
---Girone A---
Il Sydney salva la faccia, l'Internacional mantiene la propria imbattibilità prendendosi la qualificazione diretta ai quarti. Sono tutti contenti al termine del match che vedeva uscire di scena il vicecampione Emiliano; l'amarezza per un girone è tanta, ma le motivazioni e le premesse per fare un'ottima Europa League ci sono tutte. Nell'altra sfida, fa festa il Frosinone, che festeggia una storica qualificazione vincendo davanti al proprio pubblico sulla cenerentola del girone Oriente Petrolero. Davvero non ci aspettavamo che Giordano, vincitore oltretutto di due trofei in questa federazione, decidesse di abbandonare: speriamo che il prossimo anno si ricrederà.
FROSINONE - ORIENTE PETROLERO
1 - 0 (67.5 - 59)
SYDNEY FC - INTERNACIONAL PORTO ALEGRE
1 - 1 (71.5 - 69)
14 INTERNACIONAL PORTO ALEGRE - Marzolla Fabrizio
11 FROSINONE - Zangrili Francesco
5 SYDNEY FC - Rossi Emiliano
2 ORIENTE PETROLERO - Ceccantini Giordano
---Girone B---
Insaziabile Tirana. Chiude in crescendo lo squadrone di Raffaello. Partita in sordina, con una sconfitta al primo turno, il KF Tirana da quel momento ha infilato 5 vittorie consecutive, segnando 11 gol e non subendone neanche uno! Numeri davvero da capogiro, per questa che è certamente la rivelazione del turno e che si presenterà ai nastri di partenza della fase a scontri diretti come testa di serie numero 1. L'ultimo squillo, questo magnifico 4 a 0 esterno, è quello che condanna l'Atletico Bucaramanga di Miguel fuori dalle coppe. Succede infatti l'incredibile nell'altro match, dove il River Plate di Marco, ultimo prima di questa partita, ha vinto e scavalcato il Barcellona di Francesco Lopez, che può almeno accontentarsi della retrocessione in Europa League. Colpaccio quindi del River, che partita un pò con i favori dei pronostici del girone, ha deluso un pò le aspettative salvo rifarsi alla grande proprio sul finire. Una qualificazione sudatissima ma che, così, è ancora più bella.
ATLETICO BUCARAMANGA - KF TIRANA
0 - 4 (60.5 - 85.5)
RIVER PLATE - BARCELLONA
2 - 1 (77.5 - 69)
15 KF TIRANA - Salvini Raffaello
8 RIVER PLATE - Popolla Marco
6 BARCELLONA - Lopez Francesco
5 ATLETICO BUCARAMANGA - Delgado Miguel
---Girone C---
Troppo tardi. La prima, attesissima, vittoria in europa del Liverpool di Diego arriva quando ormai non c'è più nulla da fare, essendo già arrivata la condanna dell'eliminazione. Davanti al proprio pubblico di casa, però, Diego non poteva tradirli ancora una volta. Sotto il coro di "You'll never walk alone", questa squadra ha un'anima ed un carattere fuori dal comune, non mollando mai e lottando fino alla fine con il cuore. Arriva così questa gioia, una vittoria prestigiosa contro niente di meno che il Palermo di Luca, che rende meno amara un'annata da incubo. Un anno che è stato comunque importante per fare esperienza, e che dà appuntamento alla prossima stagione, quiando Diego scenderà in campo per far vedere davvero chi è. Nell'altro match, anche lo Sparta chiude il girone con il sorriso sulle labbra, riuscendo ad ottenere un bel punto esterno in casa del Kuban che dà ottimismo per l'imminente avventura in Europa League. A festeggiare è però soprattutto la squadra di Valerio, che conquista così la vetta del girone. Peccato solo che, per soli due gol nella differenza reti, si sarà costretti a disputare gli ottavi di finale.
LIVERPOOL - PALERMO
2 - 1 (76.5 - 68)
KUBAN KRASNODAR - SPARTA PRAGA
1 - 1 (71.5 - 70)
13 KUBAN KRASNODAR - Di Cicco Valerio
12 PALERMO - Del Monte Luca
5 SPARTA PRAGA - Armellini Tommaso
4 LIVERPOOL - Nobile Diego
---Girone D---
Al contrario dell'altro girone in cui era in palio l'altra squadra da mandare avanti, qui non ci sono sorprese. Il Basilea del ceccanese Simone doveva vincere ed ha vinto, prendendosi con autorità il secondo posto grazie alla schiacciante (4 a 1!) la vittoria contro lo sfortunatissimo Khazar Lankaran, che termina così ultimo nel girone, fuori da tutto. C'è da dire però che l'avversaria del Basilea, l'AZ Alkmaar di Danilo, ci ha provato davvero. La sua era una missione quasi impossibile, dovendo giocare in casa della capolista Flamengo; e nonostante sia arrivata la delusione dell'eliminazione, c'è da fargli i complimenti per un ottimo pareggio in casa di una delle grandissime d'Europa. L'AZ si consola così con l'Europa League, mentre Basile e Flamengo volano agli ottavi, dove ad attenderli, incredibilmente, ci sarà proprio il loro scontro diretto!
FLAMENGO - AZ ALKMAAR
1 - 1 (70.5 - 71.5)
BASILEA - KHAZAR LANKARAN
4 - 1 (84.5 - 68)
12 FLAMENGO - Crapa Christian
9 BASILEA - D'Emilio Simone
7 AZ ALKMAAR - Verrecchia Danilo
4 KHAZAR LANKARAN - Arlesi Marco
---Girone E---
Dopo avergli tolto la gioia della supercoppa, non riesce, al campione in carica Riccardo, di fare lo scherzetto al suo eterno rivale di casa propria. Tra Empoli e Genoa finisce infatti in parità, ed a prendersi la palma della vittoria è l'Empoli di Luigi; oltretutto, per due soli gol di vantaggio nella differenza reti, la squadra toscana passa anche il turno degli ottavi e la ritroveremo direttamente ai quarti. Ma se questa sfida tra le due squadre attualmente più vincenti della Fed ha richiamato tantissimi appassionati, farà parlare altrettanto il derby in casa in quel di Sant'Elia, dove quello che è successo ha davvero dell'incredibile. Il Napoli di Riccardo, alla sua mancata consegna, butta via una qualificazione in Europa League ormai già in tasca. Con 10 punti di penalità ha sfiorato comunque il gol del pareggio che gli avrebbe permesso di difendere la terza posizione, ma alla fine è giusto così; al piccolo ma volenteroso Chippa di Luca e Andrea, che raccoglie proprio oggi la prima vittoria nel girone, la grandissima soddisfazione di continuare l'avventura. Chiudiamo, come è giusto che sia, con l'augurio ai campioni in carica, in partenza per il Mondiale per Club: Forza riccà!!
EMPOLI - GENOA
1 - 1 (70 - 71)
NAPOLI - CHIPPA UNITED FC
0 - 1 (65 - 69.5)
13 EMPOLI - Caporiccio Luigi
12 GENOA - Carbone Riccardo
4 CHIPPA UNITED FC - Vacca Luca
3 NAPOLI - Venturelli Riccardo
---Girone F---
La maledizione continua. In otto stagioni, nessuno è mai riuscito a fare bottino pieno, a chiudere con 6 vittorie su 6. Lo scorso anno ci aveva provato in Europa League il Flamengo di Christian, ma si è dovuto arrendere proprio all'ultimo ostacolo; e quest'anno, il Boca Juniors, lo stesso. Proprio ad un passo da un record che avrebbe dell'incredibile, a spezzare l'incantesimo è Giuseppe. La trasferta in casa dei Qpr, del resto, era il match per il Boca più difficile sulla carta, e così si è rivelato. Già sicuro del primato e del passaggio diretto ai quarti, Massimiliano non ha retto la determinazione di Giuseppe di chiudere in bellezza questo ottimo girone davanti ai propri tifosi: 2 a 1e tutti, comunque, a far festa. Il girone lo passano dunque le due squadre che per storia, tradizione e curriculum sono più ricche, ma anche quelle che, sul campo, si sono dimostrate migliori. Al Manchester Utd, l'unica altra squadra ad aver almeno provato a contrastare questi due fenomeni, l'mportante premio dell'Europa League.
BORUSSIA DORTMUND - MANCHESTER UTD
0 - 2 (40 - 72)
QUEEN'S PARK RANGERS - BOCA JUNIORS
2 - 1 (76 - 68.5)
15 BOCA JUNIORS - Malizia Massimiliano
13 QUEEN'S PARK RANGERS - Armellini Giuseppe
4 MANCHESTER UTD - Mandorlo Stefano
3 BORUSSIA DORTMUND - Cesarini Paolo