall'incredibile derby nel quarto di finale contro il Barcellopa, non ha avuto la forza di opporsi all'esperienza ed alla qualità degli avversari. Al Renzo Barbera, quindi, c'è stato un incontro a senso unico, in cui al triplice fischio sono i padroni di casa ad esultare. Poco da eccepire: passano i più forti.
3 commenti:
---EUROPA LEAGUE---
--RITORNO SEMIFINALI--
GLASGOW RASKERS - RASCHETTI FRANCESCO
Reina 6
Moretti sost Albiol 6.5
Rodriguez sost Paletta 6.5+3
Manolas 5.5
Pjianic 6+1
Naingolan 5.5
Hamsik 6
Laxalt 6.5+1-0.5
Thereau 4.5
Schick 7+3
Insigne 7.5
+2 fattore campo
TOTALE: 77 - 2 GOL
VS
ZENIT S. PIETROBURGO - ROSI FEDERICO
Handanovic 7-1
D'ambrosio 5.5
G. Rodriguez sost Lichtsteiner 5.5
Martella 6.5
Parolo 6.5-0.5
Biglia 7.5-0.5
Borja Valero 5.5
Joao Mario 4.5
Immobile sost Caprari 6.5
Deulofeu 5.5-0.5
Callejon 7+3
TOTALE: 68 - 1 GOL
---EUROPA LEAGUE---
--RITORNO SEMIFINALI--
PALERMO - DEL MONTE LUCA
Skorupski 5.5-3
Conti 7+3-0.5
Caldara 6.5
Alex Sandro 6
Isla sost Miranda sost Silvestre 7
+2 modificatore
Verdi 7
Birsa 7+3
Rigoni 5.5
Higuain 6
Salah 6
Farias 5
+2 fattore campo
TOTALE: 75 - 2 GOL
VS
VENGABOYS - SALVINI RAFFAELLO
Tatarasanu 5.5-2
Peluso 7+3
Miranda sost Nagatomo 3.5
D'Ambrosio 5.5
Borja Valero 5.5
Benali 5.5
Perisic 5.5
Birsa 7+3
Dybala 6.5
Icardi 5
Deulofeu 5.5-0.5
TOTALE: 65.5 - 0 GOL
---EUROPA LEAGUE---
--RITORNO SEMIFINALI--
(Giornata 34)
GLASGOW RASKERS - ZENIT S. PIETROBURGO
Raschetti Francesco - Rosi Federico
2 - 1 (77 - 68)
(and. 1 - 1)
PALERMO - VENGABOYS
Del Monte Luca - Salvini Raffaello
2 - 0 (75 - 65.5)
(and. 2 - 1)
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